Capitolo 31

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《Ancora non hanno finito?! Giuro che se non tornano tra 5 minuti me ne vado.》
《No dai Mar, per favore》dice Alessia sedendosi sul muretto accanto a me.

Ero seduta su quel dannato muretto da più di mezz'ora.
Alessia mi aveva convinta ad uscire con lei, Luca e un'amico del ragazzo, ma la cosa stava degenerando quando i due amici decisero di entrare in una sala giochi. Noi eravamo fuori ad aspettare, e nonostante Alessia li aveva chiamati più volte loro non erano ancora usciti.

《Resisti ancora un po ti prego》mi supplica la mia amica.
《E vabbene! Ma sappi che lo faccio solo per te》
《Ti voglio bene》dice abbracciandomi, io chiaramente ricambio l'abbraccio.

Oggi faceva abbastanza caldo, per fortuna il muretto si trovava sul portico della sala giochi ed era coperto da un tendone.
Alessia iniziò a giocare a Subway Surf sul telefono e io la guardavo in preda a un momento di noia.

《Che ci fate qui?》dice una voce provenire da dietro di me.

Mi volto all'istante e trovo Matteo e Alberico accanto a noi, in piedi.

《Voi che ci fate qui?》dice Alessia notandoli.
《Sarebbe un posto per ragazzi》ci fece notare Matteo.
《Stiamo aspettando Luca e un suo amico》dico io.
《Da quanto?》ci fa Alberico.
《20 minuti》risponde Alessia.
《20 minuti? 20 minuti?! È quasi un'ora che sono seduta su questo muretto.》dico lanciandogli un'occhiattaccia.

Lei alzò le mani in segno di difesa.
Io mi portai la testa fra le ginocchia.

《Dai rimaniamo con voi a farvi compagnia》dice Alberico facendomi alzare la testa.
《Si per favore!》rispondo subito io.

Accennano entrambi una risata.
Albe si siede accanto a me sul muretto mentre Matteo accanto al suo amico.

《Li vai a chiamare? Per favore.》dico supplicando Alessia.
《Sono passati solamente due minuti dall'ultima volta che l'ho fatto!》
《Appunto, sono troppi.》

Appoggio sconsolata la testa sulla spalla di Alberico. Lo sento ridere e subito dopo mette il braccio sulla mia spalla.
Avevo il suo dolce profumo che mi inondava le narici, mi piaceva troppo.
Matteo inizia a fare qualche  battuta stupida con Albe, facendoci ridere.
Restiamo così per un po e fortunamente Luca e Stefano, così si chiama il suo amico, tornarono.
Quando Luca vede Matteo e Albe, li va subito a salutare mentre Stefano rimane impassibile non conoscendoli.
Luca gli presenta i due e subito gli occhi di Stefano vanno sul braccio di Albe che era sulla mia spalla.
Prima quando eravamo ancora in quattro, mentre Alessia e Luca si baciavano lui non faceva altro che fissarmi, cosa mi metteva parecchio a disagio. 

《Dove andiamo?》fa Luca più rivolto ai ragazzi che a noi.
《Andiamo al centro!》propone Alessia.

Tutti accettammo.
Prendiamo la metro e poi ci ritroviamo a camminare per le grandi vie di Roma.
Alessia era davanti mano nella mano con Luca, io e Alberico eravamo dietro mentre di fianco avevamo Matteo e Stefano.

《Come mai hai deciso di uscire con loro?》mi chiede Albe.
《Alessia mi ha costretto》
《Ah, pensavo avessi accettato perché c'era quel tipo》dice guardando Stefano, io faccio lo stesso.
《No, manco lo conosco, mi avrà rivolto la parola tre o quattro volte》
《È più bravo ad utilizzare gli occhi che le parole》

Mi volto verso Albe, il suo sguardo era fisso sul ragazzo. Non avevo capito cosa intendesse ma quando mi girai verso Stefano notai che ci stava guardando.
Il mio sguardo tornò su Alberico che ancora lo guardava.

《Tutto bene?》gli chiedo.
《Certo》mi fa lui posando lo sguardo di nuovo su di me.

Continuiamo a camminare per un po e alla fine ci fermiamo ad un grande bar. Avevamo occupato un tavolo fuori sul portico.
Ordiniamo dei succhi che ci portano poco dopo, accompagnati da patatine e pizzette.
Io ero seduta tra Alberico e Alessia, avevo sempre lo sguardo di Stefano addosso, cosa che stava iniziando a infastidirmi. E non dava fastidio solo a me, Albe lo guardava in cagnesco da non so quanto tempo.

Beautiful Disaster || @AlbericoyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora