Capitolo 17

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Un rumore strano interrompe il mio sonno. Apro di poco gli occhi ma la luce del sole mi impedisce di farlo totalmente e li richiudo subito.
Faccio per riprendere sonno quando il rumore si ripete per la seconda volta. Cerco di aprire di nuovo gli occhi e stavolta la luce del sole non ha la meglio.

Solo quando apro totalmente gli occhi mi rendo conto della situazione.
Ho la testa appoggiata sul petto di Alberico, la mia mano è sulla sua pancia e la sua mano invece sul mio fianco, nella parte scoperta.

Mi alzo lentamente, lui sta ancora dormendo e non voglio svegliarlo. Mi metto seduta sul letto e solo dopo averlo sentito per la terza volta capisco che il rumore proviene dal mio telefono. Lo prendo e noto un messaggio da parte di Alessia.

- sei sveglia?

- si

Gli rispondo subito e dato che era online la sua risposta non tarda ad arrivare.

- anch'io ma Luca ancora dorme ):

- cosa avete combinato ieri sera?!

- caso mai cosa avete combinato voi

Inizio subito a preoccuparmi pensando che gli altri si fossero accorti di qualcosa ma era impossibile. Alessia tendeva sempre a "girare la frittata" per cambiare discorso. Decisi di farlo anch'io.

- Albe sta dormendo, mi vesto e ci vediamo giù

- uhuh l'hai chiamato "Albe". Devono essere successe cose interessanti ieri sera.

Rido per la mente malata della mia amica. Decido di non rispondergli e lentamente mi alzo dal letto per andare a prendere i vestiti nell'armadio. Scelgo di indossare dei leggins e una canottiera bianca con delle scritte oro. Prendo i vestiti e la trousse e cercando di fare il più silenziosamente possibile mi direggo in bagno.

Una volta pronta torno in camera a prendere il cellulare. Noto che Alberico era sveglio, seduto sul letto a smanettare con il cellulare.

《Ma buongiorno!》dico entrando.
《Buongiorno piccola》
《Abbiamo dormito eh》
《Non è colpa mia, ieri sera mi hai fatto addormentare alle 4》dice con la voce ancora impastata dal sonno.
《Si certo, io》
《Che ore sono?》
《Le 11:04》
《È troppo presto》

Prendo il telefono e mi direggo verso la porta.

《Io vado giù a fare colazione, quando vuoi vieni》
《Vabbene》mi dice lui con un tono molto dolce.

Esco dalla camera e vado in cucina dove trovo Matteo a fare colazione mentre Andrea cerca di capire dove di trovano i cereali.

《Ma non mi dire allora sai come si usano i fornelli》dico attirando l'attenzione.
《Ah ah ah quanto sei simpatica!》dice mio fratello.
《Buongiorno Marti》
《Buongiorno Matteo》
《Buongiornooooo》urla la mia migliore amica entrando in cucina.

Noto subito la sua felicità e gli lancio un'occhiata da "dopo mi racconti tutto". Dopo avermi mimato un "okay" Alessia esce dalla cucina e entrano Giorgia, Alberico e Luca.

《Ah ce l'hai fatta ad alzarti》dico ad Albe.
《Non sono poi così pigro》
《Nooo》dice Matteo ironico e io inizio a ridere.

Finito di fare colazione Andrea iniziò a parlare di Silvia e io decisi di andare di là prima di vomitare tutta la mia colazione. Sapevo che probabilmente avevano fatto qualcosa.

Andai da Alessia e gli chiesi spiegazioni sul perché fosse felice, anche se sapevo già la risposta.

《Ci siamo baciati.》
《Aaaaawww》iniziai a fare salti di gioia con la mia amica quando Silvia arrivò interrompendo il tutto.
《Ma cosa avete da gridare di prima mattina?!》detto questo si diresse in cucina e ripresimo il discorso ignorandola totalmente.
《Come è successo?!》chiesi euforica.
《È successo che eravamo seduti sul letto, abbiamo chiacchierato fino le 5 del mattino e una volta finito mi ha dato la buonanotte baciandomi》

Un urlo di gioia scappò dalla mia bocca. Ero troppo felice per loro.

《Con Alberico invece? Cos'è successo?》
《Emh... ecco...》
《Piccola posso parlarti un'attimo?》mi chiese Alberico interrompendo la conversazione.
《Certo》mi alzai e andai in disparte con lui.
《Tuo fratello fa troppe domande.》
《Che ti ha chiesto?》chiesi preoccupata.
《Mi ha chiesto se ci eravamo baciati, se c'era stato contatto fisico tra noi, se avevamo dormito o fatto altro...》
《Che palle. E tu?》
《Ho negato tutto ovviamente》
《Scusalo, proverò a parlarci》
《Stai tranquilla, alla fine ieri sera non è successo niente, giusto?》dice facendomi l'occhiolino.
《Giusto》gli faccio io sorridendo.

Per tutto il giorno non successe nulla di che. Pranzammo tutti insieme e il resto del pomeriggio noi ragazze lo passammo sul divano a vedere i ragazzi che giocavano alla play.
Io e Alberico ci eravamo scambiati spesso qualche occhiata, aumentando ancora di più la curiosità di Alessia, che per tutto il tempo non aveva fatto altro che chiedermi cosa era successo quella notte.

I ragazzi andarono via verso le 17 e alle 18:30 puntuali come sempre arrivarono mamma e Roberto. Mamma ci fece delle domande su come avevamo passato il weekend e noi nelle risposte non entravamo nei dettagli ma sottolineavamo il fatto che avevamo invitato solo due o tre amici.

Dopo cena andai in camera e notai una notifica da parte di Twitter. Era un messaggio da "@Albericoyes".

- sono stato bene con te.

Non so per quale motivo ma stavo sorridendo.

- anch'io.

Dopo qualche secondo arriva la sua risposta.

- ancora non mi segui? Non ho parole.

Alzai gli occhi al cielo. Durante la partita alla play i ragazzi si misero ad urlare facendoci sussultare. Mi lamentai dicendo "non ho parole" e per tutte il pomeriggio i ragazzi mi preserono in giro.

- no, e non ho intenzione di farlo (;

- oh ma andiamo!

- ahahah

- non ho parole.

- ancora?!

- sai meglio di chiunque altro che sono una persona fastidiosa, ti conviene seguirmi (:

- e se non lo faccio?

- ti tormenterò a vita.

- ahahah vabbene! Ma solo perché mi fai pena sia chiaro

Entrai sul suo profilo e cliccai sopra il tasto "segui".

- sisi faccio finta di crederci

- sei soddisfatto?

- abbastanza (:

La conversazione durò per un paio d'ore. Mi voltai verso la sveglia, era quasi l'una.

- devo andare...

- di già?

- ma come di già? Sono ore che parliamo ahahah

- non me n'ero accorto, il tempo passa in fretta con te

Sorrisi di nuovo.

- buonanotte Albe.

- buonanotte piccola.

Sorrisi ancora. Perché? Mi sentivo abbastanza stupida nel farlo. Ma non era poi così male.

Uscii da Twitter e misi in carica il telefono. Spensi la luce e mi infilai sotto le coperte.

L'aria fresca della notte entrava dalla finestra e mi accarezzava il viso. Era una sensazione davvero piacevole.

Sul cuscino c'era il suo profumo.
Mi addormentai pensando alla notte prima e a quel "buonanotte piccola" che non faceva altro che rimbobbare nella mia testa. Sentivo la sensazione provata il giorno prima ritornare.

Ciao a tutti e tutte!
Come state? Eh si, due capitoli in un giorno, ma non sono riuscita a resistere alla tentazione!
Finalmente il lungo weekend è finito. Scusatemi se è durato più del previsto ma non ho fatto bene i calcoli su quanto spazio avevo ad ogni capitolo ahahah
Se questo capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento (lasciateli soprattutto perché è il secondo capitolo del giorno, quindi amatemi)!
Noi ci vediamo molto probabilmente domani, con un nuovo capitolo! Baciiii

-Martii♡-

Beautiful Disaster || @AlbericoyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora