Capitolo 52 - "Ricordi" (Pt.1)

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"Ci sono ricordi conservati nel profondo del cuore che ti segnano il presente, per questo va sempre bene avere dei bei ricordi per non far si che il nostro presente sia pieno di tristezza e delusioni del passato." -La vostra scrittrice

Canzone suggerita: "Crazy in Love - Beyoncé"

HOTEL MANDARIN ORIENTAL

I vestiti venivano tolti pezzo per pezzo lasciando poco a poco due corpi nudi nella solitudine di una camera d'hotel. I respiri erano affannosi mentre si guardavano dopo ogni minuto che passava.

-Sei una donna bellissima. -Si sentì la voce di Normani mentre era davanti a Dinah in intimo e la guardava con i suoi occhi scuri, bruciando ogni parte esposta del corpo di Dinah.

-Potrei dire la stessa cosa. -Disse Dinah lasciando cadere le scarpe vicino a tutti i suoi vestiti. Entrambe si guardarono negli occhi, e un piccolo sorriso illuminò i loro visi mentre si avvicinavano.

-Ho tanta voglia di baciarti. -Si sentì la voce di Normani riempire la solitudine della stanza mentre arrivava vicino al viso di Dinah e le prendeva le mani stringendole leggermente. -Hai mai baciato una donna?

-No. -Disse Dinah un po' nervosa per la vicinanza di quella donna stupenda. Il sole del pomeriggio penetrava attraverso le enormi finestre della camera dove accompagnava Normani dopo le feste e la guardava dormire per qualche minuto prima di tornare nella sua camera. La stanza era luminosa, lasciando alla vista ogni aspetto del corpo dell'altra. -Non sono mai stata con una donna, in nessun aspetto.

Normani sorrise ammirando quel corpo perfetto e delineato. Quelle curve infinite. Le sue mani bruciavano per averla e si chiese come aveva fatto a non toccarla e accarezzarla per tutto quel tempo.

-Ti piace quello che vedi? -Disse prendendo la mano di Dinah e mettendola sul suo ventre, guidandola mentre gli occhi di Dinah si scurivano per il tatto di quel ventre piatto e muscoloso sulle sue mani. -Ti piace quello che tocchi?

-Mi piace molto. -Sorrise Dinah passando le unghie sulla pelle di Normani, facendo si che un roco gemito uscisse dalla gola della top model che sarebbe stata la sua prima volta. -È perfetto.

-E non sai cos'altro sarà perfetto. -Disse Normani tirandola verso di sé così forte che i loro corpi si scontrarono. Gli occhi marroni di Normani analizzarono quelli di Dinah, e senza dire altro si inclinò verso di lei unendo finalmente le loro labbra.

Dinah respirò profondamente sentendo quelle labbra morbide, e sentì come il suo corpo liberava una grande tensione e veniva trasportato in un mondo sconosciuto. Fu un bacio affamato, sensuale e profondamente perfetto. Era il bacio che qualunque donna desidererebbe ricevere per la prima volta, nel suo caso, la prima volta con una ragazza. Un bacio tenero, possessivo e sensuale.

Le lingue di entrambe si univano ballando a un ritmo  mai conosciuto. I respiri erano affannati mentre le mani passavano sui due corpi desiderosi di altro in più. Normani respirò profondamente e mosse le labbra sul collo di Dinah lasciando una scia umida mentre la sentiva gemere. Lentamente iniziò a camminare e la guidò verso il letto che le aspettava.

-È così bello. -Disse Dinah con la voce roca sentendo la lingua di Normani accarezzarle il collo, lasciando una scia umida.

-E non sai che altro posso fare con la lingua che ti farà stare benissimo. -Dinah spalancò gli occhi sorpresa, e Normani si separò guardandola con un sorriso facendole l'occhiolino.

Dinah si fermò quando sentì il bordo del letto toccarle le gambe, e si sorprese quando sentì le mani di Normani spingerla leggermente facendole perdere l'equilibrio, e cadde sul letto con un leggero colpo. Dinah gridò dalla sorpresa e si alzò un po' per rimanere senza fiato quando vide come le mani di Normani erano sul gancio del suo proprio reggiseno bianco che le dava un aspetto angelico e perfetto, contrastando con quella pelle color cioccolato così bella.

Filo del Destino ||TRADUZIONE ITALIANA|| CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora