STILL IN LOVE ||Justin Bieber

Capitolo 39

JUSTIN

Lascio un bacio sulla fronte di Theo e gli rimbocco le coperte coprendo per bene il suo piccolo corpo. Mi alzo lentamente dal letto e spengo l'abat-jour sul comodino accanto al suo letto.
Sperando di non inciampare su qualche giocattolo rimasto per terra, inizio a camminare verso la porta. La chiudo delicatamente ed esco dalla sua stanza.

Mi dirigo verso la camera da letto mia e di Jose, trovando quest'ultima davanti all'armadio, intenta a prendere qualche vestito.

<<Piccola, che fai?>> La abbraccio da dietro, cogliendola alla sprovvista.

<<Mi hai fatto prendere un colpo.>> Chiude gli occhi prendendo un respiro mentre un sorriso si fa spazio sul suo volto.

La osservo. Ha gli occhi chiusi e delle ciglia nere molto lunghe, ma non per merito del make-up. Ha le gote un po' rosate e le sue bellissime labbra sembrano la cosa più dolce e invitante del mondo.

Beh, in effetti lo sono, lo sono eccome.

<<Sei bellissima.>> Sorrido scostando i suoi capelli da un lato e stampando un umido bacio sul suo collo.

<<Attacco di romanticismo?>> Ridacchia voltandosi verso di me e allacciando le sue braccia attorno al mio collo.

Annuisco con un sorriso sulle labbra.

Osservo i suoi occhi celesti, gli occhi di cui mi sono perdutamente innamorato.

Sono maledettamente belli.

Adesso è lei che mi prende alla sprovvista, facendo combaciare le sue labbra con le mie.

Le docili dita delle sue mani salgono lungo la mia nuca, trovando poi i miei capelli.

Porto le mani sulla sua schiena e l'avvicino il più possibile a me, desiderando che questo momento non giunga mai al termine.

Per la mancanza di aria, siamo poi costretti a staccare le nostre labbra. Poggio la mia fronte contro la sua, tenendo ancora gli occhi chiusi.

Tutto ciò che si sente è il rumore dei nostri respiri affannati per via del bacio.

La sua mano accarezza la pelle della mia guancia e solo allora mi decido ad aprire gli occhi, incrociando subito i suoi.

Ci perdiamo per un tempo indefinito a guardare l'uno gli occhi dell'altra, finché non prendo a baciare le sue labbra con dei piccoli baci a stampo.

<<Comunque stavo prendendo i vestiti per andarmi a fare un bagno.>> Sorride lei, interrompendo la mia serie di baci.

<<Allora prendi anche dei vestiti per me.>>

<<Per te?>> Mi guarda confusa.

Annuisco. <<Vengo a farti compagnia, piccola.>> Palpo il suo didietro, facendola ridere.

<<Sei sempre il solito.>> Ridacchia ancora afferrando il mio polso e allontanando la mia mano dal suo culo.

Le faccio l'occhiolino.

<<Vado a riempire la vasca, tu prendi i vestiti.>> Dice lei dandomi un ulteriore bacio sulle labbra prima di dirigersi nel bagno.