Canzone suggerita: "You're Beautiful - James Blunt"
"Il destino ti pone nella stessa strada di un'altra persona, ma dipende da voi due camminare insieme." -Anonimo
Lauren rimase ad osservare quelle due donne e le due bambine che erano arrivate chiedendosi chi fossero. C'era una donna che praticamente la guardava come se fosse una Dea reincarnata e l'altra donna la guardava analizzando ogni parte del suo corpo come se la esaminasse. Lauren doveva ammettere che era una donna stupenda e che non le dava del tutto fastidio il suo esaminarla. I suoi vestiti non erano dei migliori, il suo abbinamento magari avrebbe potuto migliorare, ma il suo viso era bellissimo. Lei era bellissima.
Lauren si morse il labbro quando la vide piegarsi per prendere un attrezzo e fece un sospiro d'apprezzamento. Quella donna aveva uno dei sederi più belli che avesse mai visto in vita sua.
-E cosa ci fa una famosa disegnatrice in un posto come questo? -Chiese Dinah mentre Lauren la osservava. Ally e Normani si girarono verso di lei, pregando internamente che Lauren si comportasse bene e non fosse scortese con le uniche due donne che avevano deciso di aiutarle.
-Lavorare. -Fù l'unica risposta che ottenne da Lauren mentre Dinah la guardava un po' sorpresa.
-Un nuovo negozio a Brooklyn? -Lauren cominciò a ridere sarcasticamente ed Ally intervenne vedendo che Dinah era con uno sguardo strano osservando Lauren.
-Il nostro maggior fornitore di tessuti è in questa zona. -Rispose Ally mentre Camila cercava di cambiare la gomma con un po' di difficoltà per quanto era pesante. -Non ha un mezzo di trasporto per il momento e abbiamo deciso di venire a prenderlo perché ne avevamo bisogno urgentemente. Abbiamo avuto dei problemi con la macchina e nessuna delle tre sa come cambiare una gomma.
-Credo di aver bisogno di un po' d'aiuto, Dinah. -Disse Camila in quel momento e Dinah lasciò Regina e Sofia un attimo per avvicinarsi.
-Grazie mille per fare questo per noi. -Disse Normani rapidamente e Camila si girò un momento sorridendole e annuendo.
-È un piacere poter aiutare. -Rispose Camila tornando con l'attenzione alla gomma che sembrava pesare una tonnellata.
Lauren rimase semplicemente a guardare tutto il processo per dei lunghi minuti. Quando stavano finendo sentì che qualcuno le prendeva una parte del vestito e lo tirava per richiamare la sua attenzione. Lauren abbassò lo sguardo e si incontrò con degli occhi marroni molto simili a quelli di una ragazza che le stava aiutando.
-Sei disegnatrice di moda? -Chiese Sofi in modo innocente e Lauren alzò un sopracciglio interrogante.
-Sì. -Rispose Lauren molto seria. -Quello è il mio lavoro.
-Allora perché vai in giro con le scarpe in quel modo? -Disse Sofi innocente vedendo le sue scarpe slacciate. -Kaki dice che non si può camminare con le scarpe in quel modo perché si potrebbe cadere.
-Io non cadrei mai. -Disse Lauren fissandola. -E chi è quella tale Kaki?
-Sono io, Camila Cabello. -Disse Camila avvicinandosi un momento e prendendo Sofi dalle spalle. -Lei è la mia sorellina Sofia.
-Un piacere. -Disse Lauren sarcastica e Camila la guardò un momento. Era una donna sommamente bella, ma nascosta sotto quei lineamenti seri e taciturni.
Non aveva detto nessuna parola mentre loro lavoravano, era lì come una Dea senza sporcarsi le mani.
-Lauren non è molto socievole. -Disse Ally avvicinandosi un momento mentre sentiva l'altra bambina parlare con quella che sembrava sua sorella che stava finendo di riunire gli attrezzi.
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Filo del Destino ||TRADUZIONE ITALIANA|| Camren
FanfictionLa leggenda narra che esiste un filo rosso invisibile che lega coloro che, sono destinati ad incontrarsi nonostante il tempo, il luogo, nonostante le circostanze. Il filo può tendersi o imbrogliarsi, ma non potrà mai rompersi. E VOI CREDETE NEL...