JOSEPHINE
Sono sdraiata sul divano con il pigiama ancora addosso, i capelli raccolti in uno chignon disordinato, una coperta sulle gambe e un piatto vuoto poggiato sopra.
È da circa due ore che Jason e Theo mi hanno lasciata sola con la mia noia e l'unico intrattenimento che ho trovato per adesso è uno stupido telefilm di cui non ricordo nemmeno il nome e del cibo spazzatura.
<<Oggi io porto Theo allo zoo e tu pensi un po' a te stessa e ti rilassi.>> Ha detto Jason facendomi l'occhiolino stamattina.
Cosa potrei fare per rilassarmi?
Mentre mi scervello per trovare qualcosa di carino che potrei fare per me stessa, decido di andarmi a fare una bella doccia calda.
Apro l'acqua del box doccia e mentre lascio che si riscaldi mi libero del mio pigiama.
Tolgo l'elastico dai capelli e mi osservo allo specchio. Mi giro di schiena e vedo i miei capelli arrivare ad una decina di centimetri dal mio fondoschiena. Sono diventati davvero troppo lunghi. È davvero tanto tempo che non taglio i capelli ormai.
Trovato! Potrei andare da un parrucchiere e farmi un nuovo taglio di capelli. Infondo è rilassante andare dal parrucchiere, almeno per me. Adoro stare sotto il getto d'acqua calda mentre qualcuno mi massaggia la cute.
Mi faccio di nuovo una crocchia e copro i capelli con una cuffie prima di entrare in doccia.
Successivamente metto una gonna ed una semplice canottiera per poi aggiustare i capelli in una coda di cavallo, stavolta fatta per bene.
Prendo degli occhiali da sole, la mia borsa ed esco di casa.
Entro nella mia macchina e vado diretta dalla mia (ex) parrucchiera di fiducia: ovvero la parrucchiera dalla quale andavo spesso quando abitavo qua.
Chissà se mi riconoscerà...
Fortunatamente trovo parcheggio giusto davanti alla vetrina- decorata con alcuni prodotti per capelli e delle parrucche- esco dalla vettura ed osservo ancora un po' la vetrina prima di entrare.
<<Buon pomeriggio.>> Mi saluta la commessa- a me sconosciuta- con un sorriso.
Ricambio il saluto e poco dopo una testa rossa si avvicina a me, pronunciando il mio nome.
<<Josephine!! Ma sei proprio tu?>>
<<Sì, sono proprio io, Mary.>> Sorrido guardandola.
Ecco, lei è la parrucchiera di fiducia di cui parlavo prima, Mary, colei capace di cambiare colore di capelli ogni tre giorni senza farli risultare sciupati nemmeno un pochino. È una persona molto simpatica e gentile anche se a volte è un po' troppo schietta. Diciamo che non ha peli sulla lingua e se deve dirti qualcosa te la dice guardandoti in faccia; che sia una critica o meno. È un'ottima qualità, dev'essere solo sfruttata nel miglior modo.
Dopo i vari saluti e la consueta chiacchierata sul dove ero finita, le dico il motivo per cui sono venuta qua: un cambiamento.
Dopo avermi lavato i capelli mi fa sedere davanti ad uno dei tanti specchi presenti nella grande sala e mi fa indossare una specie di camicie di colore viola con sopra il logo del negozio.
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STILL IN LOVE ||Justin Bieber
FanfictionJustin Bieber e Josephine Cooper: lui un uomo in carriera, sposato e padre di una bellissima bambina, lei una giovane donna ancora alle prese con i banchi di scuola. Cos'hanno in comune? Semplice, Josephine è la babysitter di sua figlia. Ma questo...