Essence of me

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TUTTO NON ERA ANCORA PERDUTO. A SPEZZARE IL MOMENTO FU UN UNICO BATTITO DI MANI CHE RISUONAVA NELL'ARIA COME SPARI MIRATI. 

<< SONO ESTREMAMENTE SORPRESO E RIPUGNATO ALLO STESSO TEMPO. NON CREDEVO DI POTER ASSISTERE AD UNO SCEMPIO DEL GENERE. DA QUANTO STATE ANDANDO CONTRO NATURA? E PERCHÉ NON NE SAPEVO NIENTE? >> 

OCCHI MALEVOLI E SPREZZANTI SI POSARONO PRIMA SUI SUOI LUSTRASCARPE E MALVOLENTIERI TORNARONO A CONCENTRARSI SU DI LORO. 

<< DA MOLTO PRIMA CHE IL TUO TIRAPIEDI CI RIMETTESSE LA VITA NELLO SCOPRIRLO. >> SI RIVOLSE DIRETTAMENTE ALLA SCHIERA AVVERSARIA CON FARE TRIONFANTE.

 << OHH UDITE UDITE, ANCHE LA GUARDIANA SI È SPORCATA LE DITA. >> IL DISPREZZO PRESE SEMPRE PIÙ SPAZIO RIEMPIENDO I VUOTI DI UN'ANIMA LACERATA. QUANDO L'ASTIO ARRIVA AL SUO GRADO MASSIMO LA VOCE MUTANDO SI INVELENISCE.

<< NON C'ERA PIÙ NULLA DA SALVARE IN LUI. >> 

<< COSA TI FA PENSARE INVECE CHE PROPRIO IN KEYN CI SIA ANCORA QUALCOSA DA SALVARE? SAI COME SI DICE: QUANDO IL DIAVOLO TI ACCAREZZA È PERCHÉ VUOLE LA TUA ANIMA. >> 

FECE UN CENNO VERSO KEYN. EVELYN NON AVREBBE VOLUTO DARGLI CORDA E TANTO MENO DARGLI UNA SPIEGAZIONE MA PROPRIO NON CI RIUSCÌ, IL DISPREZZO CHE PROVAVA SOLO AL SUONO DELLA SUA VOCE FACEVA NASCERE SENTIMENTI COSÌ MALIGNI DA ESSERE INORRIDITA LEI STESSA AL SOLO PENSIERO DI AVERLI CONCEPITI. 

<< SE FOSSE VERAMENTE COSÌ IL MALE NON ABBRACCEREBBE DOLCEMENTE IL BENE, NON STRINGEREBBE LE SUE BRACCIA LA NOTTE INTORNO A LEI E NE TANTO MENO L'ACCAREZZEREBBE CON LE SUE LABBRA. E MAI E POI MAI LA DIFENDEREBBE METTENDO IN PERICOLO LA PROPRIA VITA. >>

 << POTREBBE RISULTARE ANCHE UN BEL DISCORSO SE SOLO NON VI FOSTE CONDANNATI DA SOLI, COME DUE VELENI SENZA ANTIDOTO. QUANDO IL PECCATORE SI INNAMORA DEL PECCATO FINISCE SEMPRE CHE MORENDO UNO MUORE ANCHE L'ALTRO.>> 

LO DISSE RISERVANDOLE UN'OCCHIATA TANTO INTENSA DA FARLA FERVERE D'IRA. PARLAVA COME SE IL SUO FUTURO GLI APPARTENESSE, COME SE IL SUO DESTINO POTESSE ANDARE SOLO IN UN'UNICA DIREZIONE. C'ERA UN SENTIMENTO CHE PER ANNI ERA RIMASTO NASCOSTO SOTTO AL DOLORE PER LA SUA PERDITA, IN ATTESA DEL MOMENTO GIUSTO PER MOSTRARSI IN TUTTA LA SUA VIOLENZA, RISVEGLIATO DALLA RABBIA: LA VENDETTA. SENTÌ IL VISO RIBOLLIRE DI UN RANCORE MAI PROVATO. IL DISPREZZO RISALÌ LA GOLA FINO ALLA PUNTA DELLA LINGUA.

 << SE MORIREMO NOI, MORIRAI ANCHE TU. >> 

LUI INARCÒ UN SOPRACCIGLIO E LA SUA ESPRESSIONE IMPASSIBILE TRADÌ UN CENNO DI FASTIDIO E IL PRINCIPIO DI UNA RISATA MORDACE. 

<< NON CI CONTEREI TROPPO. ALL'EPOCA AVEVO SOTTOVALUTATO MOLTE COSE MA ADESSO SO COME FARE PER PRENDERMELE. >> 

OGNI PAROLA AGGIUNTA NON FACEVA CHE INNALZARE LA SUA IRA REPRESSA. IL POTERE CHE LE STAVA SCORRENDO NELLE VENE INIZIAVA PIANO PIANO A RIVELARE LA SUA DOPPIA NATURA E A DETERMINARE IL SUO DESTINO, CHE PAREVA CONDURLA SEMPRE DI PIÙ NEI MEANDRI PIÙ OSCURI DEL MONDO.

 RIVOLGENDOSI ALL'ESERCITO NEMICO DOMANDÒ: << UOMINI, DONNE E RAGAZZI VE LO CHIEDERÒ SOLO UNA VOLTA. SIETE SICURI DI VOLER COMBATTERE QUESTA GUERRA? >> 

LA VOCE DIVENNE TUTT'ALTRO CHE MELLIFLUA, BEN SI, RISULTAVA ANIMATA DA UNA FORZA OCCULTA. DALLA PARTE OPPOSTA L'INTERA MASSA GUERRIERA EBBE UN ATTIMO DI ESITAZIONE, TUTTAVIA COME UNA VALANGA ESPLOSE UN FRASTUONO TRUCULENTO. UNA PICCOLA PARTE DI LEI PROVAVA PIETÀ PER LORO, ERANO PRIGIONIERI DEL SUO ODIO. EBBE UN BRIVIDO NEL PENSARE A QUANTO NON POTESSE FAR NULLA SE NON ESSERE SPETTATRICE PASSIVA DELLA LORO MORTE, PER CONSENSI GENERATI SU PROMESSE DI FALSA GIOIA. DOVEVA RICONOSCERGLIELO, ERA STATO UN ABILE STRATEGA. CHISSÀ QUANTE MENZOGNE VENDUTE IN CAMBIO DI ILLUSORIE VERITÀ. 

<< OGNUNO QUI HA UN MOTIVO PER CUI COMBATTERE. >> 

CI SONO GIORNI IN CUI LA VOGLIA DI FARE DEL MALE, DI UCCIDERE, È TROPPO FORTE PER ESSERE SOPPRESSA E QUELLO ERA PROPRIO IL GIORNO ADATTO PER SFOGARSI. IN LONTANANZA UN FULMINE CREÒ UN'ABBAGLIANTE CREPA NEL CIELO. 

<< E SIA! >>

 UN ISTANTE DOPO, UN TUONO ESPLOSE LA SUA RABBIA AL MONDO, DICHIARANDO L'ADDIO ALLA SALVEZZA. 

SALTÒ GIÙ DAL CAVALLO BIANCO CHE IN UNA FRAZIONE DI SECONDO PRESE LE VESTI DI UN LEGGENDARIO ORSO-LUPO ANCH'ESSO DI COLORE PURISSIMO. L'ORDINE INELUTTABILE IMPREGNÒ L'INTERA VALLATA ED ENTRAMBI GLI ESERCITI PRESERO AD AVANZARE, NELLO STESSO TEMPO, LA SUA FORZA LA RIVESTÌ E FU COME SE TUTTE LE FORZE DELLA NATURA SI PRENDESSERO A BRACCETTO E INIZIASSERO A MANIFESTARE LA LORO INCONTROLLABILE POTENZA. 

SPRIGIONÒ UN ENERGIA FREDDA, TAGLIENTE, COME ARTIGLI AGUZZI CHE ASSORBIRONO I POTERI DEL SUO ESERCITO COSÌ CHE SCOCCARONO NELLA SPONDA OPPOSTA, MORTALI PUNTE INFUOCATE E GHIACCIATE. IN POCHI SECONDI CADDERO A TERRA ALMENO UN CENTINAIO DI CORPI AGONIZZANTI. 

URLA IDROFOBE CARICARONO LA LORO VENDETTA AVANZANDO SGUAIATAMENTE SCORTATE DAL ROMBARE DI UN CIELO ALTERATO. FORZE POSTE DELLA NATURA SI SCONTRARONO A COLPI DI BAGLIORI LUMINOSI ED ESPLOSIONI, MENTRE ALTRI SILENZIOSAMENTE ERGEVANO RADICI CARNIVORE, CICLONI DI SABBIA O FUMO. 

OGNUNO RISERVAVA AL NEMICO I MIGLIORI PRESTIGI FINCHÉ O L'UNO O L'ALTRO NON EMETTESSE L'ULTIMO SOSPIRO. NEL FRATTEMPO EVELYN TENTAVA DI RIACQUISTARE LA CONCENTRAZIONE NECESSARIA PER RIPRENDERE IL CONTROLLO DELLA SUA FORZA E RISPARMIARLA PER RAGGIUNGERE IL SUO VERO BERSAGLIO. MALGRADO CIÒ, IL FATO ANCORA UNA VOLTA ANDÒ INCONTRO AI SUOI VOLERI, E QUANDO SI ACCORSE CHE KEYN DAVA LE SPALLE AD UN NEMICO PRONTO AD ANNIENTARLO, LA SUA FORZA MORTALE RIEMERSE DANDO SFOGO DELLA SUA DEVASTANTE POTENZA. 

GLI OCCHI INNATURALI DIVENUTI COME SCHEGGE DI GHIACCIO E ARGENTO, SMISERO DI CONOSCERE LA COMPASSIONE, ED EBBRI DI RABBIA, CONGELARONO OGNI RESPIRO CON LA LORO DANZA MORTALE CHE LASCIÒ DIETRO DI SE UNA SCIA DI SANGUE.