Capitolo 27

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Pov's Alberico

《Sicuro che avete solo ballato?》mi chiede Matteo con un sorriso compiaciuto.
《Ovvio che abbiamo solo ballato, cosa credevi che facessi?》
《A che ne so, tu sei strano》

Scoppiamo entrambi in una risata.
Eravamo soli da un po, le ragazze avevano detto che ci avrebbero raggiunti ma ancora non si facevano vedere. La cosa iniziava a preoccuparmi, dopotutto eravamo sempre in una discoteca, non si sa mai chi puoi trovare.

《Senti io vado a cercarle》dico alzandomi dal divanetto.
《Non avere fretta, ora arriveranno. Ecco guarda, c'è Alessia》

Mi giro e vedo Alessia che viene verso di noi. Era preoccupata e cosa più importante era sola.

《Ti prego dimmi che Martina è con te》mi dice una volta arrivata con il fiatone.
《Che stai dicendo? Io l'ho lasciata a voi》
《Ci siamo allontanate un secondo e ora non la troviamo più》

Alessia era preoccupata, aveva gli occhi lucidi. Come biasimarla, anch'io ero preoccupato e tanto anche.
Superai velocemente Alessia e mi feci strada. Com'è possibile che era sparita?! Lei era una di quelle ragazze serie, non avrebbe mai fatto niente di sua spontanea volontà.
Mi guardai intorno e vidi Silvia vicino al bancone, forse lei sapeva dov'era.

《Dov'è Martina?》
《Alberico mi hai spaventata! Non lo so, era con me, mi sono allontanata per andare in bagno e quando sono tornata era sparita... sono tanto preoccupata》

Si avvicinò a me, forse aveva intenzione di abbracciarmi ma io la scanzai e andai via. L'unica cosa che avevo in testa in quel momento era Martina. Mi gettai di nuovo nella folla di ragazzi che ballavano e la vidi.
Stava ballando e per fortuna era sola.

《Eccoti finalmente, ma dov'eri?!》gli chiedo mettendomi davanti a lei.
《Dov'ero io? Dov'eri tu!》

Iniziò a ridere, la sua risata era strana, anche il suo tono di voce lo era. La guardai negli occhi. Erano strani, tra lo scuro e il lucido. Era chiaramente ubriaca. Ma com'era possibile? Non potevo essere stato io, quelle erano cose troppo leggere anche per lei.

《Andiamo, vieni con me》
《No ma io voglio restare qui a ballare! Vieni a ballare con me》
《Credimi, non sai quanto mi piacerebbe farlo... ma ora non posso, andiamo》

Presi la sua mano e piano piano, nonostante il casino, riusciamo ad arrivare vicino l'uscita. Fortunatamente Matteo era già lì con Alessia e Silvia.

《Mar dove ti eri cacciata?!》gli chiese Alessia.
《Oh insomma stavo solamente ballando, perché ne fate una tragedia》iniziò a ridere di nuovo.
《È ubriaca?》chiese Alessia, questa volta a me.
《Si, anche se non so perché. Matteo, vieni con me, mi serve la tua macchina》
《Andiamo》fa lui avvicinandosi all'uscita.

Stavo per farlo anche io ma Alessia mi afferrò il braccio.

《Dove vuoi portarla?》era davvero preoccupata per la sua amica, glielo leggevo negli occhi.
《A casa mia, ha bisogno di riposare e lì non c'è nessuno. Riesci a coprirmi?》
《Si tranquillo》

Usciamo dalla discoteca e arriviamo di fronte la macchina. Matteo si tocca più volte le tasche, come se cercasse qualcosa.

《Merda fra, le chiavi stanno dentro, aspetta faccio subito》

Corre via e io resto con Martina fuori. La guardavo, era pallida. Si guardava intorno confusa. Le gambe gli tremavano, avevo paura che da un momento all'altra cascasse perterra.

《Appoggiati qui》gli misi le mani sui fianchi e la feci sedere sul cofano della macchina.
《Come ti senti?》
《Bene, non so perché vi fate tanti problemi... approposito sai che sei un ragazzo davvero bello?》

Beautiful Disaster || @AlbericoyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora