Capitolo 54

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Arizona's POV
Callie mi aveva detto sarebbe andata a casa, ma io dovevo continuare a stare in ospedale perché il mio turno non era ancora finito.
Andai un po' nel laboratorio dove gli specializzandi del primo anno, il mio, passavano del tempo per allenarsi.
Mi esercitai meglio sui punti di sutura e dopo qualche volta che provai su un manichino, mi vennero benissimo.
Continuai fin quando sentii una mano sulla spalla.
In un primo momento sussultai ma poi quando mi girai vidi Addison che mi sorrideva.
Addison:" Complimenti, sono fatti benissimo."
Arizona:" Mi ha messo paura, comunque grazie."
Addison:" Arizona, sono un tuo superiore e ti ordino di darmi del "tu"."
Arizona:" Scusami, sono abituata a dare del "lei" alle persone sopra di me."
Addison:" Avresti voglia di cenare insieme? Qua in ospedale?"
Arizona:" Io... Ehm... Sì perché no."
Le si illuminarono gli occhi e poi mi diede appuntamento alla mensa per le 19:40.
Arizona:" Non ho biancheria pulita..."
Addison:" Vieni con il camice, non importa come ti vesti, basta che ci sei."
Fece per andarsene ma la fermai per il polso.
Arizona:" Perché mi tratta così bene?"
Addison:" Non lo so dimmelo te."
E se ne andò con tutto il suo stile.

Mi andai a lavare almeno per non puzzare di ospedale.
L'acqua della doccia era fredda, quando uscii starnutii subito, pensando tra me e me "perfetto, ci mancava solo questo"; ma non riuscivo ad essere triste.
Ero emozionata in un certo senso per la cena.
Mi finii di preparare e con tutta la mia eleganza mi diressi verso la mensa.
Indossavo il mio camice e scarpe da ginnastica, più precisamente le converse senza lacci, proprio come quelle di Meredith.

Arrivai e notai che Addison si era cambiata, mettendosi anche lei il camice.
Il suo era blu mentre il mio celeste.
Le metteva in risalto gli occhi ed era stupendo.

Arizona:" Dottoressa, dopo di lei."
Mi sorrise ed entrò a mensa prendendo il vassoio.
Mi offrì tutto lei, e non potei nemmeno pagare il dolce.
Era stata veramente gentile.
La ringraziai per tutta la serata.

La cena andò bene e ridemmo moltissimo.
Arizona:" Grazie mille Addison, sono stata veramente bene."
Addison:" Grazie a te per aver accettato l'invito."
Arizona:" Credo che però adesso andrò a riposarmi, sono molto stanca anche se non ho fatto granché oggi."
Addison:" Oh certo! Vuoi che ti accompagni?"
Arizona:" Se non hai da fare... Puoi sempre accompagnarmi nella stanzetta del medico di guardia."
Mi annuì e andammo al terzo piano.

Addison:" Eccoci, andiamo!"
Arizona:" Andiamo?"
Addison:" Si beh, vorrei riposarmi anche io un po' se non ti dà fastidio."
Arizona:" Oh certo scusami, che stupida."
Entrammo nella stanzetta e mi sdraiai nel letto.
Dopo poco sentii che Addison si era messa nel mio stesso letto al mio fianco mettendomi una mano sul fianco e abbracciandomi.
Mi sentii stranamente bene e sorrisi per quella sensazione.
Ci addormentammo insieme.

Incomincia anche per Arizona.
A presto con il prossimo capitolo, chissà cosa succederà.
Bacioni a tutte.
Bea💕

Con te mi sento al sicuroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora