Lascio i ragazzi ad ordinare le pizze mentre mi direggo in cucina chiamata da mamma.
《Come mai ti da così fastidio che quel ragazzo rimanga a cena da noi?》mi chiede mamma.
Bene, ora cosa faccio? Non posso di certo dirgli che già lo conosco e... e cosa? Non c'è niente da aggiungere.
《Discussioni tra me e Andrea, le solite cose... ma Roberto?》
《Fa tardi per lavoro》Perfetto! Argomento cambiato!
Prendo l'occorrente e vado in salone ad apparecchiare la tavola, noto che i ragazzi sono sul divano a cazzeggiare. Me ne frego e sistemo tutto sul tavolo... sono di spalle a loro quando sento mio fratello chiedere una cosa ad Alberico...《Amico, che c'è tra te e mia sorella?》
《Come?》
《Andiamo non le stacchi gli occhi di dosso! Ti piace?》Sento che esita a rispondere ma proprio mentre lo sta per fare suona il campanello. Adoro la puntualità del ragazzo delle pizze. Ironizzo.
Mamma esce di corsa dalla cucina e si precipita a prendere le pizze. Una volta fatto dice hai ragazzi di venire a tavola e quando arrivano lo sguardo mio e di Alberico si incrociano per pochi secondi.
Ci sediamo e io sono ad un lato della tavola con mamma accanto mentre lui è di fronte a me con Andrea accanto. Mamma consegna le varie pizze e iniziamo a mangiare.《Allora Alberico, che scuola frequenti?》chiede mamma.
《La scuola di cinema e teatro che si trova accanto al liceo linguistico》
《È quella accanto al tuo liceo o sbaglio?》mi chiede mamma e io annuisco.
《Non mi dire! Vi siete già incontrati?!》
《Si, ci siamo visti qualche volta all'uscita o alla fermata..》dico io.
《Alberico tu hai la stessa età di Andrea giusto?》
《Si tra qualche mese compio 18 anni》
《E la fidanzata?》Ma perché mamma non sta mai zitta?! Guardo Alberico curiosa della risposta.
《Bhe ecco... al momento sono single!》
Prendo il mio bicchiere e inizio a bere.
《Andiamo non mi vorrai dire che un bel ragazzo come te non ha la fidanzata! Qualcuna ti interessa però?》
Sentendo quelle parole l'acqua mi va per traverso e inizio tossire, guadagnandomi l'attenzione di tutti.
《Stai bene?》mi chiede mamma.
《Sisi tutto okay》Continuiamo a mangiare mentre mamma continua a fare altre domande ad Alberico, riguardanti lo studio però. Una volta finito i ragazzi si direggono in camera mentre io aiuto mamma a sparecchiare.
Subito dopo mi direggo anch'io in camera. Mi siedo sul letto e appena prendo il telefono mi inizia a vibrare in mano. Mi stava chiamando Alessia, rispondo e gli inizio a raccontare tutto nei minimi dettagli, da quando aprii il portone fino a quando mi strozzai con l'acqua. Rise più volte e io con lei.《Come mai non mi hai risposto prima?》gli chiesi.
《Te lo dico domani... approposito ho fatto shopping!》Il resto della conversazione continuò con Alessia che iniziò a descrivermi ogni singola cosa che si era comprata. Dopo un po la conversazione finì. La finestra era aperta e sentivo delle voci provenire in cortile, mi affacciai leggermente e trovai Andrea ed Alberico vicino al cancello, si salutarono e Alberico scomparì poco dopo nella via buia.
Il giorno seguente arrivai a scuola alla solita ora e andai a fare colazione con Elisa e Giorgia, visto che Alessia quel giorno sarebbe entrata in seconda ora. Beata lei che già gli mancano i professori! Finita la colazione loro insistettero per fare un passeggiata visto che era presto e si annoiavano e così facemmo il giro dell'isolato.
Arrivata l'ora di entrare passammo davanti la scuola di teatro e vidi Alberico in compagnia di alcuni ragazzi. Feci finta di non guardarlo e mi limitai a parlare con Giorgia del fine settimana che aveva trascorso nella sua casa al mare.
Una volta arrivate a scuola subimmo le 2 ore di matematica e nell'ora di storia iniziammo a chiacchierare. Elisa e Francesca erano nel banco davanti al nostro e non si fecero problemi a girarsi mentre la professoressa interrogava.《Rega, comunque quando siamo passate davanti la scuola di teatro c'era un gruppo di ragazzi che ci guardavano!》disse Elisa tutta euforica.
《Sul serio? Tra questi c'era anche un ragazzo con un ciuffo castano e la maglietta gialla?》avevo notato la maglietta che aveva nell'istante in cui lo vidi in mezzo ai ragazzi.
《Mi sembra di si, perché?》Le ragazze iniziarono a fare tante domande e io non potei non raccontarle tutto. Mi fidavo di loro e sapevo che se glielo avrei detto mi sarebbero state solo che di aiuto. Finite le devastanti 6 ore di scuola salutai le ragazze e dopo aver salutato anche Alessia mi diressi alla fermata dell'auto. Appena imboccata la via della scuola di teatro vidi lo stesso gruppo di stamattina, Alberico compreso. Si salutarono e mentre gli altri andarono in pizzeria Alberico andò verso la fermata. Velocizzai il passo e una volta raggiunto lo fermai.
《Noi dobbiamo parlare.》gli dissi.
《Ciao anche a te piccola》
《Sono seria!》
《Di cosa vuoi parlare?》
《Di ieri sera...》Dopo che mi aveva salutata aveva ripreso a camminare ma quando gli nominai ieri sera si fermò.
《Andiamo al bar?》mi chiede.
Gli faccio cenno di si con la testa.
Una volta arrivati io mi vado a sedere nel solito tavolino e dopo un po arriva Alberico con una bottiglietta d'acqua e due bicchieri.《Ecco a lei》dice porgendomi un bicchiere d'acqua.
《Grazie》
《Allora cosa vuoi sapere?》
《Tutto! Da quanto sei amico di mio fratello?》
《Da prima che iniziasse la scuola, tipo da agosto... la cosa ti turba?》
《Bhe sai com'è, scoprire che sei amico di mio fratello non è una cosa piacevole》
《Bhe neanche scoprire che tu sei sua sorella lo è》Tutte e due rimanemmo in silenzio per un po poi lui prese parola.
《Stamattina sei passata davanti la mia scuola, con delle ragazze, io ero lì fuori e non mi hai degnato di uno sguardo.》
Allora era vero quello che aveva detto Elisa, ci stavano guardando.
《Non ti ho visto...》
Sposta lo sguardo da me alle sue mani che si trovavano sopra al tavolo, giocherellavano con uno dei suoi bracciali. Avevo lo sguardo che sembrava deluso.
《Come mai non mi hai salutato ieri sera quando te ne sei andato?》
Gli chiesi io così all'improvviso. Alzò la testa, non si aspettava questa domanda. Era sorpreso del fatto che dassi importanza ad una cosa del genere.
《Bhe ecco, siamo passati davanti la tua camera per scendere e ti ho sentita ridere e subito dopo parlare... non ho capito cosa dicevi perché la porta era chiusa, ma ho capito che eri al telefono con Alessia! E so che su queste cose non c'è speranza! Penso che avrei aspettato per ore》
Inizio a ridere e lui mi guarda sorridendo.
《In realtà abbiamo finito poco prima che te ne andassi》
Mi guarda confuso.
《Ti ho visto dalla finestra andare via》
《Ah quindi mi stalkeri?!》Iniziamo a ridere tutti e due.
《Ti accompagno a casa, vuoi?》mi chiede.
《Certo》Ciao a tutti e tutte!
Come state? Scusate se questi giorni non ho postato ma non ho potuto... e scusatemi anche se questo capitolo non è granché! Se vi va lasciate una stellina e un commento, baciiiiii-Martii♡-
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Beautiful Disaster || @Albericoyes
Fanfiction《...sono un disastro.》 《Forse, ma è per questo che sono pazzo di te.》