JOSEPHINE
<<Sì...>>
<<Perché non me l'hai detto?>> Le dita della sua mano accarezzano dolcemente i capelli biondo cenere di Theo mentre i suoi occhi nocciola sono posati sui miei.
<<Avevo paura di come avresti reagito. Insomma sì, abbiamo sempre detto di volere un bimbo in un ipotetico futuro tra di noi, ma prima avremmo dovuto aggiustare un bel po' di cose. E poi lo sai: non volevo rovinare la tua famiglia.>>
<<Jose ti ho sempre detto che avrei fatto qualsiasi cosa per te, avevo solo bisogno di un po' di tempo. Ma giuro che se avessi saputo che tu eri incinta avrei immediatamente lasciato Allison. Senza se e senza ma.>>
<<Lo so. Ma io ero amica sua...mi sentivo in colpa. E in un certo senso mi sento tutt'ora in colpa. Sia nei suoi confronti che in quelli di Chloe. Entrambi mi odieranno.>> Abbasso lo sguardo sul lenzuolo bianco che riveste il mio letto mentre con la mano mi porto una ciocca di capelli dietro all'orecchio.
<<Tanto odiano anche me. Di Allison m'importa il giusto ma Chloe...lei è l'unica cosa che mi dava la forza di andare avanti. L'unica motivazione per la quale mi sono sempre bloccato dal lasciare sua mamma. E in questi tre anni ne ho avute di motivazioni, credimi. C'è mancato davvero poco alla depressione.>>
<<Scusa. Non volevo tu stessi male...io...ho fatto ciò che credevo fosse meglio per tutti. Invece forse ho fatto la scelta peggiore...>> Sussurro abbassando lo sguardo sul viso rilassato del mio bambino.
<<Sì, forse hai fatto una scelta sbagliata ma non voglio che tu ti dia la colpa, okay? Tutti sbagliano nella vita. E poi guardaci: adesso siamo tutti e tre insieme.>> Sorride facendomi perdere qualche battito. Non so perché ma il suo sorriso mi dà una sorta di rassicurazione. Come se quando sorridesse, tutto iniziasse magicamente ad andare bene.
<<Hai ragione, adesso siamo insieme ed è solo questo che dovrebbe importare. Il problema è tutto il resto. Insomma, ci sono alcune cose che ancora non vanno come noi vorremmo. Ed io non voglio che tu stia male per colpa mia... Io voglio che tu sia felice.>> Dico riferendomi al fatto che Allison- da quanto ha detto- gli negherà di vedere la bambina.
<<E credi che io non lo sia? Io sono felicissimo in questo momento Jose. Adesso ho tutto ciò che sogno da non so quanti anni. E poi sono sicuro che con Allison si sistemerà tutto. Non è così stronza, e poi così facendo farà un torto anche a Chloe e so per certo che non farebbe mai del male alla piccola.>>
<<Speriamo che tutto vada per il meglio.>> Sospiro.
<<Rilassati piccola, andrà tutto bene. Che ne dici di lasciarlo dormire e andare di là?>>
<<Sì.>> Stampo un bacio sulla tempia di Theo e mi alzo posizionando un cuscino dove prima c'era il mio corpo.
Justin fa lo stesso ed insieme ci dirigiamo in salotto.
<<Vuoi un caffè?>> Chiedo gentilmente mentre lui si toglie le scarpe e si siede sul divano mettendosi comodo.
<<Sì, grazie.>>
Accendo la macchinetta del caffè e preparo due caffè.
Quando entrambi i bicchieri sono colmi di caffè aggiungo lo zucchero.
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STILL IN LOVE ||Justin Bieber
FanfictionJustin Bieber e Josephine Cooper: lui un uomo in carriera, sposato e padre di una bellissima bambina, lei una giovane donna ancora alle prese con i banchi di scuola. Cos'hanno in comune? Semplice, Josephine è la babysitter di sua figlia. Ma questo...