Filo del Destino ||TRADUZIONE ITALIANA|| Camren

Capitolo 15 - "Giappone: Primo appuntamento" (Pt.3)

Canzone suggerita: "Squeeze - Fifth Harmony"

"Non dimenticare mai che il primo bacio non si da con la bocca, ma con gli occhi." -Bernhardt

L'oscurità poco a poco copriva la città di Tokyo e c'erano due donne che ridevano ancora prese per mano, davanti a un camioncino di sushi. Non avevano dormito praticamente per niente ma probabilmente nessuna delle due aveva sonno in quel momento. C'era una rosa sul bancone mentre degli occhi verdi si perdevano in degli occhi marroni, in attesa.

-Andiamo non essere codarda, straccetto. -Disse Lauren sorridendo mentre tendeva a Camila qualcosa che sembrava pesce.

-Ma è crudo, Lauren. -Disse Camila negando con la testa mentre si allontanava.

-È sushi, si mangia in questo modo ed è delizioso. -Disse Lauren irritata ma sorridendo. -Dai, apri la bocca. -Camila la guardò negli occhi e strinse le labbra mentre la gente intorno a loro rideva.

-E se non mi piace? -Chiese Camila preoccupata.

-Allora andremo a prendere la pizza. -Disse di nuovo Lauren. -Dai, apri la bocca.

-D'accordo... -Disse Camila rassegnata e Lauren le porse un pezzo di qualcosa di bianco con del pesce sopra e un contorno nero che Lauren aveva detto che era alga.

Gli occhi di Lauren si diressero alle labbra di Camila e sentì qualcosa ritorcersi nello stomaco ma non gli prestò attenzione, o quello pensò quando sentì una delle labbra di Camila sfiorare il suo dito. Trattenne il respiro guardando Camila masticare. Lauren le guardò il viso e quando vide che apriva gli occhi sorpresi sorrise.

-È delizioso. -Disse Camila sorpresa e Lauren applaudì contenta.

-Te l'avevo detto. -Disse Lauren dandole un altro pezzo. -Prova, questi si chiamano Roll e hanno il riso e alcune cose dentro. -Camila la guardò sorpresa quando lo assaggiò. -Te l'avevo detto che era buonissimo. Io non mi sbaglio mai.

Lauren la guardò sorpresa e Camila saltò contenta provando il sushi per la prima volta e Lauren le sorrise vedendola così felice.

-Ti piace? -Camila annuì. -Possiamo chiederne due porzioni e dividercele nel piccolo parco che c'è davanti alla torre per vederla. Ti va?

-Mi piacerebbe. -Disse Camila sorridendole e Lauren corrispose il suo sorriso prendendola ancora per mano.

Lauren cominciò a ordinare indicando quello che voleva sul menù mentre Camila la guardava con malinconia. Moriva dalla voglia di darle un bacio. Avevano passato praticamente quattro ore insieme e Camila non voleva che finisse mai. Lauren era una donna meravigliosa. Era così diversa dalla Lauren che aveva pensato che fosse. Era divertente, gradevole e perfino tenera in un certo modo. Camila si perse nel suo profilo e si attaccò un po' di più a lei e Lauren si girò a guardarla.

Stava facendo un po' freddo e il cappotto che Camila aveva portato era molto leggero. A quanto pare l'aveva sentito anche Lauren.

-Hai freddo? Quel cappotto non credo che ti aiuti, la temperatura è scesa un po'. -Camila non disse niente quando sentì il braccio di Lauren passare sulla sua schiena e attaccarla a lei mentre aspettavano in fila il sushi.

Camila si dimenticò come respirare. I suoi occhi si chiusero perdendosi nel suo odore e nel suo calore. Quello era meraviglioso.

-Quando andiamo via di qui ti darò la mia giacca. -Sentì la voce di Lauren nel suo orecchio e si attaccò di più a lei. -Per il momento puoi abbracciarmi. -Camila aprì le sue braccia e prese i fianchi di Lauren abbracciandola forte. -Ti senti meglio?