"Non salgo in macchina con un idiota" mi limitai a rispondere, provacando una fragorosa risata da parte di Cameron.
"Dai principessa, non farti pregare. Non vorrai mica tornare a piedi?"
"Oh, e vabbene" risposi scocciata.
Mi sedetti accanto a lui e sbattei lo sportello dell'auto, guadagnandomi una sua occhiataccia: "Non fare male alle mia bambina!" mi rimproverò
"Portami a casa, e taci" risposi, e cominciai ad indicargli la strada, man mano che l'auto avanzava.
"Il tuo fidanzatino ti ha lasciato a piedi eh?" mi chiese, dopo qualche minuto di silenzio imbarazzante
"Ma di chi parli?"
"Alex Fray"
"Alex non mi ha lasciato a piedi" iniziai a dire, per poi rendermi conto di come lo aveva chiamato: "E non è il mio fidanzato!"
"Ah no?! Sembrate già sposati" ribatté lui
"Oh ma per favore! E poi scusa, perché ti interessa se sono fidanzata o no con Alex?"
"Non mi importa infatti" mi liquidó.Arrivammo in poco tempo davanti casa, ma quando stavo per scendere dall'auto, la sua mano si chiuse sul mio polso e mi bloccó.
"Non mi saluti neanche?" sorrise e si avvicinó al mio viso; mi allontanai e scesi dall'auto.
"Grazie del passaggio" dissi, affacciandomi dal finestrino, per poi entrare nel portone del palazzetto numerato 554B.
******************"Ieri stavo proprio male!" esclamó Caroline, mentre andavamo verso i nostri armadietti
"Beh dire che stavi male é proprio un eufemismo" scherzai facendo ridere anche Cat e Allison
"Ma alla fine con chi sei tornata?" mi chiese l'ultima
"Con Cameron" risposi quasi in un sussurro incomprensibile. Ovviamente potevo e posso fare ció che voglio, ma sapevo dell'odio tra il gruppo di amici di Caroline e quello di Cameron e non volevo sentire i loro discorsi sullo 'stargli lontano'.
"Con chi scusa?" mi chiese Allison, spalancando gli occhi dalla sorpresa
"Con Cameron, mi ha dato solo un passaggio.." dissi, sapendo già dello sguardo omicida di mia cugina su di me
"Mi ha chiamato principessa?" disse una voce alquanto familiare alle mie spalle
"Andiamo via" taglió corto Carol
"Buongiorno anche a te Swan" esclamó il ragazzo con un sorriso fastidioso sul viso, poi disse: "E dai Caroline, fammi parlare con la mia principessa preferita" guardó prima mia cugina, poi si voltó e mi fece l'occhiolino. Io lo ignorai e girai i tacchi, seguendo Caroline, che era già andata via."Emily, senti stavo pensando che stasera magari potevamo andare al cinema" mi chiese quasi imbarazzato Alex, mentre uscivamo da scuola
"Certo, mi passi a prendere stasera?" dissi, sorprendendo anche me stessa per la spavalderia
"C-certo" sorrise e andó verso la macchina."Che ti avevo detto io? Hai fatto colpo!" mi canzonó mia cugina, mentre ci dirigevamo alla fermata dello scuolabus
"Carol smettila! È solo un'uscita.." dissi sorridendo. Okay, forse l'idea di piacere ad Alex non mi dispiaceva poi tanto.
"Sisi, certo.. Senti, prima della tua 'uscita' ti va di andare a fare un giro al parco? Vengono anche Allison e Cat" mi chiese
"Un giro al parco?" chiesi stupita. Insomma vivevamo a New York e loro volevano passare il loro pomeriggio al parco?!
"Beh in realtà vogliono fare jogging, ma sappiamo entrambe che finiranno per parlare solamente" mi spiegó ridendo, e insieme salimmo sul bus e cercammo due posti a sedere liberi.⇩⇩⇩⇩⇩⇩⇩⇩
Francy's Space🌺
Hey hey, sono tornata! Ecco il tanto atteso capitolo post-festa. Spero che vi piaccia, un bacione!
STAI LEGGENDO
My Unexpected - L'Imprevisto più bello
Fanfiction*Prologo* La vita di Emily sembrava perfetta: una buona famiglia alle spalle, tanti amici, ottimi voti in una delle scuole più prestigiose di San Diego, un posto assicurato al college artistico di Los Angeles, insieme alla sua migliore amica. Ma si...