The Other One [ Italian translation]

3. Allora

La prima volta che ho visto mio padre colpirlo, avevo quattro anni.

Mi stavo annoiando, e le mie Barbie avevano bisogno di un bagno o di farsi una nuotata. Non sono sicura ora di cosa mi ha motivato a riempire d'acqua il lavandino del bagno.

Ero troppo bassa per raggiungere il rubinetto, così ho aperto l'armadio sotto il lavello e sono montata sul suo scaffale per raggiungerlo. La leva per regolare l'acqua era rigida contro le mie piccole mani, e quando finalmente ha ceduto, sono inciampata nel mio punto d'appoggio sullo scaffale. Ma l'acqua fresca si era raccolta lentamente nel profondo lavandino bianco. Era soddisfacente da vedere.

Ci sono cose di cui una bambina ha bisogno mentre gioca con le Barbie nel lavandino. Le ho cercate nei molti cassetti di legno nel bagno. Non trovando cosa cercavo, mi sono diretta nella mia camera, le cui finestre erano aperte per far entrare la brezza dei fiori d'arancio e petali di rose. Ho trovato le mie Barbie e mi sono seduta a terra a giocare. Barbie e Ken erano andati a fare shopping e lei stava per provarsi un nuovo vestito. Perché è questo quello per cui è fatta la Barbie. Bellezza.

Delle urla mi hanno spinto fuori dal mio mondo immaginario di vestiti di alta moda e amore di plastica. Sono corsa alla porta di camera mia per vedere mio padre trascinare Matty per i capelli fuori dal bagno. La sua faccia era rosa, come il blash dipinto sulla Barbie.

Sono corsa nel bagno. L'acqua si riversava oltre oltre i bordi del lungo armadio rosa e dentro i cassetti aperti. Ogni cassetto. E sul pavimento bianco coperto di linoleum.

I miei piedi sembravano plastica sciolta mentre percorrevo il corridoio verso la sua stanza. Ho sentito il suono prima di vederlo. Smack. Un tonfo. Un gemito. Mio padre ha alzato di nuovo il pugno. Ci sono più suoni. Suoni nauseabondi. Ho aperto la bocca per dirglielo. Per dire, "Sono stata io."

Ma come in un incubo- dove vuoi urlare ma non puoi, ma provi lo stesso, e la tua voce viene fuori come un sussurro, come se fossi senza parole, le mie labbra erano increspate in modo permanente e silenziose come le labbra rosa di una bambola.