Filo del Destino ||TRADUZIONE ITALIANA|| Camren

Speciale di San Valentino

"Non smettete mai di credere nel destino, perché il destino nonostante il tempo continua a credere in voi." -La vostra scrittrice

Canzone suggerita: "Drowing - Backstreet Boys"

MANHATTAN, NEW YORK

INIZI DI FEBBRAIO

LAUREN'S P.O.V

Mai in tutta la mia vita mi ero sentita così vulnerabile come in quel momento. Sentivo tutto il mio corpo tremare davanti a tutte le emozioni che stavo provando. Io non ero una donna dalle tante emozioni, o meglio, non lo ero stata per anni. La mia vita era cambiata praticamente vent'anni fa quando avevo conosciuto l'amore della mia vita e la storia che si nascondeva dietro "Lauren Jauregui" la famosa stilista orfana. In quel momento ricordo di aver cambiato completamente la mia vita lasciando indietro la semplice stilista di vestiti per aprire gli occhi davanti alla storia della sua vita.

Disegno vestiti da quando ho memoria. Sin da molto piccola sapevo che il mio sogno, il mio desiderio e tutto ciò che volevo era nel mondo della moda. Adoravo la sensazione di creare qualcosa di unico e meraviglioso. Avevo cominciato da molto giovane, ma quando avevo compiuto vent'anni era scoppiato tutto. Da un giorno all'altro avevo smesso di essere la bambina insicura, l'adolescente problematica e la ragazza di diciotto anni che era entrata in una delle migliori scuole di moda del paese per diventare la nuova icona della moda.

A vent'anni ero diventata Lauren Jauregui, la famosa stilista con un futuro promettente. Avevo creato la mia prima collezione per l'esame finale dell'università di Londra e da lì non avevo più smesso. Sfilata dopo sfilata, celebrità dopo celebrità che volevano indossare uno dei miei vestiti. Ero diventata famosa nell'industria e ho avuto successo dopo successo senza smettere. A ventidue anni ero diventata superba, arrogante, milionaria e così egocentrica che adesso che guardavo indietro non potevo evitare di ridere di quel periodo della mia vita che adesso vedevo così lontano. Ovviamente il tempo va avanti e le cose sono cambiate durante gli anni.

A ventidue anni avevo avuto il mondo ai miei piedi, tuttavia ero stata completamente infelice in quel momento, fino a quando un viaggio in Giappone per una serie di sfilate di moda non mi aveva cambiato la vita completamente. In quel viaggio avevo conosciuto l'amore, e tutta la storia della mia vita che mi era stata nascosta era uscita alla luce. Quello era stato un anno difficile. Un anno dove avevo passato dall'essere una donna che non credeva nell'amore, che lo considerava una cosa stupida e senza motivo, alla donna più innamorata del mondo.

Non posso evitare di ricordare quel viaggio che aveva cambiato così tanto il mio cuore. Di solito cerco sempre di farmi tornare in mente i ricordi per non dimenticare da dove vengo né tutto quello che era successo per arrivare al punto dove mi trovo in questo momento.

Adesso ho quarantun'anni e ho vissuto così tante cose. Gli anni sono passati per me come nella vita di chiunque altro. Ma c'è una cosa che da quel periodo è stata una costante nella mia vita, e credo che tutti sappiano che lei è il mio mondo e il mio più bello e profondo desiderio.

Sono passati quasi vent'anni da quella sera dove ho conosciuto a Brooklyn la donna che mi ha cambiato la vita per sempre. Pensare a Camila nonostante gli anni mi provoca sempre tante emozioni. Per una donna abituata a non provare niente come me, è ancora stupefacente quanti sentimenti ci possano essere dentro ogni essere umano che restano lì fin quando non arriva la persona giusta per aprire il tuo cuore e liberare ogni sentimento che fino a quel momento erano stati sconosciuti.

Mi vibra il cuore quando penso a lei e ai suoi bellissimi occhi marroni pieni di sincerità e amore. Mi tremano le mani per la voglia di accarezzarla quando ricordo i suoi capelli muoversi a ritmo del vento mentre si gode una giornata al parco o una cosa semplice come un tramonto in spiaggia. Le mie labbra sospirano per baciare ogni parte della sua bellissima pelle e quelle labbra meravigliose che nonostante il tempo non mi stancano mai. Perché continuo ad essere semplicemente la stessa ragazza innamorata di ventidue anni. Continuo ad amarla con ogni parte di me e non credo che un giorno sarò capace di smettere di farlo.