Ventiquattro

3.4K 281 135
                                    

Alla fine abbiamo semplicemente deciso il disegno, in un pomeriggio, ma si può?

Marika mi ha risposto, alla fine, dopo averla chiamata anche con il cellulare di Diego e poi ancora con quello di Paolo che, guarda caso, era dal mio migliore amico e mi viene da ridere, perché non sanno mantenere la loro relazione segreta, non che dovrebbe rimanere tale si intende. Voglio dire; secondo me potrebbero benissimo fare coming-out ed io sarei la persona più felice del mondo e li sosterrei sempre e sempre. Certo che però fa proprio strano vedere il mio amicone, nonché un grande rubacuori, che sta insieme ad un altro ragazzo, anche lui molto bello. E' decisamente un peccato, ma per le femmine mica per altro! Però, ovviamente, sono molto felice che abbiano trovato la loro anima gemella, se così si chiama.

Come la scorsa settimana, anche questa sta viaggiando a gran velocità e quasi mi dispiace non riuscir a vivere tutta questa bellezza, ovvero: lavoro talmente tanto che non mi accorgo neppure del meteo della giornata, assurdo non è vero? Infatti molto spesso mi ritrovo stonfa, se si può dire, per il semplice motivo che non mi sono assolutamente accorta del mal tempo in arrivo, che gioia.

Ora, comunque, sono di nuovo a casa dopo un Venerdì pieno di lavoro. Ormai sono le sette e dovrei decisamente preparare da mangiare anche per i miei genitori, anche loro lavorano molto tant'è che fra poco neanche ci vediamo per gli orari che non coincidono mai e, di conseguenza, alla fine finiamo a mangiare in momenti separati della giornata. In questo caso, dunque, era decisamente meglio quando non lavoravo. Ma nessun dramma è grande quanto il non sentire Chiara da giorni e giorni, non perché non ne abbiamo voglia, bensì perché abbiamo ambedue un sacco di cose da fare e non riusciamo mai ad iniziare una videochiamata, è decisamente ingiusto.

Mi alzo dal divano e mi concentro a preparare da mangiare, se Irama fosse qua avrebbe già preparato il mondo. Ha sempre mille idee anche per il cibo, incredibilmente assurdo.

Ho un mal di testa tremendo e non ho nessuna medicina per contrastarlo, che fortuna eh?!
Menomale, dopo mangiato, mi farò un bel tè od una camomilla e tutto mi passerà, almeno spero.

Sto mettendo da parte molti soldi, diciamo che probabilmente fra due o tre anni avrò un appartamento in affitto tutto per me, questa sì che è una bella notizia! Alla fine, insomma: la macchina ce l'ho, il fidanzato no ma si vive comunque bene, la migliore amica ce l'ho ed ora basta solo avere un posto dove poter vivere l'amicizia, l'amore e quant'altro in piena solitudine e pace. Sono sicura che, se mi impegno, anche prima potrò avere tale fortuna. Intanto continuo a sognarlo, magari così facendo me lo chiamo ed un bel affare si presenterà davanti ai miei occhi, ne sono più che convinta.

*****

Ormai abbiamo iniziato i lavori, se così si possono chiamare: camera mia, questo weekend, non sarà molto agibile e non so dove andare, o meglio.. ho il divano ma è scomodo e, in più, hanno scoperto che ho due gran bei nidi di vespe sotto al davanzale della mia finestra, nella parte esterna chiaramente. Insomma, sono proprio sfortunata e senza casa, peggio di così!
Non posso assolutamente dormire con mamma e papà, dunque potrei chiedere ad Irama se ha una seconda chiave per entrare a casa sua, così esperimento già il vivere da sola. Non voglio sicuramente andare a disturbare i genitori di Chiara e tantomeno le scappatelle dei miei due omosessuali preferiti, di conseguenza questa è l'unica soluzione. Non mi farà sicuramente male vivere nel medesimo posto in cui vive un ubriacone, magari gli sistemo addirittura la casa e tutto il disordine che ha lasciato prima di andare via!

Prendo il cellulare e mando un messaggio a Filippo, spero che risponda in fretta che così inizio a prendere uno zaino e recuperare alcune cose da portare in quell'edificio.

>Da Re_Irama:
Ma ti sei chiesta se a me va bene? No vero?
Ebbene ti rispondo subito: Sì, mi va bene.
Ma mi devi assolutamente sistemare la casa, dato che ora vivrai tu, per un po', là.
Dunque.. la chiave è dentro al secondo vaso a destra, quello davanti all'entrata.
Stai attenta, mi raccomando.

Beh dai, è andata decisamente bene e me lo ha detto senza alcun problema. Vuol dire che non mi odia poi così tanto e non è un montato come credevo, oppure si comporta così per farmi cambiare idea anche se lui magari effettivamente è proprio così. Che poi, sono io che non sopporto lui, mica lui me, anzi. Se fosse per lui, io, starei con lui tipo ogni secondo perché non gli do fastidio quanto lui lo dà a me. Ma perché mi dà fastidio? Boh.

Decido dunque di andare a recuperare il mio vecchio zaino delle superiori e di riempirlo con alcuni capi, non troppi perché non dovrò mica stare via tantissimo. Sembra surreale la cosa, ma non posso davvero stare in camera mia, sia per il fatto della disinfestazione sia per il fatto del dipingere e disegnare qualcosa in quelle stupide pareti. Mi sento la protagonista di qualche film o serie TV, per questo non ci credo neppure io a tutto questo gran da fare per dei semplici insetti, che cosa assurda.

Dentro questo zaino c'è tutta la mia vita, fantastico. C'è ancora la sabbia delle giornate in spiaggia, l'odore delle patatine fritte che ho portato a casa dalle diverse gite al McDonald's, anche il profumo dei deodoranti a spray, addirittura ancora i bigliettini che usavo a scuola per copiare. Questo zaino ha le mie giornate migliori e non lo butterò mai via, è ancora tutto intero e non gli manca nulla.

Prendo alcuni vestiti -in generale si intende-, li appallottolo e li infilo all'interno, prendo il caricatore e i trucchi e li metto nella taschina più piccola, infine decido di indossare una felpa per poi scendere di sotto, pronta a scomparire per un po' di giorni. Mi sa che, alla fine, vorrò rimanere in quella casa e di conseguenza diventerò la coinquilina di Irama, ne sono certa.

Mamma e papà sono al lavoro. Vi starete chiedendo tipo: ma lavorano sempre? Ebbene sì, lavorano sempre e molto. Amano ciò che fanno, di conseguenza per loro è un hobby e non un vero proprio lavoro, che gioia. Più o meno quello che sta accadendo a me, siamo tutti molto felici ed è proprio un bene.

Esco da casa mia e mi dirigo verso casa dello sfigato. Forse è meglio se gli trovo un secondo soprannome, non posso per forza sempre insultarlo giusto? Insomma, è quasi carino con me, perché dovrei dire cose non molto belle su di lui? Certo, ciò che penso io è simile a ciò che pensano i suoi haters, ma io non lo odio concretamente bensì astrattamente.. e pensare che al matrimonio volevo assolutamente conoscerlo, ora che lo conosco non voglio neanche respirare il suo medesimo ossigeno e, il punto, è che non ne so il motivo reale. Sarà il solito odio che si prova per le persone che non possiamo avere, può essere giusto? Forse dovrei io cambiare mentalità e sentimenti, non andrò molto lontano con questo atteggiamenti e comportamenti, intendo sia in amicizia che in amore.

Arrivo davanti alla casa di Irama, ma la domanda è: perché non sono venuta in macchina se poi devo andare a lavorare dopodomani? Sono un carciofo, ok.
Recupero la chiave da dove mi ha spiegato il ragazzo, la infilo nella serratura e la giro. Sono pronta ad entrare nel mondo di Irama Plume? Assolutamente sì. Magari, facendo così, potrò addirittura apprezzarlo di più, anzi sono proprio sicura che accadrà ciò e, sinceramente, non vedo proprio l'ora che accada.
Faccio un respiro profondo ed entro, chiudendomi la porta alle spalle.

Beh, ha un buon profumo tranne per l'odore delle sigarette, ma quello non dà neanche tanto fastidio. Gli interni sono normali, non da uno psicopatico né da un perfettino pieno di soldi, sono mobili normali e le pareti sono tutte bianche. Ma nessuno colora mai la propria mura di altri colori? No? Ok che il bianco sta con tutto, ma stiamo parlando di una casa che dovrebbe essere super personale, di conseguenza avere tante cose che caratterizzano l'abitante stesso, giusto?

Meglio se vado a farmi un giro per le stanze, almeno saprò riconoscere la cucina dalla camera da letto e così via. Sarà una bella avventura, bella ma a breve termine per mia fortuna o sfortuna, dipende dai punti di vista.

>Sharonne:
Troppo improbabile dite?
Ma vi immaginate Irama ed Alice che vanno a vivere insieme? SI salvi chi può haha

Che ne pensate di questo capitolo?
Ho esagerato con la fantasia?

(17/10/2016 • 01:06 PM)
xoxo S17

DUE ORE DI TE (Irama FF)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora