Capitolo 78 - "Conoscerci"

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"Molte volte cercare di avere una seconda occasione fa apprezzare di più ciò che hai per paura di perderlo ancora." -La vostra scrittrice

Canzone suggerita: "You Hear A Song - Cassadee Pope

ODAIBA, GIAPPONE

ST. LUKE'S INTERNATIONAL HOSPITAL

LAUREN'S P.O.V

Sentivo che la testa stava per scoppiarmi, ma non avevo potuto evitare di alzarmi per ascoltare lo scandalo che c'era in sala d'attesa

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Sentivo che la testa stava per scoppiarmi, ma non avevo potuto evitare di alzarmi per ascoltare lo scandalo che c'era in sala d'attesa. Potevo sentire perfettamente la voce di Clara Jauregui e di Sabrina. Le riconoscevo, e notando che Camila aveva smesso di baciarmi capii che le aveva sentite anche lei. Avevo le labbra gonfie per i suoi baci, ma il nostro momento era passato in secondo piano appena le grida erano diventate più forti.

-Credo siano Clara e Sabrina. -Dissi piano vedendo che la mia ragazza si alzava in piedi.

-Vado a vedere che succede. -Cercai di alzarmi ma Camila me lo impedì. -Per favore, resta qui. -Disse preoccupata. -Non voglio che ti succeda qualcosa, ti potrebbe girare la testa alzandoti.

-Voglio vedere. -Dissi frustrata e Camila si inclinò su di me dandomi un dolce bacio sulle labbra.

-Resta qui, amore. -Mi chiese Camila guardandomi un'ultima volta negli occhi prima di dirigersi alla porta.

Quando Camila la aprì le grida diventarono più forti e chiare, e io non potei evitare di sedermi sul letto. Mi girava la testa ma dovevo sapere cosa succedeva. Sentivo la voce di Sabrina, e sapere che era qui in ospedale davanti a tutta la gente che Camila aveva nominato mi terrorizzava. Da quando la mia vita aveva smesso di appartenermi ed era diventata pubblica?

Avevo lavorato così tanto per mantenere la mia privacy e adesso tutti quanti sapevano tutto di me. Non era quello che mi aspettavo e senza dubbio mi dava fastidio. Mi alzai in piedi sentendo i giramenti di testa e cercai di camminare verso la porta senza cadere prendendo l'asta a cui ero collegata per endovena. Mi faceva male tutto e immaginavo che fosse per la botta che avevo preso.

Arrivai alla porta e in quel momento mi sporsi leggermente. Camila stava correndo per il corridoio e in lontananza potei vedere Clara Jauregui e Sabrina Duncan. Quando i miei occhi si fermarono su quest'ultima sentii un nodo alla gola.

Ultimamente tutto il mio mondo stava cambiando, niente era lo stesso e ciò che meno mi aspettavo era di avere una sintonia con una donna che mi aveva mentito; donna che sin dal primo momento in cui si era scontrata con me sapeva che io ero sua sorella ed era venuta qui per un motivo nascosto. Non c'era altro motivo per fare un viaggio di migliaia di kilometri per vedermi. Perché avrebbe voluto farlo? Anche se ovviamente per una Duncan quei viaggi non erano niente nel suo Jet privato. Vidi che fece un passo verso di me e io cercai di uscire da quella stanza per affrontarle e fermare quello scandalo. Era la mia vita, le mie cose e loro non ne avevano nessun diritto.

Filo del Destino ||TRADUZIONE ITALIANA|| CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora