CAPITOLO 58: JOLENE

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"Alex! Bebe! Come here!"

Connie fece un cenno per invitarli al tavolo.

Aveva insistito così tanto che era stato impossibile dirle di no.

Una cena insieme, chi l'avrebbe detto che Bebe sarebbe diventata sua amica?

Ma Connie, oltre che bella e tutto il resto, era anche onesta e gentile.

Era impossibile detestarla.

A Zanna piaceva.

Ma a lui piaceva più Bebe.

E lei lo sapeva.

E forse proprio grazie a Connie, si erano trovati anziché perdersi.

Era un bel gruppo.

Caciaroni, ma allegri e spensierati.

Risero, mangiarono.

Poi fu proposto un karaoke.

Zanna disse a Connie che Bebe era brava, così Connie la trascinò sul palco.

Bebe dimenticò il braccio, tanto la facevano sentire tutti a suo agio.

Furono d'accordo entrambe sulla canzone: Jolene.

"Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

I'm begging of you please don't take my man

Jolene, Jolene, Jolene, Jolene

Please don't take him just because you can

Your beauty is beyond compare

With flaming locks of auburn hair

With ivory skin and eyes of emerald green... "

Connie era magnifica, una vera cantante.

"Your smile is like a breath of spring

Your voice is soft like summer rain

And I cannot compete with you, Jolene

He talks about you in his sleep

There's nothing I can do to keep

From crying when he calls your name, Jolene"

Bebe le stava dietro, mettendo nelle parole tutto quello che aveva.

Era magnifica.

"And I can easily understand

How you could easily take my man

But you don't know what he means to me, Jolene"

Il duetto finale lasciò tutti a bocca aperta.

"You could have your choice of men

But I could never love again

He's the only one for me, Jolene

I had to have this talk with you

My happiness depends on you..."

Due voci potenti, piene di sentimento.

Le lacrime corsero sulle guance di entrambe, per la commozione, le cose non dette, Alex.

Si presero per mano, cantando come non mai.

Turbate, felici.

La folla applaudì.

"Sei stata fantastica, amore." Le disse Zanna.

"You've been great, Connie." Disse rivolto all'amica.

Zanna ballò con Connie.

Vicino, sexy.

Ma Bebe non era gelosa.

Connie non l'avrebbe portato via, perché lui aveva scelto lei.

Anche loro si stavano dicendo addio.

Se non ci fosse stata Bebe, Zanna sarebbe stato bene con Connie.

Ma Bebe aveva bisogno di lui.

Non solo per allenarsi.

Non solo per allacciarsi le scarpe.

Ma perché ormai era una parte di lei.

E non voleva più perdere parti di sé.

"I've brought your boyfriend back." disse Connie sorridendo.

"He's, like you, an all-round surprise. You are a good singer, he's a good dancer."

"He's my boy-everything!"

"Your what?"

"It's a long story..."

Tornando a casa, mano nella mano, Zanna le chiese: "Cosa sono io?"

"In che senso?"

"Il tuo boy cosa?"

"Il mio toy-boy!" disse Bebe ridendo.

"Dai, il tuo boy cosa?"

"Il mio stupid boy."

"Dai, Bebe."

"Sei il mio ragazzo tutto, Alex."

"Davvero?"

"Sì."

Bebe lo abbracciò, il quel suo abbraccio monco e pieno.

Ripresero a camminare.

"E cosa c'è dopo,Alex?"

"Dopo cosa?"

"Dopo il ragazzo tutto."

"Boh... niente credo. Se è il ragazzo tutto è tutto."

"Quindi siamo arrivati al traguardo?"

"Uhm... no... dobbiamo camminare ancora insieme..."

"Allora dopo c'è qualcosa..."

"Mi sa che hai ragione... ci devo pensare... appena lo scopro ti dico..."

"Comunque ti amo."

"Comunque grazie."

"Tanto lo so che mi ami."

Bebe [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora