DUE ORE DI TE (Irama FF)

Trenta

Siamo ancora in casa, eppure sono passate ormai tre ore dall'ora di pranzo.. tutti siamo andati a riposare, forse non avremmo dovuto!
Ora io sono sul divano, Irama dorme sulle mie gambe e gli altri due sono sul letto dei ragazzi, non ho sentito rumori strani quindi non hanno fatto nulla, sono ancora nella fase della conoscenza e menomale! Io, intanto, accarezzo la testa di Filippo e posso affermare che ha i capelli molto morbidi, non me lo sarei mai aspettato con tutto ciò che ci butta per farli stare su.

La cosa positiva è che il cibo era squisito ed io e lui non abbiamo neanche litigato fortemente come siamo soliti a fare da una settimana a questa parte, anche se in realtà non litighiamo mai pesantemente, noi semplicemente ci punzecchiamo e riusciamo a tenerci testa a vicenda, questa cosa mi diverte, mi tiene quasi in allenamento il cervello e la mia adorata risposta pronta.

Domani hanno messo pioggia, iniziamo proprio bene questa vacanza!
Menomale che questa casa toglie dalla testa tutti i miei pensieri negativi, che siano per quanto riguarda il meteo che per altro, mi piace davvero un sacco e vorrei farla vedere al mondo.

Non ho neppure acceso la TV, semplicemente mi sono messa con il cellulare a cazzeggiare un po'. ho avvisato i miei dell'arrivo e così via. Sono stata un po' a messaggiare con Marika ed infine ho ordinato su Amazon un pigiama unicornoso, non vedo l'ora di mettermelo su questo inverno.

"Che ore sono?" sento un sussurro e sorrido involontariamente.
"Sono quasi le quattro, perché?" chiedo continuando ad accarezzargli la testa.
"Quanto ho dormito?" domanda a bassa voce, ha una voce fortemente sexy.
"Tre orette abbondanti, ma puoi continuare eh.." ridacchio quasi silenziosamente.
"Non vuoi andare in spiaggia?" sbadiglia e si gira, ora i suoi occhi mi osservano.
"Certo che voglio.. ma se siete stanchi fa nulla." gli accarezzo il volto e sorrido, non smetto più di sorridere accidenti.
"Chiamiamo gli altri due dai.." sbadiglia ancora e richiude gli occhi, facendo un grosso respiro. Non è pronto per risvegliarsi, che tenerezza che mi fa.
"Filo, non sei obbligato a farlo se non vuoi eh." scuoto la testa, sorrido di nuovo e sposto la mia mano sul suo petto, lui la prende fra le sue e la stringe, posandole anche un delicato bacio sul dorso. Ma da dove salta fuori questo amore? Non che mi dispiaccia, non che mi dia fastidio e non che sia strano, ovviamente.
"Allora stiamo ancora un po' qua e magari usciamo più tardi, che dici?" bisbiglia senza aprire gli occhi.
"Certo, come desideri." commento "Anche perché non credo che la mia migliore amica si svegli prima delle sei, è fatta così." ridacchio e porto la mano libera davanti alla bocca.
"Me ne sono accorto in tour, fantastica quella ragazza." afferma ed io sorrido per l'ennesima volta.
"Buon riposo Fil." sussurro e mi rimetto ad accarezzargli i capelli, mentre lui continua a stringermi l'altra mano.

Io sono sicura di non addormentarmi e sono altrettanto sicura che mi annoierò a morte, ma se loro sono stanchi mi sembra doveroso lasciarli riposa almeno oggi.. da domani, anche se piove, li farò rigare dritto e li farò stancare talmente tanto che mi odieranno! Anche io sono un po' stanca, ma non riesco mai a dormire al di fuori delle ore notturne, non ne so il motivo però è meglio così, se no mi perdo tutte le ore giornaliere e non è corretto, non è giusto.

Comunque non capirò mai le persone che dicono, a coloro che parlano da soli, che sono dei pazzi. La scienza spiega, invece, che chi parla da solo riesce a memorizzare e a ricordare meglio di quelli che non lo fanno. Vi sembra una cosa da pazzi? Beh, non lo è affatto! Anzi è una cosa pratica ed importante, assolutamente.

Lasciando perdere questo; fa molto caldo, ma non voglio spostare neanche di un millimetro Irama e quindi sto ferma immobile, non voglio assolutamente sudare più del dovuto e menomale che profumo, se no chissà cosa avrebbe potuto pensare Filo.. ma perché penso ad un eventuale pensiero suo? Mi sembra di essere la protagonista di una FanFiction che ho letto non molto tempo fa e mi sento in alcune scene di essa, solo che non capisco se la protagonista assomiglia a me oppure al giovane su di me, chi lo sa.

Comunque quando ho detto "su di me" mi è venuta in mente la canzone che diceva: "Su di me, nemmeno una nuvola.. su di me" e poi non la ricordo, non rimembro neppure chi la canta. Sto invecchiando precocemente a quanto pare, non va molto bene ma fa nulla.

"Alice!" afferma una voce dal soppalco.
"mmh.." rispondo io facendo piano, non voglio che lui si risvegli.
"Andiamo a farci un giro?" scende dalla scala Lorenzo.
"Non dormi più?" aggrotto le sopracciglia e faccio un segno per fargli abbassare la voce.
"No, sto cazzeggiando da un'oretta con il cellulare." si siede sul tappeto ed alza le spalle "Posso fargli uno scherzo?" sorride malefico ed indica il giovane sulle mie gambe.
"Assolutamente no, lascialo dormire povero." lo rimprovero e continuo ad accarezzare la testa al ragazzo disteso.
"Ma dorme quasi sempre quando siamo in vacanza." sbuffa e si posa sul mio ginocchio libero con il mento. Sono forse un poggia persone? Non mi sembra.
"Facciamo che oggi riposano tutti e da domani comando io, ovvero vi farò stancare abbastanza!" faccio un sorriso soddisfatto.
"Io ci sto, ma lui ti odierà!" ridacchia ed inizia, anche lui, a toccare i capelli all'addormentato.
"Non fargli male!" lo avverto "E comunque lui non mi odierà mai, è troppo tenero." ridacchio anche io mentre accarezzo il petto del giovane, ho ancora le sue mani sulle mie e quindi devo fare piano se no cadono ambedue e lui si sveglia, non va mica bene!
"E' vero.." sorride "TI assicuro, però, che con pochissime persone è così.. sei stata fortunata Alice!" mi fa l'occhiolino e, involontariamente, sorrido proprio come prima.
"Mica è cattivo." scuoto la testa divertita.
"Certo che non lo è.. ma anche lui ha un caratteraccio, credo vi siate trovati proprio bene per quello." spiega la sua teoria.
"Stai insinuando che io ho un carattere di merda?" alzo un sopracciglio indispettita, sto ovviamente scherzando ma lui non lo sa.
"Certo che no, sei pazza?" ridacchia "Non potrei mai dirlo.." mi guarda "Non desidero assolutamente avere una nemica come te." mi fa l'occhiolino e si alza, raggiungendo la cucina.

Questo vuol dire che ho un gran caratteraccio e ne vado assolutamente fiera, a volte fa bene essere come me e non lo dico perché sono egocentrica, forse, ma lo dico perché è un dato di fatto. Tante persone sono deboli e non riescono a dare una svolta alla propria vita e quindi non riescono neppure a vivere bene nel mondo. Per questo bisogna assolutamente formarsi il carattere, senza quello non va da nessuna parte, decisamente. Ma questo non implica il passare sopra agli altri, anzi!
mh.. qual è la strada giusta? Come bisogna comportarci? Non so se ciò che penso io sia corretto, ognuno dovrebbe avere una propria idea ma di questi giorni, ormai, nessuno è mentalmente indipendente quindi facciamo finta di nulla e andiamo avanti.

Sì, mi sento decisamente la protagonista di quella FanFiction assurda!

>Sharonne:
Di che FF sto parlando secondo voi? :'D
Ditemi se notate troppe somiglianze, ok?

Come va la vita? La scuola? In famiglia?

Che ne pensate di questo capitolo di passaggio?
Siate sinceri, mi raccomando!

(13/11/2016 • 01:40 AM)
xoxo S17