The Other One [ Italian translation]

64. Ora

"Harry," Mick allunga la mano. "E' fantastico conoscerti, amico." Harry è a bocca aperta, non muove un muscolo tranne la mano che sta stringendo quella di Jagger decisamente troppo a lungo. "Mi piace la tua band," dice Mick. Questo sembra riscuotere Harry dallo shock. 

"Grazie," esala. "Sono un grande fan."

Mick gli sorride, le fossette scavano a fondo nelle sue guance rugose, poi si gira verso di me. "E io sono un tuo grande fan, Maddie," mi prende la mano. Keith Richards sta stringendo la mano di Harry ma sono concentrata su quello che sta dicendo Mick. "Anche le mie figlie."

"Grazie." Sorrido, "Mi ha fatto piacere che ci abbiate incontrati."

"No, ti prego," muove la mano come se non fosse chissà che. "Quando Jim ha chiamato e ha detto che volevi incontrarci eravamo tutti emozionati." Oh mio Dio. Questa leggenda è emozionato di incontrare me. Sono solo un'attrice. E nemmeno una seria. Nemmeno brava.

Dice a tutti di sedersi sui divani. Stringo la mano  Keith, Ronnie e Charlie e Harry mi afferra l'altra tenendola stretta. Gli sorrido. Sembra davvero un bambino. Un lunatico con fossette.

Sono così gentili e si complimentano con la band di Harry. Si riferiscono alle canzoni dei One Direction con i loro titoli, cosa che sembra sorprendere Harry. Ed elogiano il video che ho girato io per loro. Però capisco a malapena cosa dice Keith e devo chiedergli di ripetere un paio di volte, il che è un po' imbarazzante. Mi propone di girare qualcosa per loro un giorno. Voglio dire. Presumo. Santo Cielo. Potrei morire. Sto morendo.

Poi mi sconvolgono parlando di come canto io. "Scusate. Cosa?" Ridono. Ho detto la stessa cosa a Keith tipo dodici volte. Ma stavolta il problema è la mia confusione, non il suo borbottare. "Come avete fatto a sentirmi?"

"Ci sono un sacco di video su YouTube e Twitter e, qual è l'altro?" Dice Mick, schioccando le dita. "Vine. Mia figlia Georgia me li ha fatti vedere. Mi hai toccato." Non posso credere sia successo a me. Certo, ha senso. Vedi un'attrice cantare in un club e la riprendi. E lo posti. Ma non capisco come ho fatto a non vedere questi video. Bè, però non è che ho avuto molto tempo da passare si Internet ultimamente. "Stai pensando di entrare nell'industria musicale?"

"Oh. Um , probabilmente no. Quella era una specie di terapia contorta." 

Ridono. "Ha funzionato?" Chiede stoicamente Charlie. 

Sorrido. "Sì, più o meno."

Harry mi bacia i capelli. "Sei fantastica," mi strofina l'orecchio.

"Sei molto brava al piano," mormora Keith. Penso sia quello che ha detto. Indica me e Harry, "Dovremmo fare una jam..." la sua voce si interrompe. 

"Questa è una grande idea. Ci riconnetteremo a LA," suggerisce Mick. 

Gli occhi di Harry sono spalancati. E' adorabile. "Sì," dico accarezzando la guancia di Harry. "Sarebbe divertente." Harry annuisce. Il povero ragazzo è rimasto senza parole.