La leggenda narra che esiste un filo rosso invisibile che lega coloro che, sono destinati ad incontrarsi nonostante il tempo, il luogo, nonostante le circostanze. Il filo può tendersi o imbrogliarsi, ma non potrà mai rompersi.
E VOI CREDETE NEL...
"Ci sono verità che possono segnare il tuo presente ed essere la chiave per i cambiamenti e le azioni che si portano a termine nel tuo futuro." -La vostra scrittrice
Canzone suggerita: "Love Me Now - John Legend"
IL GIORNO DOPO...
21 FEBBRAIO 2016
MANHATTAN, NEW YORK (9:00 p.m)
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-Sei sicuro che dovremmo dirglielo? -Chiese Megan mentre prendeva il telefono col numero della camera del Giappone che le aveva mandato Marissa, dato che Sabrina non li aveva contattati.
-Se non glielo diciamo e lo verrà a sapere, quando saremo in Giappone le cose si complicheranno. -Sospirò Thomas. -Sai com'è Sabrina, Meg. Scoprirà la verità per conto suo e ci odierà.
-Credi che stia indagando? -Thomas annuì. -Non so se potrà trattenersi. È con lei e probabilmente la consce.
-Probabile. -Assicurò Thomas guardando sua moglie negli occhi. -Ma non sottovalutare Sabrina. È una ragazza intelligente, Megan. E poi ha un buon cuore. Sono sicuro che saprà tenere tutto sotto controllo nel migliore dei modi. Ma non commettere lo stesso errore che commettiamo sempre escludendola da tutto. Credo che meriti di sapere quello che sappiamo io e te. Dobbiamo includerla perché alla fine verrà a sapere tutto.
-Non voglio rendere tutto ciò una cosa così grande.
Thomas prese il pezzo di carta dove c'era il numero di sua figlia e lo mostrò a sua moglie che respirò profondamente.
-Allora decidi... -Entrambi si guardarono negli occhi. -Dirai la verità a nostra figlia o la escluderemo da tutto e lo saprà più avanti. Perché lo saprà, Megan. Non devi dubitare che lo scoprirà in un modo o nell'altro.
-Sabrina mi detesta. -Megan abbassò lo sguardo. -E quando Lauren Jauregui scoprirà chi sono davvero mi odierà dopo tutto quello che ha passato per colpa mia.
-Sai cosa rischi lasciando che lo scopra da sola. -Sospirò Thomas. -Ma almeno non ti rimarrà quel vuoto di non aver provato a parlare con tua figlia. Magari ti rifiuterà. Magari non vorrà vederti. Ma non ti rimarrà quel "cosa sarebbe successo". Devi solo lasciare tutto nelle mani del destino. Ma non commettere un altro errore nascondendo a Sabrina che sappiamo già chi è sua sorella e che risulta essere una donna che è nel suo stesso paese, nella sua stessa città e nel suo stesso hotel.
-Sembra uno scherzo crudele del destino. -Sospirò Megan. -Allora immagino di doverle parlare. -Sospirò ancora. -Spero che sia una buona idea che lei lo sappia. Sai che sono nello stesso posto, probabilmente nello stesso hotel. Hai sentito cos'ha detto Marissa sul lavoro di Lauren e sul suo carattere, da quello che ha detto Emma.
-Hai letto molto su tua figlia per tutto il giorno. -Disse Thomas prendendole la mano. -Adesso sai molte cose di lei, perfino che è gay.
-Questo non mi da fastidio. -Disse Megan guardando verso la finestra da dove si vedevano le luci dell'isola di Manhattan brillare. -È lei che decide ciò che vuole essere. L'unica cosa che mi preoccupa è che Sabrina possa dirle che è sua sorella e arrivare a me tramite lei scoprendo tutto, sarebbe un colpo molto forte per lei adesso che sembra così felice.
