Capitolo 35

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James

Sento i muscoli farmi male ovunque. Mi costringo ad aprire gli occhi, cosa che mi provoca altro dolore. Puzza di chiuso. Vedo una fievole luce arrivare da un punto alla mia destra ma non riesco a vedere da dove arrivi. Apro ancora un po' gli occhi e capisco, vedendo il soffitto, di essere steso sul pavimento. Tanta polvere.

'Sirius credi che siamo al sicuro qua?'
'Certo James, dobbiamo solo dare un occhiata e tornare dentro'

Ero nella foresta. Con Sirius. SIRIUS. Volto di scatto la testa sentendo una fitta lancinante al collo. Dove sono?

'Hai sentito?'
'D-Dai James, sarà il vento, o qualche animale'

Cerco di alzarmi e mettermi a sedere ma sento la testa girare vertiginosamente costringendomi a tornare steso, incapace di muovermi. Che posto è questo?

Una risata.
'S-Sir, che tu sappia, gli animali ridono?'
'N-Non credo Jam'
'E il vento? Il vento ride?'
'No James, ne dubito'
'Bene. Molto bene'

Devo riuscire a muovermi. Devo trovare Sirius. E, soprattutto, devo ricordare dove sono e come ci sono arrivato. Perché sono qui?

'Mi ricordavo quanto fossi stupido Potter, ma vedo che col tempo sei addirittura peggiorato'
Quella voce.

Non è possibile. Non lui. Tutti, davvero tutti. Ma non lui.

'Stupefìcium'
'Expelliàrmus'
'CRUCIO'

Ci hanno attaccati alle spalle. Era un voce femminile stridula e bambinesca, fastidiosa, beffarda. Inconfondibile. Ha colpito Sirius alle spalle, facendolo accasciare al suolo, mi sono precipitato su di lui abbassando scioccamente la guardia. Ho fatto un errore da principiante. Ho fatto il loro gioco. Hanno giocato sull'affetto che mi lega a Sirius.
Sento la rabbia montarmi dentro, scorrermi nelle vene fino a raggiungere il cervello, inondandolo.
Mi devo mettere a sedere. Devo vedere dove sono e se lui è qui con me.
Quando ci sono riuscito volto piano la testa per evitare più dolore di quello che già sento e lo vedo. Steso a terra, ancora svenuto, ma vivo.
"Sirius.."
Cerco di avvicinarmi a lui ed è in quel momento che noto la catena legata alla mia caviglia.
"Sirius!" Provo a voce un po' più alta.
Niente.
Mi allungo sdraiandomi sul pavimento e riesco ad arrivare al suo piede. Inizio a scuoterlo forte.
"Sir! Sir per tutte le pulci di Merlino, apri gli occhi!"
Lo sento mugugnare.
"Avanti felpato"
"James?"
"Si, sono io.. avanti apri gli occhi!"
Fa piano quello che gli ho detto e appena si rende conto di non essere nella tenda di Hermione scatta a sedere e, portandosi immediatamente una mano alla testa lamentandosi, chiede "Che è successo? Dove siam-"
Interrompe la domanda.
"Quella pazza squilibrata! Non ci credo!"
"Nemmeno io.. ci siamo fatti prendere come due novellini alle prime magie!" Il viso mi si contrae in una smorfia involontaria.
"Già! Dobbiamo fare qualcosa! Dobbiamo uscire da qua! - si guarda intorno - James... porco Salazar!"
"Cosa? Che c'è?"
"T-tu sai dove siamo? No vero? Te lo dico io.. Malfoy Manor ti dice nulla?"
Avverto con sicurezza il mio viso perdere qualche tono di colore.
"M-Malfoy? Quel Malfoy? Quindi non me lo sono immaginato.. era lui. È stato lui!"
"Lui e quella folle di mia cugina" sputa il mio amico con la voce nauseata.
Interrompiamo la conversazione quando sentiamo dei passi scendere velocemente le scale del Manor dirigendosi proprio verso di noi. Gira la chiave nella serratura e dall'angolo buio dove si trova la porta qualcuno parla.
"Non pensavo fosse così semplice mettervi nel sacco"
Stringo i pugni. Non è vero. Non sta succedendo davvero.
"Minus" ringhia Sirius al mio fianco.
"Già Black - fa un passo avanti e si posiziona sotto la luce fiacca - ho l'ordine di portarvi di sopra, c'è qualcuno che vuole parlare con voi" dice facendo con la bacchetta un movimento secco che apre le catene che abbiamo intorno alla caviglia.
Sirius gli rivolge un occhiata assassina e gli ringhia qualcosa che non riesco a comprendere prima di passargli affianco come una furia e dirigersi verso le scale.
"E da quando esegui gli ordini? Da quando sei diventato questo? - lo indico nei suoi panni da mangiamorte - tu non sei questo codaliscia." E seguo anch'io Sir su per quelle scale buie. Pronto a tutto. A testa alta.
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In alto Bellatrix Black (non è ancora sposata nel 1979, se non sbaglio) 😊

Scusate so che è cortissimo.. ma sono stanca morta la scuola mi sta distruggendo... domani cercherò di farmi perdonare.. scusatemi.. chiedo perdono.. spero comunque che vi piaccia 😔
Fatemi sapere ❤️

Harry Potter: dove tutto è cominciato.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora