MATT
Sono passate quattro settimane dal nostro trasferimento.La nostra vita familiare procede a gonfie vele.L'estate è quasi alle porte,fra qualche settimana Bianca avrà le sue meritate ferie.«Matt,vado a lavoro!»Mi bacia a fior di labbra.«Dove vai vestita cosi?»Bianca alza gli occhi al cielo. Ha un vestitino troppo corto per i miei gusti.«Cambiati!»Mi lancia un'occhiataccia.«Matt fa caldo,poi cosa ha che non va questo vestito?»Ha anche la faccia tosta di chiederlo?
«E' troppo corto,è troppo aderente e poi perché ti trucchi per andare al lavoro?»Ringhio.«Matt,la presenza è importante»
«Mettiti un pantalone,legati i capelli e struccati.»Bianca sorride.«Ci vediamo dopo tesoro.»Apre la porta e percorre le scale di corsa.«Non finisce qui!»Urlo spazientito.
«Papà tutto bene?»Hope è al mio fianco,con il suo zainetto oggi è il suo ultimo giorno d'asilo.«Si piccolina..»la prendo in braccio e la bacio sulla guancia.Controllo il suo zaino,chiudo la porta di casa e mi dirigo alla scuola materna.«Ciao Hope.»La maestra di Hope la saluta calorosamente.«Buongiorno Signor Rossi»ricambio il saluto è una donna di mezza età davvero simpatica.«Ci vediamo più tardi piccola».Mia figlia annuisce e mi bacia sulla guancia.«Si papà.»
Oggi si prospetta una lunga giornata,devo completare alcune opere. Sarà faticoso,ma non mi tiro mai indietro.Saranno esposte al
Hayward Gallery ,ci sarà anche un piccolo rinfresco,sono molto emozionato.Appena scoccano le 13:00,vado da Bianca. Entro nel museo,sta chiaccherando con un suo collega.«Ciao tesoro..»le cingo le spalle e sfido il babbeo con lo sguardo.
«Ciao Matt»,«ti presento Alvin,il direttore del museo.»Bianca fa le presentazione.
«Piacere»,mi stringe la mano.«Ora devo andare.»Esclama serio.
«Perchè dai del tu... al tuo direttore?»Ringhio nel suo orecchio.«Ecco ormai siamo diventati ottimi amici.»La trucido con lo sguardo.«Pende dalle tue labbra,non mi piace il modo in cui ti guarda.»Bianca sorride,«sei geloso,ma non devi preoccuparti.»La prendo per mano e la porto via.
«Matt ma che fai?»Apro la portiera dell'auto«Entra!»Bianca ha le braccia conserte.
«Sono furioso!Non farmelo ripetere.»Replico con la mascella tesa.«Matt,sei impazzito per caso?»Ha le con le gote rosse.
«No, il tuo caro direttore,vuole entrare nelle tue mutande!»
«Ma cosa stai dicendo?»Sbuffo.«Ha una cotta per te,tu sei mia.»La bacio sulla bocca,dulcis in fundo davanti a noi c'è Alvin.Appena nota la nostra presenza,cambia subito espressione e va via di corsa. Ben ti sta idiota!
Mi stacco da lei e le accarezzo il viso.«Andiamo tesoro..»Bianca è furiosa.«Tu sei pazzo!»Entra in auto sbattendo la portiera.«Devo marcare il mio territorio!»Accarezzo le gambe.«Alvin è sposato!»Replica togliendo la mia mano.
«Bianca...credi che questo possa fermarlo?»Rispondo con tono di voce basso.«Matt...lui non ci hai mai provato con me»,lei non si rende conto.«Sei troppo ingenua tesoro,sono uomo capisco certe cose.»Bianca sbuffa e gira il viso verso il finestrino.Arrivati a casa,non mi degna nemmeno di uno sguardo.
«Bianca,la smetti!»Si gira verso la mia direzione,ha gli occhi lucidi.«Matt non mi piace quando fai cosi», la attiro tra le mie braccia.«Bianca io ti amo,sono geloso di te non è una novità.»Scoppia a ridere.«Su questo hai ragione.»Sorrido.
Suonano il campanello.«Mamma,papà.»Hope corre ad abbracciarci, è insieme a Tom ed un altro bambino.
«Tom chi è questo bambino?»Chiede Bianca avvicinandosi.«Sono Nathan,molto piacere.»Bianca sorride.«Piacere mio.»Sfido Tom con lo sguardo.«Tom vieni con me!»Bianca mi fa l'occhiolino.«Nathan è proprio un bel bambino,nostra figlia ha gusto.»La pizzico sul sedere.
«Smettila!»Faccio cenno a Tom,entriamo nel mio studio.«Perchè hai portato qui il bambino?»Tom sorride.«Voleva giocare con Hope,lo sentito mentre ne parlava con sua madre.»
«La madre dov'è?»Tom mi fa un cenno con la mano,il suo cellulare sta squillando.«Salve Margo, ha i documenti che le ho chiesto? La aspetto.»Chiude la chiamata.
«Sta arrivando,oggi lavoreremo qui ti dispiace?»Gli lancio un cuscino addosso.»Tom è casa mia!Ma sei impazzito?»Tom distende le gambe sul tavolino.«Matt casa mia non è adatta per un bambino,stiamo lavorando ad un progetto importante,ho colto la palla al balzo.»Mio fratello non si ferma davanti a nulla.
«Tom sei uno stupido,mia figlia sta giocando da sola con un bambino,e per di più usi casa mia senza chiedere?»Urlo.
Bianca arriva di corsa.«Ma che sta succedendo?»
«Bianca è un problema se Nathan gioca con Hope?Sai sua madre ed io stiamo lavorando ad un progetto lo invitata qui,non disturbiamo vero?»Bianca fissa Tom e poi me.«Per me non c'è problema,ma la prossima volta avvisa.»Sfido Bianca.«Matt...vieni con me»,mi prende per mano.Hope sta giocando insieme a Nathan,sono geloso lo ammetto.
Mia figlia sorride si sta divertendo.Nathan non perde occasione per abbracciarla.«Bianca non mi piace,anche io ti guardavo cosi,riconosco quello sguardo.»Bianca mi bacia sulle labbra.
«Allora è davvero fortunata,l'amicizia è la cosa più bella che c'è.» Sorrido.«Ragazzi vi presento Margo.»Tom arriva con la sua segretaria.Bianca le sorride.«Piacere,sono Bianca,complimenti tuo figlio è davvero molto bello.»La saluto anch'io è una donna molto bella,ma la mia Bianca non è da meno
«Grazie,mi scuso per mio figlio,ha legato molto con vostra figlia.»Tom le passa una mano sulla spalla.«Margo non preoccuparti, andiamo il lavoro ci aspetta».Una volta soli Bianca inizia a ridere.
«E' uno schianto,poi è bellissima.Tuo fratello è cotto.» Anche Tom ha trovato la sua metà.
Ha gli occhi che brillano è un sorriso a 32 denti,come il mio da quando ho riconquistato la mia Bianca.
SALVE COSA NE PENSATE?
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Hate and love
Literatura Feminina#2 DELLA SERIE BILLIONAIRE BOYS. Matt Rossi ha otto anni quando incontra Bianca Smith,bellissima,timida con una cascata di ciocche rosse che lo fanno innamorare all'istante.Ma il destino è davvero crudele,la loro amicizia si spezzerà per sempre tras...