Twentysix.

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Cammino insieme a mia sorella verso l'entrata della sua scuola, oggi ci sará l'uscita delle pagelle e dobbiamo andare a prendere la sua.

«Scommetto che hai tutti quattro, sorellina». Sorrido mentre varchiamo l'ingresso.

«Che spiritosa». Afferma facendomi ridere. Poco dopo arriviamo davanti alla sua classe e aspettiamo il nostro turno. Quando entriamo andiamo verso la sua professoressa che consegna le pagelle.

«Va tutto bene a scuola?». Chiedo all'insegnante.

«Si, Lily é una delle migliori studenti di questa scuola, siamo tutti molto fieri di lei». Sorride la donna. Dopo averla ringraziata usciamo dalla scuola e salire in macchina. Prendo la pagella e guardo i voti.

«Sono davvero orgogliosa e fiera di te Lily, davvero». Le sorrido per poi abbracciarla. Quando ci stacchiamo metto in moto e torniamo a casa. Una volta dopo essere entrate vado al piano di sopra e mi siedo al computer per poi iniziare a guardare alcuni libri che mi serviranno per studiare. Ne ordino alcuni e quando finisco mi alzo e vado in bagno per farmi una doccia. Devo andare in studio e dovró registrare una delle nuove canzoni.

«Lily? Vuoi essere portata da qualche parte?». Chiedo uscendo dalla mia stanza.

«No, perché?». Chiede ancora lei venendo verso di me.

«Devo andare in studio a registrare qualcosa». Lei annuisce.

«No sto a casa, ti aspetto». Afferma sedendosi.

«Ve bene, mi raccomando, chiamami se hai bisogno». Le bacio la fronte e lei annuisce sorridendo, dopo esco e salgo in macchina. Guido per alcuni minuti con sottofondo alcune canzoni che passano alla radio. Quando arrivo parcheggio l'auto davanti alla struttura e dopo essere scesa mi diriggo al suo interno. Saluto alcune persone che stanno al banco e dopo mi reco ai piani superiori. Quando arrivo davanti alla porta dell'ufficio entro.

«Buon giorno».

«Buon giorno Thom». Ci salutiamo con un abbraccio amichevole e dopo ci mettiamo subito a lavoro.

«Bene, tieni il testo e possiamo giá iniziare a registrare, la base e pronta. Ho fatto una piccola modifica, credo che ti piacerá, la sentirai mentre canti». Sorride lui sistemando alcune cose sul mixer, é un mixer enorme.

«Fantastico Thom, proviamola subito». Sorrido anche io ed entro nella saletta, é rossa con due microfoni in caso di collaborazioni, uno viene spostato in un angolo ed io mi metto davanti a quello rimasto. Appoggio il foglio sul leggio e metto le cuffie, poco dopo la base parte e al punto in cui devo cantare inizio. Finita la canzone esco dalla saletta e vado verso Thomas.

«Waw é fantastica, grazie Thom». Sorridiamo entrambi.

«La prossima registrazione sará domani pomeriggio, presto dovremo fare la foto per l'album e il video del primo singolo che uscirá».

«Perfetto, allora ci vediamo domani». Sorrido e prendo le mie cose per poi uscire.

«Ehi Ila!». Alzo la testa per poi vedere le ragazze della scorsa volta.

«Ehi ciao ragazze». Vado verso di loro e ci salutiamo.

«Ho saputo che hai avuto un contratto proprio qui». Sorride Dinah.

«Si, Mike mi ha offerto una grossa possibilitá». Sorridiamo.

«Allora, speriamo in una collaborazione insieme un giorno». Continua Lauren.

«Sarebbe fantastico ragazze». Detto questo ci salutiamo ed io vado via. Quando esco vedo Demi che litiga con Greg, mi fermo a guardarli senza farmi vedere, non voglio che succeda qualcosa a Demi. Le urla da parte dei due si fanno un po' piú alte fin quando vedo lui tirarle uno schiaffo. A questo punto non ci vedo piú dalla rabbia e corro verso di loro prendendo il ragazzo per la maglietta e sbattendolo sulla macchina dietro di lui.

«Si puó sapere che cazzo fai?». Urlo sbattendolo di nuovo.

«É la mia ragazza».

«E questo non ti autorizza a picchiarla! Ma che cazzo hai in testa, coglione! Che razza di uomo sei?». Urlo ancora e ancora una volta lo sbatto contro la macchina. Mi allontano guardandolo con disprezzo, lui guarda sia me che Demi per poi salire sulla macchina e va via. Mi volto verso Demi e le prendo il viso tra le mani.

«Stai bene?». Chiedo guardandole il lato del viso colpito.

«Si, si sto bene, tranquilla». Mette una mano sulla mia ancora ferma sul suo viso.

«Da quanto ti...picchia?». La guardo.

«É la prima volta che succede, non lo aveva mai fatto». Annuisco, mi avvicino e le bacio la guancia colpita. Lei mi abbraccia appoggiandosi al mio petto. La stringo forte e le bacio la testa.

«Andiamo a casa, vieni». La guardo e lei annuisce. La accompagno alla sua auto e lei sale, dopo abbassa il finestrino.

«Va piano». Affermo guardandola, lei annuisce ancora e dopo mi avvicino per baciarla.

«Ci vediamo a casa». Concludo una volta dopo esserci staccate. Mi lei parte e mi diriggo alla mia macchina per poi salire e andare a casa. Arriviamo nello stesso momento, fermiamo le auto e dopo scendiamo. Quando la raggiungo le stringo la mano nella mia, raggiungiamo la porta,  la apro ed entriamo.

«Lily sono qui».

«Si». Risponde dal piano di sopra.

«Vieni». Mi rivolgo a Demi e ci mettiamo sul divano, mi distendo e la faccio mettere accanto a me facendola appoggiare a me.

«Mi sono stancata, voglio stare con te. Voglio te». Afferma stringendo un pugno.

«Tranquilla, ci riusciremo». Le accarezzo i capelli.

«Domani». Afferma.

«Domani?». La guardo non capendo.

«Domani lasceró Greg».

«Adesso ho paura della sua reazione». Affermo preoccupata.

«Anche io, ma devo farlo. Io ti amo». Mi guarda negli occhi.

«Ti amo anche io». Le prendo il viso tra le mani e poso le mie labbra sulle sue facendo incontrare le nostre lingue. Dopdiché rimaniamo tutta la serata insieme, abbracciate su quel divano a non dire niente e a dire tutto con il nostro silenzio.


*****

Nuovo capitolo e buona Pasqua! Spero vi piaccia e ci vediamo al prossimo.

P.s.
Scusate gli errori. :)

Meet for case||Demi LovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora