DUE ORE DI TE (Irama FF)

Trentasette

Oggi è l'ultimo giorno di ferie condivise e sono sicura che mi mancherà tutto questo. Certo, io e Filippo abbiamo ancora un'altra settimana da vivere insieme ma senza i nostri rispettivi migliori amici sarà molto strano. Chiara deve tornare in ufficio, se così si può chiamare.. Sta dando via ad un nuovo progetto che non comprende, ancora, il nano. Hanno chiamato Lorenzo per fare il fotografo di una rivista, ovviamente non abbandona i video di Irama.

Alla fine, comunque, Filippo non mi ha fatto fare figuracce e forse ha ragione quando dice che io dovrei dargli più fiducia ma non riesco proprio, magari più avanti.

Ci siamo divisi in due coppie: io e K, Fil e Lori.
Io e la mia migliore amica stiamo rifacendo le valigie di tutti, invece i due ragazzi stanno sistemando la casa.

Porterò con me dei bei momenti, momenti che nessuno oltre a me ha vissuto. Sono sicura che a Dicembre torniamo qua per festeggiare il Natale e il Capodanno. I due amici hanno già progettato tutto anche con i loro compagni che, ovviamente, non si sono fatti vedere per il semplice fatto che c'eravamo solo io e Chiara come ragazze.

Questa sera saremo di nuovo a casa, strano ma vero.
Non ho scritto molto ai miei genitori, volevo usare il meno possibile il telefono perché così ho davvero impressi nel cuore e nella mente i ricordi di questi giorni.

Irama mi ha detto che sarò sempre la prima a sentire ogni canzone che scriverà. Sono felice che abbia scelto me, vuole il mio parere e sa che io non mi faccio assolutamente problemi a dire le cose in faccia. Sono anche molto sicura che mi odierà il più delle volte, ma non importa perché solo così potrà capire.. anche perché ho gusti difficili e se convince me, potrà convincere chiunque.

Mentre sistemiamo stiamo facendo andare proprio il CD di Filo, non so come faccia a sentirsi per così tante ore senza fine, io mi sarei già stufata e probabilmente avrei già bruciato il disco ma io sono un caso a parte, credo.

"Prima di tornare a casa ce lo mangiamo un gelato?" domanda il nano dalla cucina, quindi praticamente sta urlando.
"Per me va bene!" replica ad alta voce la mia amica.

Quindi quando abbiamo finito tutto andremo a mangiarci un gelato, è tipo un premio? Io ci sto, ma non ho voglia di sgolarmi, dunque attenderò la fine di tutto per rispondere.

*****

Siamo proprio davanti ad una gelateria, siamo in coda esattamente. Alla fine è normale che ci sia così tanta gente, è estate e tutti vogliono mangiare almeno un gelato in ferie.
Voglio il gusto "pinguino" ma sono sicura che non ci sia, in ogni dove non lo trovo mai ed è ingiusta come cosa, non esistono solo i gusti primari accidenti! Che poi non credo si dica Primari ma Principali, io sono io e faccio come voglio dunque dico, assolutamente, Primari perché fa figo più dell'altra parola.

La coda, per noi, si accorcia pian piano e si allunga dietro di noi. Ma esiste solo questa gelateria? Non credo proprio! Evidentemente qua fanno un buon gelato ed è fondamentale questa cosa. Ovviamente, questa gelateria, è stata scelta da Filippo.. si tratta proprio bene e fa bene, naturalmente.

Io spero che quando vivremo davvero insieme non mi scassi per quanto riguarda il cosa guardare, sono fissata con le serie TV e non accetto un suo no come risposta, guarderemo solo Serie TV! No, non credo succederà ma sognare non fa male a nessuno.

"Ditemi pure!" afferma il gelataio e noi, uno dopo l'altro, diciamo i gusti che vogliamo.

Sono stata fortunata, avevano il mio gusto preferito.. al massimo avrei scelto "cioccolato e fragola", è il top come accostamento. Da piccola ho cambiato spesso abbinamento ma c'era sempre il cioccolato, come si fa a vivere senza di esso? Come fanno, alcune persone, a non amarlo?

"Mi fai assaggiare?" sorride lo sfigato al mio fianco.
"Pagami e forse ti faccio prendere un cucchiaino." replico divertita.
"Se ti do un centesimo me lo fai assaggiare?" commenta tirando fuori dalla tasca una piccola monetina.
"Ma vaffanculo!" esclamo "Ho speso un euro e venti, non osare abbassare il prezzo." aggiungo.
"Sì, ma quello è il costo a pallina.. io ti chiedo una sola cucchiaiata." sbuffa e rimette la monetina al suo posto.
"Col cazzo, per chi mi hai preso?" alzo gli occhi al cielo.
"Per un'amica carina che mi vuole bene e che quindi mi offre un assaggio." gesticola con una mano.
"No, anche perché dovresti mangiare con il mio cucchiaio.." spiego "non voglio sorbirmi i tuoi batteri poi." continuo a mangiare il mio gustoso gelato. Praticamente questa pallina contiene Nutella e alcuni Smarties, tutti dovrebbero assaggiarlo una volta nella vita.
"Quanto mi stai antipatica quando fai così" sbuffa e si allontana un po'. Vedo che ha capito, nessuno deve toccare il mio gelato e se lo deve toccare mi deve pagare almeno mezza pallina, sono troppo cattiva?

Adesso stiamo passeggiando in spiaggia, ovviamente ho lasciato un po' di gelato sulla coppetta e sto facendo finta di mangiare, solo perché voglio davvero farglielo assaggiare. Dai, non sono poi così tanto cattiva come io mi definisco e come lui mi definisce, io sono buona ma sono un po' lunatica, nulla di che ovviamente. Comunque chiunque è un po' lunatico, non trovo da anni una persona non lunatica e a volte sono quasi meno lunatica io di alcuni di loro.

"Nano vieni qua." mi fermo davanti all'acqua del mare.
"Che vuoi? Farmi pagare la semplice richiesta di prima?" alza gli occhi al cielo e mi affianca.
"Tieni sfigato e dimmi se non è buono!" gli porgo la coppetta, lui mi guarda sorpreso e poi prende l'ultima cucchiaiata della mia adorata pallina.
"Accidenti se è buono, ora spiegato il motivo di non volermelo far assaggiare a gratis!" ride e pulisce bene il fondo.
"Quando lo assaggi diventa droga, inevitabilmente." affermo "E' stata la mia migliore amica a farmelo assaggiare la prima volta." continuo "Quindi è grazie a lei se ora ci sono in fissa." ridacchio e gli rubo la coppetta ormai vuota, andando subito a buttarla nel cestino. Non sono un'inquinatrice di spiagge e di mari, neanche dell'ambiente in generale che io sappia.. e se qualcosa mi scappa la recupero subito, mi piace vedere la strada pulita e spero che diventi tutto come Londra. CI sono stata anni fa e c'era sempre qualcuno che puliva, non c'erano strade sporche e non c'era, in alcun modo, una carta che passeggiava in strada. E' una cosa bella vedere così tanta civiltà, forse ora non sarà più così dato che non ci sono più solo inglesi ma ci siamo anche noi italiani e si sa, gli italiani non sono di certo molto civili ed educati. Ma questo è un mio modo di vedere le cose, so che ci sono persone che rispettano tutto e tutti ma ci sono altrettante, se non di più, persone che sono l'opposto di essi.

"Andiamo?" affermo ad un certo punto, tutti e tre mi guardano e in simbiosi annuiscono, così ci avviamo verso casa, pronti a tornare dalle ferie.

>Sharonne:
Ovviamente sono miei pensieri quelli di Alice..
Voi invece cosa ne pensate degli italiani e delle persone in generale?
Voi siete persone che rispettano ambiente e persone oppure no? Siate obbiettivi a darmi questa risposta ;)

Che ne pensate di questa storia?
Non sarà ancora lunga e non credo siate pronte a ciò che vi aspetta :P

(27/11/2016 • 01:30 AM)
xoxo S17