Capitolo 83 - "L'Incontro"

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"Resta in silenzio, medita, sospira. Libera la tua anima da tutto il dolore che senti e così sarai felice. Il dolore rinchiude la tua anima in un carcere, imprigionandola e rendendola incapace di vedere tutte le cose belle intorno a te. Libera la tua anima dal dolore e solo così potrai essere libero di tornare a provare qualcosa e tornare a ispirarti." -La vostra scrittrice

Canzone suggerita: "Scars To Your Beautiful - Alessia Cara"

FLASHBACK

QUALCHE ORA PRIMA...

-Sei molto silenziosa

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-Sei molto silenziosa. -Disse Normani a Dinah accarezzandole i capelli. Entrambe nude sul letto solo con un lenzuolo che le copriva. -Succede qualcosa?

Dinah rimase in silenzio senza sapere cosa dire, senza sapere come comportarsi davanti all'onda di sentimenti che riempiva il suo corpo. C'erano tante cose da dire, ma allo stesso tempo non trovava le parole per esprimere ciò che sentiva.

-Non succede niente. -Disse Dinah muovendosi un po' per spostarsi dall'abbraccio di Normani mentre si alzava dal letto per iniziare a cercare i suoi vestiti.

-Non c'è bisogno che ti vesti. -Dinah si girò per guardare Normani che osservava il suo corpo. -Adesso condividiamo la camera e possiamo dormire così.

-Credo che sarà meglio rimettermi i vestiti. -Rispose Dinah dandole le spalle, e Normani la guardò senza capire. -Forse avrei dovuto tenere la mia camera. Credo che per entrambe sarebbe più comodo così.

-Non capisco perché dovresti avere una tua camera quando dormiamo tutte le notti insieme. -Disse semplicemente Normani ancora sdraiata sul letto mentre vedeva Dinah alla fine vestirsi.

-Non dormiamo insieme. -Disse Dinah semplicemente. -Ci vediamo per fare sesso e dopo ognuna va in camera sua. Era questo il patto che avevamo.

Dinah alla fine si mise la maglietta e si girò per guardare Normani che continuava a stare sdraiata sul letto a guardarla. Il suo solito sorriso era svanito dal suo volto e non c'era traccia di scherzi nei suoi occhi scuri.

-Cos'hai? -Chiese Normani. -Sai che sono giorni che passiamo la notte insieme.

-E quando mi sveglio non ci sei mai. -Rispose Dinah. -Gli ultimi giorni in cui c'eri sono stati quelli del fine settimana in spiaggia. È stato quando ci svegliavamo davvero insieme. Quando siamo qui in hotel scappi sempre di notte facendomi sembrare una... -Dinah fece silenzio. -Sai cosa intendo.

-Sinceramente no. -Disse Normani alzandosi in piedi, cominciando a rivestirsi. -Non so cosa intendi e non capisco il tuo punto di vista.

-Cos'è che non capisci? -Disse Dinah guardandola attentamente mentre Normani si vestiva. -È facilissimo da capire, Normani. È stato facile da capire sin da quando abbiamo inziato tutto questo. Adesso tutti sanno della nostra relazione solo a letto. Era una cosa che avevamo accordato e condividere la camera lo rende solo più notevole. Che bisogno c'era di cancellare la prenotazione di camera mia?

Filo del Destino ||TRADUZIONE ITALIANA|| CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora