Sirius
"L'anello di Orvoloson dovrebbe essere il meno complicato da trovare secondo le nostre supposizioni.
Al nostro tempo è stato Silente a trovarlo, ma questo accadrà tra qualche anno, quindi, a rigor di logica, dovrebbe trovarsi nel luogo in cui lo ha nascosto Riddle: la baracca dei Gaunt. Il professore mi disse di averlo trovato lì. Quindi le nostre ricerche partiranno dalle periferie di Hogsmade, dove si trova la baracca."
Ok, fin qui si sembra semplice.
"Dovremmo stare attenti, più tardi il signore oscuro scoprirà il nostro intento più vantaggio avremo noi, chiaro?"
Chiaro, ovvio. Butto un occhio a James, non riesco a farne a meno tant'è la paura di perderlo in questa guerra, poi mi sposto su Marlene, l'unica ragazza di cui mi sia mai innamorato. E Remus, uno dei miei più grandi amici, uno di coloro che mi è sempre stato vicino. Tutti coloro che non vorrei mai perdere sono seduti a questo tavolo adesso, e potrebbero non esserci già domani. E questa cosa mi fa terribilmente paura.
"Siamo pronti Harry, dicci cosa avete in mente" ramoso, al mio fianco, parla a nome di tutti.
"Bene, andremo quando sarà buio, la notte è la nostra più grande alleata."
Lo guardiamo tutti in attesa, come se dovesse continuare, ma lui tace. Almeno fino a quando non si accorge delle nostre espressioni e ci dice "Non c'è altro ragazzi, dobbiamo perquisire quella casa e trovare quell'anello. A tutti i costi!"
Annuiamo decisi.Parecchie ore di ansia dopo..
Sono seduto su una delle poltrone mentre guardo Marlene camminare nervosamente avanti e indietro da un tempo indefinito. Remus fissa un punto, evidentemente particolarmente interessante, del muro di fronte a lui. Emmeline e Alice si guardano nervosamente intorno osando, di tanto in tanto, occhiate preoccupate rispettivamente a Rem e a Frank. Lily si trova fra le braccia di Jam, il quale, appoggiato al muro, tenta di ritrovare la calma per entrambi stringendola forte a se.
Hermione guarda nervosamente Ron.
"Dove si è cacciato?" Borbotta distrattamente la ragazza rivolta al rosso.
"Arriverà"
"Ma se gli foss-"
"Herm, Harry arriverà."
Harry si è smaterializzato un quarto di ora fa dicendo che sarebbe andato a fare un sopralluogo, e inutili sono state le proteste di tutti sul fatto di andare laggiù da solo.
Non ha ancora fatto ritorno, e io continuo a scandire nervosamente i secondi tenendo il tempo con il piede sinistro.
Ci ha ordinato di smaterializzarci tutti il più lontano possibile da lì se non fosse stato di ritorno entro venti minuti.
Meno quattro.
Arriverà. Ne sono sicuro. Harry è un ragazzo in gamba e sta arrivando, non ci abbandonerebbe mai.
Meno tre.
Ora sentiremo quel fastidioso rumore, e poi la sua voce che ci dice che va tutto bene.
Arriva.
Meno due.
Per Morgana, Harry dove sei? Che aspetti a tornare? Che fine hai fatto? Avanti Harry, so che stai bene.. avanti torna.
Meno un-
STAK.
Ci fermiamo tutti sul posto e ci voltiamo nella direzione del rumore.
"Brutto idiota! Si può sapere perché ci hai messo così tanto?" Scatta Hermione colpendolo con un pugno ben assestato sulla spalla destra.
Harry, grazie a cielo! Ha il respiro leggermente affannato, il viso un po' sporco, i vestiti impolverati e i capelli più spettinati del solito, ma sta bene.
"Scusa Hermione, volevo essere sicuro che non ci fosse nessuno."
"E? Possiamo andare?"
"Si - ci guarda tutti per lunghi attimi - tutti pronti?"
"Prontissimi!" Rispondiamo quasi nello stesso istante
STAK.
Siamo davanti ad una casa, o quel che ne resta. La parte sinistra della abitazione è crollata, nella parte intatta, si fa per dire intatta, ci sono finestre rotte, porte scardinate, polvere e crepe ovunque.
Entriamo e ci guardiamo un po' intorno: divani spaccati, un tavolo diviso in due e un enorme lampadario distrutto sul pavimento della stanza. Poi Lily parla.
"Ci conviene dividerci, dobbiamo fare in fretta e senza attirare l'attenzione."
Ci dividiamo in coppie e io seguo Harry lungo un corridoio stretto e malandato.Abbiamo controllato quasi tutte le stanze e stiamo per perdere le speranze. Sto seguendo il ragazzo dagli occhi verdi nell'ultima stanza quando lo vedo bloccarsi di colpo e devo arrestarmi bruscamente a pochi centimetri da lui per non finirgli contro.
"Che ti prende?"
Non mi risponde, ma fa qualche passo indietro, lentamente.
Avanti. E indietro. Avanti. E poi ancora indietro.
Sto iniziando a pensare che sia impazzito quando sento chiaramente il pavimento sotto di lui scricchiolare rumorosamente.
"Hai sentito?"
"Si" gli rispondo subito con lo sguardo fisso sulla mattonella.
Si abbassa con la bacchetta stretta in mano e con un semplice incantesimo riesce ad alzarla e a spostarla lateralmente. All'interno c'è un buco con dentro una strana scatola di legno, la prende e, sempre allerta, la apre lentamente.
Mi guarda e mi sorride sinceramente, e anche un po' stancamente.. dopotutto sono quasi le due di notte.
"Lo abbiamo trovato Sir, andiamo a dirlo agli altri e andiamocene da qui!"
Ma fa a stento in tempo a finire la frase che sentiamo un enorme boato proveniente dall'esterno e iniziamo immediatamente a correre verso le altre stanze, verso i nostri amici.
Incontriamo per strada Remus, Lily e James.
Arriviamo davanti alla porta e Harry ci fa segno di nasconderci, si affaccia cercando di vedere fuori senza scoprirsi del tutto. Quando si volta verso di noi è bianco come un cencio e per un attimo gli cedono le gambe. Immediatamente lo afferro da dietro per non farlo cadere e lo appoggio atterra.
"Harry che è successo?"
"Tesoro, che c'è là fuori?"
"Figliolo cosa hai visto?"
Io, Lily e James ci abbassiamo subito vicino a lui cercando di farlo parlare. Ma lui non proferisce parola, fissando un punto non precisato davanti a lui.
Remus, ancora in piedi a guardarci, si fa coraggio e si sporge piano oltre la porta. Ci riguarda poco dopo e ci dice solamente: "ragazzi, le bacchette!"
In men che non si dica, senza neanche sapere perché, siamo di fianco a lui con le bacchette pronte e il battito leggermente accelerato. Pochi secondi dopo anche Harry si riprende e si avvicina a noi.
Solo quando sono sicuro di aver ripreso il controllo della voce e sento sciogliersi di poco il nodo che mi stringe la gola riesco a porre la domanda.
"Remus, che cos'era quel rumore?"
-------------------Tatatatan
Cos'era quel boato, secondo voi?
Ho il vago presentimento che i nostri ragazzi lo stiano per scoprire...Ditemi cosa ne pensate delle gif, è una delle mie preferite 😊❤️
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Harry Potter: dove tutto è cominciato.
FanfictionAllooooora, questa è la mia prima storia.. Spero che sia decente e che piaccia a qualcuno.. La guerra è finita. Harry, Hermione e Ron lavorano al ministero dopo aver finito Hogwarts con voti eccellenti. Sembra tornata la calma, ma ehi, nella vita d...