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Il pranzo fu tranquillo, ma solo, fino al momento in cui james, non ha rivelato a suo padre che la sera sarebbero andati tutti e due alla festa organizzata dagli appartenenti all'acqua e un attimo dopo il padre lanciava sguardi di disapprovazione che il figlio cercava di schivare. Il suo comportamento risvegliò in Evelyn tutti i dubbi e le paure.

<< Papà! Cosa c'è che non va? >> Strepitò, drizzando in avanti la schiena per osservarlo meglio.

<< Tranquilla Evelyn, ti va di venire un secondo nel mio studio?>> Le sorrise incoraggiando le sue preoccupazioni a placarsi. Il suo tono era tranquillo, non come i pensieri della figlia.

<< Certo, Andiamo! >> Lei era impaziente, per niente tranquilla. Voleva spiegazioni, i segreti da parte della sua famiglia erano angoscianti. Non potevano durare tanto a lungo.

Si diressero nel suo ufficio. Era una stanza grandissima color miele con molti libri, quadri e vecchie armi da battaglia. Entrambi si misero a sedere sul divano di pelle. Lui si sistemò contro i cuscini, poggiò una gamba a terra mentre l'altra la mise sopra. La luce proveniente dalle ampie finestre, rifletteva sul volto del padre gli stessi lineamenti tipici di James.

Evelyn si sedette rigida e attese che il padre parlasse per primo.

<< Tesoro, so che hai parlato con tuo nonno di quella questione sugli Expulsus... >>

<< Non abbiamo proprio parlato. Lui mi ha anticipato qualcosa, in modo neanche chiaro, in realtà ancora non so nulla! >> Esclamò seccata.

<< Come sai, ancora non sappiamo se il loro presunto ritorno sia un fatto reale. Immagino che la questione colpisca te come noi. >> Si mise seduto più comodamente sul grande divano.

<< Come sai gli Expulsus sono ex abitanti dell'isola, banditi per i loro atti impropri. Quello che non sai è il motivo per cui potrebbe avvenire un loro possibile ritorno. Ci sono giunte voci che vogliono impossessarsi della Quintessenza! >>

La Quintessenza secondo la leggenda, era un una forza primordiale di energia oscura che può donare l'onniscienza, l'immortalità e la possibilità di trasformare i metalli vili in oro. Si dice sia l'elemento perfetto, un'estensione degli altri quattro. Se l'uomo riuscisse ad impossessarsene, gravi sarebbero le conseguenze per l'intera umanità.

Un semplice uomo anche se dotato di qualche dono non è in grado di gestire un simile potere.

<< Non possiede un odore, ne un colore ne una forma...è corretto? >>

<< Secondo tutti gli scritti in nostro possesso, è esattamente così! >>

<< Allora come sperano di trovarla? E ammesso che la trovano, non credo che potrebbero ripartirsela tra di se..>> Era perplessa e indignata.

<< Gli Expulsus ritengono che sia in nostro possesso, in qualche angolo segreto dell'isola e che inoltre venga somministrata ad alcuni degli anziani, considerando la loro lunga età e la loro saggezza..>> Sospirò scuotendo la testa. Evelyn pensò che aveva lo stesso modo ti fare di suo nonno.

<< Sciocchi! >> Esclamò.

<< Nel corso dei decenni purtroppo sono aumentati numerosamente e senza un organizzazione della loro vita, sono alquanto instabili e incivili. >>

<< Vorrebbero quindi accattare l'isola, metterla a ferro e fuoco, cercando invano la Quintessenza? >>

Si domandò se sarebbero stati così incoscienti da farlo davvero.

Essence of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora