Capitolo 42

1.6K 108 24
                                    

James

La mattina arriva in fretta, incurante del fatto che io abbia ancora incredibilmente sonno.
I tiepidi raggi del sole di maggio si fanno spazio nella tenda svegliandoci, a poco a poco, tutti.
Apro finalmente gli occhi e, istintivamente, la prima cosa che cerco è Lily: la trovo stesa, con lo sguardo puntato al soffitto, nel letto di fianco al mio.
Sorrido.
"Buongiorno Lils"
Mi guarda e sorride, avvicinandosi poi per lasciarmi un tenero bacio sulle labbra.
"Buongiorno Jamie"
Faccio una smorfia per il soprannome: sa che non mi piace ma, inutile dirlo, lei si diverte a chiamarmi così. E io glielo lascio fare. Perché Lily Evans può.
Faccio vagare lo sguardo nella stanza e noto che sono ormai tutti svegli.
Sirius sta stringendo a se Marlene come se avesse paura di vederla sparire da un secondo all'altro.
Mi alzo e mi dirigo con Lily verso Harry, Ron e Hermione, che sono seduti intorno al tavolo in un religioso silenzio.
"Harry.. questa notte, durante il turno di guardia, io e Sirius abbiamo ricevuto un patronus dalla McGranitt"
Si voltano tutti e tre a guardarmi e capisco di avere tutta la loro attenzione.
"Vorrei riferire il messaggio a tutti" alzo un poco il tono della voce, in modo che tutti sentano.
Mi guardano anche gli altri e si avvicinano lentamente a noi.
"Che succede Prongs?" Chiede leggermente allarmato Remus.
Vedo Sirius sbattersi una mano sulla fronte e mormorare "giusto.. il messaggio.. - mi guarda in tono di scuse - Scusa Prongs, Lene mi distrae." Ghigna, e vedo la diretta interessata assestargli una notevole gomitata nello stomaco seguita da un sorriso soddisfatto.
Poi si rivolge a me e, assumendo un atteggiamento serio, mi dice "Procedi James. Ignoralo."
Le sorrido e comincio a riferire tutto ciò che ci è stato detto questa notte.
"Ragazzi, dobbiamo trovare l'ultimo Horcrux il prima possibile. Senza Silente, abbiamo ancora meno tempo di prima. - rivolgo a tutti uno sguardo significativo e concludo - Harry, avete idea di dove si trovi?"
Scuote la testa abbattuto.
"Purtroppo no papà. Quel diario lo distrussi al mio secondo anno, e lo aveva avuto Ginny Weasley da Lucius Malfoy. Era una trappola ovviamente.. Ginny rischiò la vita, quell'anno. Comunque, questo fa pensare che potrebbero averlo i Malfoy. - guarda intensamente me e Sirius - Al Manor."
Sento un brivido di terrore attraversarmi: diciamo che non muoio dalla voglia di rimettere piede là dentro dopo l'ultima volta.
Sirius mi appoggia una mano sulla spalla, capendo perfettamente i miei pensieri, e so dal suo sguardo che nemmeno lui si sente del tutto pronto a tornare in quel posto.
"Non avremo la fortuna dell'ultima volta: una volta entrati, non sarà semplice uscirne. - continua Harry - Dobbiamo assicurarci che non sia da nessun'altra parte. E poi, è da prendere in considerazione che potrebbe benissimo non essere lì, dato che non sappiamo quando Lucius ne viene in possesso."
Quindi, ricapitolando, brancoliamo nel buio.
Molto bene.
Remus, che sta abbracciando Emmeline con fare rassicurante, prende la parola.
"Credo che prima di avventurarci a Malfoy Manor dovremmo guardare in tutti gli altri posti possibili. Non credo abbia senso rischiare la vita per qualcosa che non siamo neanche lontanamente sicuri che sia lì."
Ci riflettiamo su qualche minuto, poi annuiamo.
"Hai ragione Rem. - interviene Sirius - Non importa da dove, visto che non ne abbiamo idea, ma dobbiamo iniziare le ricerche. Oggi stesso. Non abbiamo più molto tempo."
"Dobbiamo trovarlo" concludiamo io ed Harry, allo stesso momento.
----

Sirius

I mesi sono passati veloci da quel giorno, da quel messaggio. La primavera ha lasciato il posto all'estate, e l'estate, all'autunno.
Presto è arrivato l'inverno e, con lui, il freddo.
Abbiamo girato in lungo e in largo, spostandoci di continuo per non essere trovati, ma ancora, di quel diario, non c'è traccia.
Anche dicembre sta per finire e il 1980 è alle porte: se quello che aveva supposto Hermione è vero, non ci rimangono che pochi giorni per mettere fine a tutto questo.
Siamo nascosti in una grotta, al momento.
"Non possiamo arrenderci - sta ripetendo Harry mentre, con Hermione e Ron, cerca di venirne a capo - anche se devo ammettere che non saprei più dove cercare, se non lì."
"Andiamoci allora. - dico io - È inutile che continuiamo a cercare in lungo e in largo, abbiamo guardato tutti i posti dove era possibile trovarlo: non c'era. È rimasto solo il Manor, e se andare lì può significare mettere fine a tutta questa guerra, a questa ricerca, a questa angoscia, - li guardò tutti, uno per uno - allora noi ci andremo." il mio tono di voce non ammette repliche, e nemmeno il mio sguardo.
Sembro essere stato abbastanza convincente perché vedo i loro visi riprendere coraggio e i loro occhi illuminarsi di una nuova luce e, se li conosco almeno un po', so che mi seguiranno.
Tutti, nessuno escluso.

Usciamo dalla grotta, intenzionati a trovare qualcosa da mangiare prima di organizzare il piano per andare al Manor, quando sentiamo a pochi metri da noi un lamento: sembra che ci sia qualcuno, e che non stia troppo bene.
"Non avvicinatevi troppo - li avverto - potrebbe essere una trappola"
Ci avviciniamo quanto basta a cercare di riconoscerlo, o per lo meno a capire se possiamo fidarci.
Mi avvicino ancora e lo vedo.
Capelli scuri, neri. Spettinati come non mai.
Perdo un battito.
Occhi chiari. Li vedo chiudersi di scatto in una smorfia di dolore.
Non ci credo.
Un grosso taglio sul viso, ormai bianco cadaverico.
Cosa ti è successo?
"S-Si-Sirius.." pronuncia in un sussurro, appena udibile, prima di svenire e appoggiare definitivamente la testa al suolo.
----------

BUON NATALE A TUTTIIIII ❤❤
Finalemente sono arrivate le vacanze, e io sono riuscita ad aggiornare.
Spero vi piaccia.
Fatemi sapere cosa ne pensate!

Domandina: la prima cosa/persona/parola/canzone vi viene in mente quando pensate al Natale?

A presto,
con il prossimo capitolo...

Harry Potter: dove tutto è cominciato.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora