Filo del Destino ||TRADUZIONE ITALIANA|| Camren

Capitolo 2 - "Aiuto Inaspettato"

Canzone suggerita: "One Step at a Time - Jordin Sparks"

"Quando meno te lo aspetti, tutto va bene" -Anonimo

"Orribile"

"Spaventoso"

"A che cazzo stavi pensando?"

"Detestabile"

"Tessuto da due soldi"

"Disastroso"

Gli aggettivi della parola "brutto" continuavano a presentarsi ancora e ancora come una pioggia mentre Ally si limitava a sorridere nervosa e Normani alzava un sopracciglio a lato di Lauren che era con un calice di vino a distruggere ogni disegno che le presentavano. Sulla faccia di ogni persona si vedeva quanto erano stanchi e abbattuti per le parole di Lauren, e lei, come tale Dea era seduta fregandosene di quello che la gente stava soffrendo.

Il suo amico aveva preparato una sfilata con vari disegnatori nuovi e alcuni conosciuti per che lei potesse scegliere quelli che preferiva aggiungere alla collezione "March in White" per il Giappone. Ma fino a quel momento ognuno di essi era stato rifiutato.

-Questo è l'ultimo disegno che ha portato questo disegnatore. -Disse Narciso Rodríguez.

-Non voglio vederlo. -Disse Lauren disprezzante bevendo un calice di vino. -Non voglio niente che abbia a che vedere con questo tipo... A che cazzo pensavi quando mi hai presentato tutta questa spazzatura?

-Lauren... -Le disse Ally dolcemente ma la sua amica la ignorò completamente.

-Questo lavoro è così brutto. È di cattivo gusto e lo voglio fuori dalla mia vista seduta stante. -Lauren distolse lo sguardo vedendo che Narciso semplicemente negava senza poter evitare il piccolo sorriso sul suo volto vedendo l'atteggiamento prepotente della sua amica, per quello le piaceva. -Sono contenta che lo trovi divertente. -Guardò il suo amico. -Tu hai confezionato qualcosa o mi hai solo mandato bambini apprendisti ai quali dai lezioni all'università?

-Non hai ancora imparato che la pazienza è una virtù, Jauregui? -Disse Narciso sorridendo. -Nemmeno le modelle placano il tuo umore? -Alzò le sopracciglia scherzando e Lauren roteò gli occhi. -Sto ancora facendo i casting per alcune modelle per il viaggio e postresti aiutarmi, magari questo ti rallegra l'anima.

-Le modelle non sono del mio stile. -Disse tagliando corto di colpo. -Che io sia gay non vuol dire che mi piaccia ogni donna che mi balli davanti con pochi vestiti. Soprattutto se quei vestiti non rientrano nei miei standard.

Narciso alzò le mani dandosi per vinto vedendo lo guardo mordace e assassino di Lauren.

-Credo che non sia in vena di scherzi. -Disse Normani ridendo e Narciso le fece l'occhiolino scherzando.

-Lauren non è mai in vena di scherzi. -Rispose lui e Normani rise.

-Continui o posso finalmente andarmene da questo posto? -Rispose Lauren freddamente. -Mi annoia vedere tanta mediocrità tutta insieme. Stiamo lavorando insieme. Lavorando! Quindi dedicatevi a lavorare e siate decenti prima che mi alzi da qui.

-Lauren! -Disse di nuovo Ally dolcemente.

-Lauren, Lauren, Lauren. -Disse Lauren roteando gli occhi. -Cosa vuoi che faccia Ally? Dirgli che tutto è bellissimo mentre perdo tempo seduta qui a bere questo vino da due soldi e vedendo questa mediocrità.

-È sempre un piacere averti qui, Lauren. -Disse Narciso tranquillamente. -La tua visita è sempre rinfrescante.

-Allora rinfrescami la vista togliendomi questi vesiti così brutti e mostrami quello che hai fatto tu. Non voglio cose amatoriali. -Narciso guardò la sua amica un momento.