Picchi ad intervalli brevi pulsavano regolari sul monitor.
La linea verde e frastagliata accompagnava il suo sonno agitato.
Bip...
Bip...
Bip...
Bip...
Un pesante senso di torpore la avvolgeva, mentre un lamento leggero le usciva dalle labbra.
...mmm...
Si sentiva intontita e dolorante.
Bip...
Bip...
Pensieri lenti le si confondevano nella testa.
..dove sono?
...cos'è questo rumore?
...tubi...
...che male...
...il braccio...
...il mio braccio...
...non lo sento...
...non sento il braccio...
A fatica tentò di muovere il suo corpo intorpidito e inerte.
...dov'è il mio braccio?...
...non lo sento...
Di colpo spalancò gli occhi, gridando in maniera convulsa.
"COS'AVETE FATTO AL MIO BRACCIO? RIDATEMI IL MIO BRACCIO!!!"
Il monitor di colpo impazzì.
Luci convulse si accesero in sequenza, e la stanza si riempì improvvisa di trilli.
Biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip biiip
Le infermiere accorsero in massa, rapide e concitate.
"Emergenza in sala uno! Mandate il dottor Desantis in sala uno!"
"Beatrice! Beatrice! Mi senti Beatrice? Rispondimi, Beatrice!"
"Bisogna rianimarla, presto!"
"Beatrice! Beatrice! Mi senti Beatrice?"
"Dov'è il dottor Desantis? Qualcuno trovi Desantis!"
"Beatrice! Coraggio Beatrice!"
Un ultimo pensiero si fece avanti, confuso, mentre gli occhi bianchi le roteavano indietro.
...il mio...
...braccio...
Poi, tutto divenne buio.
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Ma come, dirai tu... sì, sì, proprio tu che stai leggendo... un capitolo di soli "bip"? Ma non sarà mica tutto così...
Sai che ti dico?
Hai ragione! :-)
Ma questo è solo il prologo, e forse, lo ammetto, ho un po' esagerato con le onomatopee...
Ma ci tenevo a farti entrare con me in quella stanza d'ospedale in cui è iniziato tutto.
Tranquilla, non sarà tutto così.
Che in ospedale non ci piace andarci spesso, no?
Dai, premi la stellina qui sotto e passa al prossimo, che è già più allegro!
PS Non è una storia triste, ma un semplice romanzo d'amore!
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Bebe [COMPLETA]
RomanceBebe è una ragazza dolce, sveglia e piena di vita; ma non si potrebbe certo definirla "la ragazza perfetta". Zanna invece è il classico tipo da evitare; lui ad essere "il ragazzo perfetto" non ci ha nemmeno mai provato. Due come loro non dovrebbero...