Sono fuori scuola ad aspettare Alessia. La campanella è suonata qualche minuto fa e io mi limito a guardare gli studenti che si affrettano ad uscire dall'edificio.
Ad un certo punto vedo Alessia venire verso di me insieme ad una ragazza, mi ha detto se ci potevamo vedere finite le lezioni perché doveva spiegarmi alcune cose, ma non capisco per quale motivo non sia sola.
《Mar!》
《Eccoti finalmente》dico io.
《Voglio presentarti una persona, lei è Silvia》
La ragazza accanto a lei mi pone la mano e io gliela stringo. È una ragazza appariscente, capelli neri, occhi scuri, labbra carnose, è vestita di nero, con una canottiera che lascia molto a vedere. Mi sembra di averla già vista nei corridoi di scuola.
《Perché mi presenti questa ragazza?》
《Vedi lei è la ragazza con cui ho legato di più nella mia classe!》
《Ah, bene..》
《Ieri siamo uscite, all'inizio eravamo solo noi due ma poi Silvia ha chiamato un gruppo di ragazzi, sempre che frequentano la mia classe, e ho conosciuto un ragazzo.》
《Davvero? Ma è grandioso》dico accompagnato da un finto sorriso.
《E oggi pomeriggio esco con lui》
Alessia si volta verso Silvia e sclerano insieme.
《Posso parlarti un secondo in privato?》
Prendo il braccio della mia amica e la porto abbastanza lontana da non permettere alla ragazza in nero di sentirci.
《Che succede Mar?》
《Come mai tutte queste novità? Perché non mi hai detto niente prima?》
《Perché è successo tutto così in fretta e stavo cercando il momento giusto per dirtelo...》
Io resto in silenzio guardando Silvia che non ci staccava gli occhi di dosso.
《Ascolta Mar, ora devo andare altrimenti faccio tardi all'appuntamento però ti prometto che domani facciamo colazione insieme e ti racconto tutto meglio, okay?》
Mi limito a dire un "okay".
Abbraccio la mia amica che corre subito verso Silvia, che si limita a farmi un gesto con la mano di saluto.
Una volta scomparse tra la folla di studenti mi volto e trovo una persona famigliare appoggiata ad un palo che mi fissa.
《Che ci fai qui?》dico avvicinandomi.
《Sono venuto a farti una sorpresa, sorpresa?》
《Si abbastanza》
Alberico si alza e mi fa segno con la testa di seguirlo.
《Ma dove andiamo?》
《A farci un giro!》mi dice con aria da misterioso.
Ci dirigiamo verso la metro e una volta dentro iniziamo a parlare.
《Dai mi vuoi dire dove stiamo andando?》
《No》
《Ma perché?!》
《Perché non voglio dirtelo》
Lui si siede e io vado accanto a lui sbuffando, provocandogli una risata.
《Senti ma quella ragazza che stava insieme a te e Alessia, è tua amica?》
《Ti riferisci a Silvia? Oh no, non lo è.》
《È perché stava con voi?》
《In realtà è una nuova amica di Alessia, sono nella stessa classe... ma perché? La conosci?》
《Si, ho avuto modo di conoscerla...》
《Alberico, parla.》
《Si è fatta tutta la tua scuola e gran parte della mia. Ci ha provato anche con me. È un'anno più piccola di te se non sbaglio, ma è stata bocciata.》
《Una troia in poche parole》
Inizia a ridere per quello che ho detto e io faccio lo stesso.
《Vieni, è la nostra fermata》
Scendiamo dalla metro e una volta fuori vedo che mi ha portata al centro di Roma, vicino ad un parco. Entriamo dentro al parco e lo attraversiamo quasi tutto, fino ad arrivare sopra una collina in mezzo ad un patro. Da lì c'è una visuale bellissima della città. Non posso non rimanere a bocca aperta.
《Ti piace?》chiede Alberico che aveva notato la mia felicità nello stare lì.
《Moltissimo, grazie》
《Non devi ringraziarmi》
Mi sorride e subito dopo si siede sul prato e io faccio lo stesso. Mi incanto a guardare la splendida vista. Si vede gran parte di Roma. Mi guardo intorno e il lungo prato che porta al parco mi sembra familiare. Un ricordo mi riaffiora la mente. Ero con Alessia, eravamo piccole, mi sembra che eravamo venute qui a fare un picnic con le nostre famiglie. Mi ricordo perfettamente di come ci divertivamo a rincorrerci.
Finito il "flashback" mi torna alla mente la strana situazione che c'è tra me e lei ora. Una nuova amica, un ragazzo così all'improvviso, la poco considerazione nei miei confronti...
Alberico mi riporta alla mente passandomi una mano davanti gli occhi.
《Che ti prende?》
《Scusa, mi ero persa nei miei pensieri...》
《Qualcosa non va?》mi chiese preoccupato.
Gli raccontai tutto quello che era successo stamattina, parlai tanto, forse perché avevo bisogno di sfogarmi. Lui era attento e ascoltò tutto senza fare un fiato.
《Lei è la mia migliore amica, una delle persone più importanti della mia vita e non sopporto questa situazione tra di noi. Cosa dovrei fare?》
《Secondo me dovresti aspettare, sei impulsiva e hai già dato conclusioni affrettate. Ascolta cosa ha da dire e dagli una possibilità!》
Dopo quello che ha detto mi sento molto più sollevata. Mi da fastidio che mi abbia dato dell'impulsiva ma forse ha ragione. Sicuramente farò come mi ha detto.
《Detesto ammetterlo ma hai ragione》
《Ooooh un punto ad Alberico!》
Scoppiamo tutti e due a ridere.
《Grazie》gli dico.
Mi avvicino a lui e lo abbraccio. Non so perché l'ho fatto. Anche lui è rimasto sorpreso del mio gesto. Rimase freddo per un'instante ma subito dopo ricambiò l'abbraccio.
《Okay, ora basta, scaccia via i cattivi pensieri! Dobbiamo divertirci!》
《Come?》
《Credi che ti abbia fatto venire qui solo per stare seduti su un prato?》
《A giudicare da quello che hai appena detto no》dico confusa.
《Dai vieni con me!》
《Ma dove?》
《Ti ho detto che avremmo fatto un giro no? E ora andiamo a fare un giro!》
Ciao a tutti e tutte!
Come state? Spero bene! Volevo chiedervi una cosa... vi sta piacendo la storia? Molto presto succederanno tante cose e niente, meglio che mi sto zitta che già ho detto troppo! Se vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento, noi ci vediamo al prossimo capitolo! Ciaoooo
-Martii♡-
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Beautiful Disaster || @Albericoyes
Fanfiction《...sono un disastro.》 《Forse, ma è per questo che sono pazzo di te.》
