Capitolo 4: Che caso.

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Una donna in pantaloncini e camicia senza maniche sta chiamando a squarciagola l'amica stesa sulla sabbia.
Completamente coperta di sangue.
<<Haruka! Rispondimi Haruka!>>

Shiho si alza dal lettino, infilandosi al volo la lunga canottiera di Kudo-kun, in modo da coprire più parti del corpo possibili. I bambini stanno ancora osservando la scena a pochi passi da loro, immobili, basiti, con le manine a coprire la bocca e gli occhi spalancati, iniettati di terrore e lacrime.

<<Dottor Agasa, chiami un'ambulanza e la polizia!>>

Ordina la scienziata senza troppi preamboli, precipitandosi a lato della donna per controllarle il battito cardiaco. Prima che possa fare qualcosa, però, Haruka spira tra le braccia dell'amica.

<<Shiho!>>
Chiama allarmata una voce poco distante. Shinichi corre sul luogo del delitto alzando una piccola nuvola di sabbia, e inginocchiandosi accanto a Sherry, constatando a sua volta il decesso della donna.

Sposta lo sguardo sulla bionda signorina in lacrime di fronte a lui, e sul cameriere del bar imbrattato di sangue quanto lei.
<<Io penso a loro...>>
Comincia, rivolgendo un fugace e accigliato sguardo alla sua partner.
<<Tu và dai bambini>>
Indica con un rapido gesto della testa i detective boys, ancora impalati a un paio di metri da loro, il viso bagnato dalle prime lacrime per aver assistito ad un crimine così efferato.

<<Cos'è successo?>>
Chiede il detective ai due giovani, incrociando le braccia sul petto, non appena il corpo della donna è stato coperto con un telo da mare per allontanare i curiosi.
<<Io stavo portando delle bevande a questo ombrellone, quando ho sentito una voce femminile urlare e ho notato il sangue uscire dal petto della ragazza...>>
Inizia il commesso, visibilmente impaurito dalla situazione in cui si  è cacciato. La cosa che più preoccupa Shin-chan, però, è la reazione della donna in pantaloncini e camicia vista solo pochi minuti prima; uno straziante silenzio, intervallato da qualche singhiozzo e lacrime continue, mentre tiene entrambe le mani nei capelli raccolti e lo sguardo fisso sul telo che ricopre la vittima.

<<Haruka Niuro, 27 anni, studentessa. È stata pugnalata al cuore con un'arma bianca, appuntita. Qual è il suo nome..?>>
Chiede l'investigatore, chinando il busto verso la bionda. Lei sembra non sentirlo così, aiutato da Tetsuo, il cameriere, provono a scuoterla gentilmente, ottenendo la sua attenzione.
La giovane si chiama Mariko Haruno, ha 28 anni, e una visione confusa di come si è svolta la scena. Dice di essere stata operata da poco a causa di un ictus, e ultimamente le capita di non capire che cosa succede.

Questo rende ancora più sospettoso Shinichi, che li invita a tranquillizzarsi qualche minuto, mentre raggiunge pensieroso i giovani detective.
<<Hanno visto del sangue scuro schizzare dal cuore della donna sdraiata, mentre la signorina di nome Mariko le premeva il petto, per niente spaventata, almeno fin che non ha voltato lo sguardo nella direzione della ferita. È come se non si fosse accorta della gravità della situazione fino a quando non l'ha visto con i propri occhi...>>
Riassume l'ex membro dell'organizzazione, facendo un resoconto dei racconti dei bambini, ora portati al bar dal Dottor Agasa.

La polizia li raggiunge presto, cintando il pezzo di spiaggia e trattenendo nella zona solo i testimoni oculari.
I possibili colpevoli raccontano di nuovo la stessa versione dei fatti, mentre gli uomini della scientifica cercano nei paraggi l'arma del delitto, frugando tra gli oggetti personali di Mariko e Tetsuo, ora seduto alla sinistra della donna, dopo essersi tolto il grembiule da cameriere ed averlo posto sulla sdraio tra loro due.

<<Hai in mente qualcosa..?>>
Chiede a bassa voce la scienziata avvicinandosi al fianco del detective, notandolo visibilmente pensieroso e concentrato sul cadavere.
<<È stata lei, non ho alcun dubbio... Tetsuo era troppo lontano e aveva le mani impegnate nel portare le bibit->>
<<Trovato!>>
Grida entusiasta un giovane apprendista della scientifica, incapace di contenere l'entusiasmo per aver scovato la prima arma del delitto della sua brevissima carriera.

Un rompighiaccio per lo Champagne zuppo di sangue.
Nel grembiule di Tetsuo.

Shiho! {Coai, Shinshi}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora