Alec.
Che ore sono?
Fu questa la prima domanda che mi posi,nel momento in cui,aprii gli occhi.
Ma il mio pensiero fu interrotto dallo sbattere della porta della "mia camera".
Se vogliamo definire così una camera di dormitorio di un semplice College.
《Alexander Gideon Lightwood.》urlò Izzy.《vorrei evitare di arrivare in ritardo il primo giorno di scuola,per colpa di un fratello pigro.》
Mi alzai sbadigliando insistentemente e domandandomi cosa ci facesse nella mia stanza.
《Si Ok,ma placati.》esclamai con voce roca,cercando di Alzarmi e dirigermi verso l'armadio.
Mi appoggiai ad esso rimanendo in contemplazione del soffitto blu della mia stanza,per un altro paio di minuti.
Avrei tranquillamente tentato il suicidio,quel giorno.
Sarebbe tornato tutto alla normalitá dopo tre mesi,passati nella pace più totale,nella tenuta di campagna della nostra famiglia.
《Alec,muoviti.》cominciò.《ci stanno aspettando.》
L'ennesimo urlo di Izzy mi destò dalla mia situazione di apatia.
Probabilmente Jace,nostro fratello adottivo,era giá uscito causando una crisi di nervi in Izzy.
Uscii dal bagno,vestito,con la cartella sulle spalle e uno sbadiglio a scuotermi.
《Eccomi.》borbottai,entrando nel corridoio.I miei occhi si scontrarono con quelli verdi della piccola Clary,fidanzata di Jace e quelli scuri di Simon,il ragazzo di Izzy.
Le nostre stanze erano l'una accanto all'altra e occupavano interamente il primo settore del terzo piano del dormitorio del "New York College"
《Buongiorno Ragazzi.》un sorriso sincero,si aprì sulle mie labbra. Abbracciai Clary e salutai fraternamente Simon.
Pensai a quanto fosse cambiato in due anni il mio rapporto con quei due ragazzi.
Da perfetti estranei(che non sopportavo)erano diventati come dei fratelli per me.
《Jace?》domandai,riferendomi al mio migliore amico/fratello.
《Credo sia andato a prendere la colazione.》
Proprio in quel momento,spuntò una testa bionda dalla porta del corridoio con un enorme sorriso sulle labbra e con un sacchetto che doveva contenere Brioches e caffè di ogni tipo.
《Colazione in giardino?》
Il giardino era un pò come il luogo di incontro dell'intero College,grandi distese verdi con tavoli per studiare, panchine,bar per gli studenti e strutture di qualsiasi tipo.
Era molto simile ad un piccolo paese.
Ci sedemmo su uno degli innumerevoli tavolini e cominciammo a guardare ciò che Jace aveva portato.
《Allora,per Alec..》controllò.《Graffa alla crema e caffè un una spruzzata di nocciola e panna.》sorrise porgendomi il sacchetto.《Parabatai,ti adoro.》ridacchiai prendendo ciò che mi aveva offerto.
《Continuerai a chiamarmi tutta la vita così?》rise lui,addentando la sua graffa.《Sei cosciente che quel termine non esiste,vero?》continuò Simon,dandomi una leggera spallata.《ovvio.》sorrisi.《ma mi piace.》continuai.
《Allora?》si intromise Clary,aggiustandosi una ciocca di capelli rossi dietro l'orecchio.《Che si prevede per quest'anno?》domandò,rivolgendosi ad Isabelle,era lei la specialista in quelle cose.
《Mah,hanno detto che arriveranno minimo 15 studenti dal Brooklyn College,dicono che siano la Creeme della creeme.》cominciò poggiando la testa sulla spalla del suo ragazzo.《un paio li conosco anche per via degli scambi.》sorrisi.《Raphael Santiago》sbuffò《Rappresentate dell'Istituto del corpo studenti,una vera rottura di coglioni.》continuò lei.
《Chiunque abbia a che fare con queste cose,è una rottura di coglioni.》esclamò Jace,convinto.
《No》si intromise Clary《ho un conoscente che frequenta il Brooklyn College 》sorrise《è il figlio di un amico di Luke》
《Luke,il compagno di tua mamma?》mi intromisi io per accertarmi.
Ero l'unico che non aveva avuto ancora modo di conoscere Luke.
Era il compagno di Jocelyn da ormai 20 anni.Da quello che mi aveva raccontato Clary,era stato come un padre per lei,dato che il padre "naturale" non aveva mai avuto modo di conoscerlo a causa della sua morte pochi mesi prima della sua nascita.A detta di Simon era stato meglio non conoscerlo,dato che la madre di Clary,l'aveva sempre etichettato come un violento senza scrupoli.
Lei annuì alla mia domanda.
《Si chiama Ragnor Fell.》concluse.《è molto simpatico.》
Notai lo sguardo assassino di Jace e scoppiai a ridere,facendolo notare a Clary.
《È gay.》rise semplicemente la rossa,causando un sospiro di sollievo nel biondo.
《Invece a te,fratellone?》i loro sguardi spostarono su di me.
Ero il più grande nel gruppo,insieme a Simon.
Abbassai lo sguardo arrossendo come un pomodoro.
Avevo fatto coming out,pochi mesi prima,appena dopo la fine della scuola,ma quella situazione mi metteva ancora disagio.
Ci fu un silenzio imbarazzante interrotto solamente dal suono della prima campanella,quella dell'entrata.
《Non ci credo che dobbiamo farci un piano di scale in più.》protestò Simon.
《Sei tu il rappresentante degli studenti e dovresti essere tu a occuparti degli ascensori.》risi io,trascinandolo per la spalla verso il quinto piano dell'Istituto.
Essendo di un anno più grandi avevamo gli armadietti in un settore differente di quello di Jace,Clary e Izzy.
《Speriamo almeno che ci abbiano messo gli armadietti vicini.》continuò lui,con uno sbuffo.
Per la sua felicitá,la dea bendata,per una volta,era stata dalla sua parte.
《Prima lezione?》domandai aprendo l'armadietto e cominciando a sistemarci tutto dentro,dai libri alle fotografie,fino all'annuario dell'anno precedente.
Sistemai sulla porta di ferro,una fotografia che ritraeva me e Izzy,io cinque anni e lei quattro,mentre lei era attaccata al mio collo intenta ad abbracciarmi.
Attaccai l'orario accanto alla fotografia e notai che la mia prima lezione era di specializzazione,quindi nel mio caso,economia e commercio.
《Economia e commercio.》chiusi l'armadietto,appoggiandomici contro.《Tu?》
《Informatica e telecomunicazioni.》sbuffò,e sbadigliò《ci vediamo dopo?》
Proprio in quel momento suonò nuovamente la campanella.
《A dopo.》
Mi rinchiusi nel mio maglione nero,cercando di passare il più inosservato possibile,ma la mia mole da Metro e novanta e miei occhi azzurrissimi,non lo permettevano.
Avevo tutti gli occhi femminili addosso e ciò mi stava portando un disagio assurdo.
Notai tanti sussurri tra cui un "che spreco di carne".
Era la prima volta che andavo a scuola dopo il coming out.
Notai nel fondo della stanza Maia,una mia compagna di corso che mi sorrise rassicurante indicando il posto accanto al suo.
Nell'istante in cui stavo per arrossire quella ventina di sguardi si spostarono su una figura dietro la mia.
Mi girai appena udii un "se tutti quelli del Brooklyn sono così mi trasferisco." Di Jasmine,una delle ragazze presenti nell'aula.
Uno sguardo felino bruciava sulla mia pelle e non so per quale motivo cominciai a sudare.
Era bellissimo.
Era poco più basso di me con un fisico perfetto ed Allenato,i capelli tirati in un ciuffo curato contornavano un viso dai tratti orientali con degli occhi che si incrociavano tra un colore verde giada ed oro.
Indossava dei semplici Jeans chiari e una maglia Viola scuro,che risaltava la sua carnaggione ambrata.
Allungò la mano verso di me,appena notò che lo stavo osservando.
Un grande sorriso si dipinse sul suo volto.
《Magnus Bane,molto piacere.》
Anche la voce era attraente e sicura.
《A-Alec..Alexander Lightwood.》dissi semplicemente arrossendo.
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Musicology.||Malec
FanfictionDue grandissimi talenti. Un eccellente cantante. Un fantastico Ballerino. Però con qualcosa in comune. Delle vite difficili e continue sfide con il passato,che forse diventeranno più semplici affrontandole insieme. Shadowhunters||Crossover Glee.