Capitolo 6

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I raggi caldi del sole che entrano dalla finestra mi arrivano agli occhi. Piano piano inizio ad aprirli. È mattina. Mi volto dall'altra parte per vedere che ore sono... 9:57. 9:57?!

《Cazzo è tardissimo.》

Faccio uno scatto dal letto buttando tutte le coperte a terra. Guardo subito verso la scrivania. La borsa è perterra ancora con dentro i libri di ieri. Com'è possibile che ieri sera non l'abbia preparata?! Prendo di corsa dei vestiti dall'armadio e prima di recarmi in bagno mi volto verso lo specchio. Tiro un sospiro di sollievo.

《Rilassati Martina. Oggi è sabato!》

Poso i panni sul comodino, il sabato niente scuola. Mi viene da ridere nel pensare al colpo che mi era preso.
Non faccio in tempo a sdraiarmi sul letto che il mio telefono inizia a squillare. Mi alzo dal letto e la vado a prendere, è sopra la scrivania. Per la fretta neanche guardo chi fosse.

《Pronto?》dico assonnata.
《Ma ti sei svegliata ora?!》

Le urla di Alessia di prima mattina sono un toccasana per svegliarsi completamente.

《Non mi sono svegliata ora, mi sono svegliata due minuti fa》
《Mar abbiamo appuntamento alle 11:00.》

Solo ora mi viene in mente che devo andare a fare shopping con Alessia. Okay, sono le 10:00. Posso farcela.

《Non ti preoccupare sarò puntuale》

Senza sentire la risposta della mia amica metto fine alla chiamata. Apro l'armadio e questa volta con molta più calma scelgo i vestiti da indossare oggi: fa abbastanza caldo così decido di mettere una camicia a canottiera rossa e nera, dei pantaloncini neri e le converse nere. Mi sistemo per bene e una volta pronta tolgo i libri dalla borsa e scendo giù in cucina. A mia sorpresa quando scendo non trovo mamma ma Andrea che fa colazione.

《Dov'è mamma?》
《Buongiorno anche a te》
《Buongiorno, dov'è mamma?》
《È uscita a fare delle commissioni con Roberto》
《Io esco, digli che sono con Alessia》
《Chiamala e diglielo》
《Grazie mille Andrea》dico ironica.

Esco senza dare troppa importanza a quello che mi dice. Il nostro rapporto è sempre così. Non sopporto il suo modo di fare. O il fatto che ogni settimana abbia una ragazza diversa. Usa le ragazze solo per divertimento e mi manda in bestia. Agli occhi di tutti si mostra come il figlio modello che tutti vorrebbero avere ma in realtà si comporta in tutt'altro modo. L'unica cosa di cui si può vantare è di avere un'ottima media a scuola. Si vanta tutte le volte che ne ha l'opportunità perché sa che lo odio quando lo fa. Ci odiamo a vicenda. Però quando vuole sa essere molto protettivo nei miei confronti, soprattutto quando si tratta di ragazzi.

Arrivo al centro commerciale con 10 minuti di ritardo e a mia sorpresa Alessia non mi fa la ramanzina come al solito, è troppo occupata a trascinarmi nei suoi negozi preferiti.
Passiamo due ore tra vestiti e scarpe e solo dopo essere uscite dall'ultimo negozio del secondo piano riesco a convincerla a fare una pausa per andare a mangiare al Mc Donald's.
Per fortuna non abbiamo molte buste, io ne ho solo due mentre Alessia cinque o sei, così possiamo muoverci tranquillamente.

Ci stiamo dirigendo dalla parte dedicata ai ristoranti quando Alessia mi blocca e mi picchietta il braccio.

《Martina. Santo cielo. Dobbiamo mantenere la calma.》mi dice chiaramente emozionata.
《Che ti prende?》
《Guarda lì! Quello è Alberico De Giglio!!!》
《Cosa?!》

Guardo verso la parte che mi indica Alessia e vedo Alberico con un altro ragazzo fermo a parlare. Non ho detto ad Alessia che il misterioso ragazzo fosse lui... ora che faccio?!

《Siii oddio, proprio nel nostro centro commerciale preferito. Dobbiamo andarci a parlare corriii》
《Alessia aspett..》

Non finisco in tempo la frase che Alessia mi trascina, letteralmente, di fronte a loro.

《Ciao!》fa Alessia per attirare la loro attenzione.
Quando Alberico si gira vede prima lei e poi me. Nel vedermi gli spunta il suo solito sorrisino.

《Ma guarda un po chi c'è》dice sorpreso riferendosi a me.

Alessia mi guarda dubbiosa.

《Cosa ci fai qui piccola?》
《Emh, shopping! Volete scusarci un secondo?》

Afferro il braccio di Alessia e la trascino qualche metro distante dai due.

《Martina, che cosa sta succedendo qui? Perché conosci Alberico De Giglio?》
《Allora innanzitutto devi sussurrare perché potrebbero sentirti! Vedi... è lui il ragazzo di cui ti ho parlato》
《Non ci posso credere.》mi dice cercando di fare meno rumore possibile.
《La tua love-story è con uno youtuber famoso. Muoio.》
《Non c'è nessuna love-story!》

Mi volto e vedo che Alberico sta parlando con il suo amico, ci stanno guardando. Suppongo che gli stia raccontando tutto.

《Ora torniamo lì e ti prego, sì il più naturale possibile.》
《Ci proverò ma non ti prometto niente!》

Torniamo dai ragazzi e Alessia prende subito parola. Fortuna che doveva essere naturale!

《Scusate, ma dovevamo risolvere una questione importante》
《Tu sei?》chiede Alberico.

È arrivato il mio turno di fare le presentazioni.

《Albe, lei è Alessia, la mia migliore amica!》lo supplico con lo sguardo di non dire nulla su quello che è successo l'altro giorno. E lui afferra il concetto al volo.
《È un piacere conoscerti, mi hanno parlato molto di te》

Alberico si gira e mi fa un sorriso e io ricambio.

《Martina, gli hai davvero parlato di me?》

Gli faccio cenno con la testa e Alessia mi fa un sorriso enorme.

《Martina... allora è così che ti chiami》mi dice Alberico.

Non avevo manco fatto caso che non gli avevo detto il mio nome. Lui non me l'ha mai chiesto visto che mi chiama sempre "piccola". Che poi non so il motivo di questo soprannome, so solo che mi piace molto.

《Amico, grazie per la considerazione》dice il ragazzo accanto a lui.
《Ahahah scusami, lui è Matteo! Un mio caro amico》
《Salve!》

Matteo fa un sorriso prima a me e poi alla mia amica. È un ragazzo alto, più alto di Alberico decisamente. Ha gli occhi sottili, a mandorla, di un marrone scuro. I capelli tra il biondo e il castano che restano fermi grazie ad un cappello rosso. Ha il piercing sul naso, il classico anello da toro.

《State andando via?》chiedo.
《In realtà siamo appena arrivati》mi risponde Alberico.
《Si, dobbiamo andare a mangiare》dice Matteo.
《Che concidenza anche noi!》dice Alessia. Io la fulmino subito con lo sguardo e lei se ne accorge.
《Perché non venite con noi a mangiare al Mc?》continua lei.
《Eh?!》gli faccio io. Alberico mi sente e nota subito la mia espressione, infastidita da quello che ha detto Alessia.
《Certo, perché no!》risponde lui, io lo guardo e lui mi fa l'occhiolino con il suo solito sorrisetto.
《Bene! Tutti al Mc!》urla Alessia entusiasta.

Ciao a tutti e tutte!
Come state? Scusate se questi giorni non mi sono fatta sentire ma non sto molto bene, non parlo fisicamente, e ho avuto difficoltà nel scrivere il capitolo. Finalmente sono contenta del risultato e spero vi piaccia! È anche abbastanza lungo! Se vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento. Ci vediamo al prossimo capitolo! Baci

-Martii♡-

Beautiful Disaster || @AlbericoyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora