Meet for case||Demi Lovato

Fiftyfive.

Mi ritrovo a fare tutto velocemente perché anche oggi mi sono svegliata tardi, ho fatto una doccia in cinque minuti e tutto il resto in dieci. Corro al piano di sotto dove mi metto a cercare le chiavi dell'auto.

«Ila?».

«Lily». Rispondo cercandole ancora.

«Cerchi queste?». La guardo e vedo che ha le chiavi della macchina.

«Dov'erano?». Chiedo inclinando la testa di lato e lei ridacchia.

«Sul tavolo». Risponde porgendomele.

«Grazie. É tardi, scappo. Attenta a tutto e ti voglio bene». Affermo baciandole la testa e lei sorride.

«Anche io». Sorrido e dopo vado in garage. Non devo correre visto che per colpa della neve la macchina, anche se ha le catene, slitta. Dopo dieci minuti parcheggio, scendo dall'auto e corro dentro andando verso la sala. Quando arrivo entro e vedo Demi che mi guarda.

«Immagino che tu ti sia svegliata tardi». Afferma incrociando le braccia e cercando di fare la seria ma con scarsi risultati.

«Si». Affermo per poi ridere entrambe. Tolgo il giubotto e mi avvicino a lei che é seduta, le prendo il viso tra le mani e la bacio per poi sedermi accanto a lei e iniziare a lavorare insieme.

«Sono felice di aver spiegato tutto a Cloe». Afferma dopo un po'.

«Si, sono felice anche io». Le sorrido e lei mi stringe la mano.

«E sono felice di essere finalmente una famiglia». Continua guardandomi negli occhi, io le faccio una carezza e mi avvicino a lei lasciando la mia mano sulla sua guancia.

«Anche io Demi, anche io ne sono felice». Mi avvicino e le bacio prima la guancia, poi l'angolo delle labbra e dopo le labbra.  La faccio sedere su di me continuando a baciarla, lei avvolge le sue braccia intorno al mio collo e le nostre lingue si incontrano assaporandosi l'una con l'altra.  Ci stacchiamo dopo vari secondi per mancanza di aria e lei, ancora con l'affanno, prende il mio viso tra le sue mani e mi bacia in un modo così dolce che solo lei sa fare. Sorride e rimanendo nella stessa posizione mi guarda.

«Ti amo».

«Ti amo». Affermo sorridendo anche io e lei mi abbraccia.

«Ti va di portare insieme Cloe al parco oggi?». Chiede rimanendo appoggiata a me.

«Si certo». Le sorrido e le accarezzo la testa giocando con qualche ciocca dei suoi capelli. 

«Dillo anche a Lily».

«Sará fatto». Sorridiamo entrambe e dopo continuiamo a lavorare. Quando qualche ora dopo finiamo le prendo la mano e usciamo dalla sala per poi andare verso l'esterno.

«Vado a prendere Cloe e vengo da te». Mi guarda appena arrivate alla sua macchina.

«Va bene, va piano». Lei annuisce e sorrido per poi avvicinarmi, le prendo il viso tra le mani e la bacio. Appena sale in macchina parte e io vado nella mia per poi raggiungere casa. Quando entro corro in camera da mia sorella e mi butto sul letto accanto a lei.

«Tra un po' portiamo Cloe al parco, vieni con noi?». Chiedo e lei sorride.

«Certo!». Sorrido e la abbraccio per poi alzarmi.

«Preparati, Demi sta arrivando». Lei annuisce e si alza mentre io torno al piano di sotto e preparo del caffé caldo. Mentre aspetto sento il campanello cosí vado ad aprire e Demi e Cloe entrano.

«Mamma!». Cloe mi abbraccia ed io sorrido per poi abbassarmi e abbracciarla anche io.

«Ciao piccola». Le tocco la punta del naso con un dito e dopo corre da Lily che é appena scesa. É strano sentirsi chiamare "mamma" ma é una bella sensazione. Lily saluta Demi e insieme a Cloe vanno nel salone. Io mi avvicino a Demi e la bacio.