Capitolo 13

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<<Tu resta qua con Theo, io entro.>> Mi rivolgo a Jason prima di salire i gradini della biblioteca ed entrarvi.

All'interno sembra addirittura più grande di quando già non lo fosse dall'esterno. Sembra una vera e propria discarica di libri; non ne ho mai visti così tanti in vita mia.

Davanti a me ci sono innumerevoli scaffali e alzando la testa noto che c'è anche un piano di sopra dove sono presenti altrettanti scaffali stracolmi di libri.

È una specie di paradiso questo posto, per me.

Sono talmente concentrata nel guardare tutti quei libri che non mi accorgo che davanti a me c'è una donna. È un po' più bassa di me e mi guarda con i suoi occhi celesti. Sulla testa ha posati degli occhiali da vista e sul suo viso è ben visibile un sorriso.

<<Cercava qualche libro signorina?>> Dice mantenendo un sorriso caloroso sulle labbra.

<<No, beh in realtà cercavo la proprietaria della biblioteca.>>

<<Credo tu l'abbia trovata.>> Ridacchia lei.

Perfetto, non sono nemmeno arrivata e già ho fatto la mia prima figuraccia.

<<Mi scusi, non sapevo fosse lei.>>

<<No preoccuparti. Il mio nome e Pattie e sentiti pure libera di darmi del tu.>>

La ringrazio accennando un sorriso un po' imbarazzato.

<<Immagino che tu sia qui per il posto di lavoro allora? O mi sbaglio?>>

<<Sì, esatto. È ancora disponibile quel posto?>> Chiedo gentilmente.

Spero tanto che sia ancora libero, sarebbe fantastico lavorare qua. Non è molto lontano da casa mia ed è praticamente il mio habitat naturale. Potrei anche mettermi a leggere qualche libro durante le ore lavorative; non sarebbe male.

<<Sì, è ancora libero e direi che sei capitata proprio a fagiolo.>> Ridacchia di nuovo. <<Seguimi, andiamo in ufficio.>>

Si volta dall'altra parte e passiamo in mezzo a qualche scaffale prima di arrivare ad una porta in legno che lei spalanca. Entriamo all'interno del suo ufficio e lei va a sedersi dietro alla scrivania, ed iniziamo a parlare del lavoro.

<<Avremmo bisogno di una ragazza che lavori part-time, e gli orari sarebbero dalle nove del mattino fino alle una del pomeriggio.>>

Inizia a spiegarmi un po' il lavoro che dovrei svolgere, gli orari, i pagamenti e tutto il resto. Insomma, facciamo un vero e proprio colloquio.

<<Per adesso potremmo fare un periodo di prova, cosicché io possa vedere come tu lavori e tu puoi vedere se questo mestiere fa per te o meno.-dice guardandomi e dentro di me sto già festeggiando, anche perché so già che questo lavoro fa per me- Che ne dici?>>

<<Fantastico.>> Le rivolgo un sorriso pacato, o almeno è quello che provo a fare per non sembrare una stupida.

<<Potresti iniziare da Lunedì, per te andrebbe bene?>>

<<Sarebbe perfetto.>> Theo inizia l'asilo proprio quel giorno, fantastico no?

<<Bene, allora ci vediamo Lunedì.>> Ci congediamo ed io me ne vado.

Già non vedo l'ora di iniziare.

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Dopo una lunghissima giornata mi tolgo finalmente quei vestiti da dosso e indosso un comodo e caldo pigiama, visto che ormai è sera.

STILL IN LOVE ||Justin BieberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora