Musicology.||Malec

25

《Smettila.》continuavo a ridere contorcendomi sotto le sue dita,che continuavano a farmi il solletico.
Rotolai dall'altra parte del letto,sfuggendo alla sua presa e mettendomi seduto.
《Siamo tornati insieme da neanche un giorno e giá scappi da me?》la sua risata riecheggiò per tutta la mia stanza.Nessuno sapeva ancora del fatto che eravamo tornati noi.Mi avvicinai,lentamente tirandolo per il colletto della polo bianca che indossava,facedogli perdere l'equilibrio e cadere su di me.
《Sei squallido.》risi allungandomi e lasciandogli un dolce bacio sulle labbra.
《Mai detto di non esserlo.》continuò lui,sedendosi a gambe incrociate sul letto.
I nostri sguardi si incatenarono,occhi negli occhi,cuore nel cuore.
《Mi sei mancato.》ammisi,tirandolo per le gambe e avvolgendole intorno alla mia vita.
Le sue braccia si ancorarono al mio collo,e cominciò a giocherellare con i miei capelli.《anche tu.》
A quelle parole,sentii un urlo sommesso dal retro della porta e una voce a me troppo conosciuta dire《Jordan deve sganciare 20 dollari.》seguito da un 《Shhhh,zitto.》
Sbuffai,lasciando un bacio dolce sulle sue labbra e sussurrandogli un 《alzati dai.》accompagnato da un suo mugolio di disapprovazione nel momento in cui staccai le mie labbra dalle sue.
Mi avvicinai alla porta,mentre lui si sedette a gambe incrociate sul letto,con in mano il libro di Anatomia che era stato abbandonato sotto il letto da non so quanto tempo.Non facevo Anatomia dal primo anno.Ero negato,e quindi l'avevo abbandonata come materia di specializzazione.
Appoggiai l'orecchio sul legno della porta ascoltando ciò che stavano dicendo.
《Ero sicura che si sarebbero rimessi insieme.》esultò a bassa voce Catarina.《non riescono a stare distanti.》continuò Clary.《Si ok,ma io ho scommesso venti dollari su questa cosa con Jordan,e lui ancora non si presenta.》sbuffò Jace.
《Oh porco Asmodeo.》sbottò Izzy,bisbigliando.《Zitti,voglio sentire.》
《Ma i fatti vostri no?》la voce di Simon,arrivò leggermente più alta delle altre zittita da dei 《Sh》non molto gentili.
Guardai Magnus,che si stava contorcendo dalle risate.
《Perchè stanno ridendo?》domandò Clary.
Proprio in quel momento aprii la porta causando una caduta dentro la stanza di Jace,Catarina e Izzy,che erano appoggiati sulla porta,mentre Simon e Clary,erano in piedi dietro di loro,con gli occhi puntati sui tre ragazzi per terra.
《JACE LIGHTWOOD.》urlò Izzy,e solo in quel momento notai che si trovava schiacciata dal biondo.《Alzati immediatamente da dosso.》urlò,mentre Jace,si alzava piano,mantenendosi il braccio.《quando decidi di aprire la porta,fai un fischio.》continuò Lui.《Grazie per l'atterraggio morbido Iz.》
《Vaffanculo.》sbottò la ragazza,prendendo la mano del suo ragazzo,che la stava aiutando ad alzarsi.
Vidi Jace,squadrarci da testa a piede.
Io indossavo un semplice pantalone della tuta e una maglia a mezze maniche bianca,mentre Magnus,aveva addosso una mia polo bianca presa a caso e anche lui un pantalone come il mio.
《È inutile che ci guardate come se stesse guardando un maiale con le ali.》esclamò Magnus.
《Un maiale con le ali?》la domanda di Catarina causò una mia risata,mentre Magnus,continuava a parlare.《Siamo tornati insieme.》concluse sorridendomi.
Si alzarono versi di assenso e un 《ve l'avevo detto》di Simon.
《Io a differenza loro,osservo.》sorrise lui,rispondendo indirettamente al mio sguardo interdetto.《un unione e un affiatamento come il vostro è impossibile distruggerlo.》alzò le spalle.《vi amate più di qualsiasi essere vivente che io conosca.》ridacchiò.《e non riesco a capire perchè Jordan abbia scommesso contro di voi》
《Alec è venuto da me dopo.》la figura di Jordan seguito da Maia spuntò dalla porta.《il litigio,intendo.》Magnus mi guardò interrogativo.《Era veramente,ma veramente incazzato.》sbuffò prendendo una banconota da 20 dollari dalla tasca e dandola a Jace che sorrise soddisfatto.《è un piacere fare affari con lei.》commentò il biondo.
《Mh..capito.》il verso emesso da Magnus,portò tutti a girarsi verso di lui.《Adesso ci fareste la strasanta cortesia di uscire?》ridacchiò.《Avremmo 70 pagine di Anatomia da fare》
Aprii la porta facendo segno a tutti di uscire,sorridendo a quell'enorme stupidaggine detta.
《Anatomia,giusto?》risi chiudendo la porta,appoggiandomici contro e incrociando le braccia al petto, mentre ripensavo alle battutine riguardo l'Anatomia pratica,che Jace aveva appena fatto.
《In un certo senso si.》si sfiló la maglietta lasciandola cadere ai suoi piedi e abbandonando le braccia lungo i fianchi.
I muscoli degli addominali e dei pettorali,erano ancora più evidenti dell'ultima volta a causa dell'allenamento supplementare che negli ultimi mesi gli aveva costretto a fare Jem.
Cervello ricorda di ringraziare Jem,con tutto il cuore.
《Ti faccio una proposta.》sorrise,passandosi una mano tra i capelli e buttando indietro il ciuffo di capelli neri.
Porco Raziel.
Deglutii a fatica,notando che stava avvicinando le mani al bordo dei pantaloni.Se li abbassò sui fianchi rivelando l'invitante V del basso ventre.《mi hai detto,che non sei mai stato tanto ferrato in Anatomia,giusto?》
Annuii semplicemente.
La gola era troppo secca,per emettere qualche suono,o anche qualche verso.
《E se ti proponessi una lezione di Anatomia..gratuita?》 il respiro mozzato dalla troppo eccitazione e un'evidente erezione tra le gambe.
《Allora?》
Sorrisi avviandomi da lui a passo veloce.Allungai le mani verso il suo viso e me lo tirai contro facendo scontrare le nostre labbra.
Sentii le sue mani raggiungere i bordi della mia maglietta tirandomela verso l'alto e sfilandomela velocemente.
Si bloccò.
Le mani ferme sul mio petto e gli occhi colmi di angoscia nell'osservarmi.
《A-alec.》si allontanò piano,mentre io con un movimento di riflesso,presi le sue mani tirandolo verso di me.《non allontanarti.》sussurrai,pieno di paura.
《Alexander,quanti chili hai perso?》sentii le sue braccia avvolgermi i fianchi e abbracciarmi.
Non riuscivo a rispondere.
《Alec,rispondimi.》il suo tono dolce e apprensivo mi portò a rispondere.
《Quasi 10 chili...》abbassai il tono,sussurrando quasi.
Sentii le sue mani fredde posarsi sul mio stomaco e dei brividi mi invasero.
《Sono stato io a farti dimagrire.》il tono era triste.
《quindi ora tocca a me metterti all'ingrasso.》cambiò tono,quasi ridendo e causando un mio sorriso.
È bipolare,porco Asmodeo.
Si infilò la maglia e si avviò alla porta《ci vediamo fra 10 minuti fuori la porta della mia camera.》mi fece l'occhiolino e sorrise.《renditi presentabile.》scomparendo dietro la porta,mi allungai al di fuori di essa urlando.《Idiota.》rise,rimanendo di schiena e salutandomi con la mano senza voltarsi.《ti amo.》sussurrai nel momento in cui oltrepassò il pianerottolo scomparendo dalla mia vista.