Era l'ultima ora di quel interminabile venerdì dell'ultima settimana di scuola, prima dello Spring Break.
Con la mia famiglia avevamo deciso di tornare a San Diego per quella settimana.
Jessica sarebbe venuta con noi e saremmo partiti il giorno seguente.
Ero felice all'idea di ritrovare i miei vecchi amici, di rivedere la mia città.Finalmente la campanella suonó e tutti i studenti, me compresa, uscirono in fretta.
All'uscita mi aspettava Cam, appoggiato alla sua Jeep. Avevamo deciso di passare tutto il pomeriggio insieme poiché saremmo stati separati per una settimana. So che puó suonare sdolcinato, ma non eravamo mai stato tanto senza vederci da quando eravamo una coppia.
"Hey" dissi io, prima di baciarlo
"Ti va di andare da KFC?" mi propose lui, mentre salivamo in macchina
"Andiamo" risposi eccitata. Amavo il pollo di quel locale!
Pranzammo insieme e dopo un breve giro al centro commerciale dove si trovava il locale, decidemmo di andare al parco.
Ci sedemmo su una panchina, lui seduto normalmente ed io appoggiata con la schiena al suo tocare, mentre mi accarezzava i lunghi capelli mossi. Ogni tanto ci scambiavamo dei piccoli baci, o ridevamo insieme.
"Hey ma quella non é tua cugina?" mi disse Cameron ad un tratto, guardando un punto in lontananza. Mi girai per guardare nella sua stessa direzione e vidi mia cugina parlare con un ragazzo che ci dava le spalle. Da dietro, aveva un'aria familiare. Come se lo conoscessi. Lei le diede un bacio veloce, poi si incamminarono, allontanandosi da noi ancora di più.
"Ma chi era quello con cui stava?"
"Non ne ho idea, ma aveva un'aria familiare..." risposi continuando a guardare il punto in cui erano i due qualche secondo prima. Cameron mi prese il volto, facendomi girare verso di lui, per poi darmi un veloce bacio e dirmi: "Ora non diventarmi lo Sherlock Holmes della situazione eh" poi mi bació il naso.
Sorrisi e dissi: "Tranquillo, Watson" e gli stampi un breve bacio a stampo.
**********************Tornai a casa all'ora di cena, rigorosamente accompagnata da Cam, il quale dopo aver rifiutato educatamente l'invito a cena di mia madre, era tornato a casa. Per evitare di aiutare ad apparecchiare, cosa che avevo sempre odiato, salii velocemente al piano di sopra, scontrandomi con Caroline nel corridoio.
Ne approfittai per parlarle, o meglio indagare, su ció che avevo visto quel giorno al parco.
"Hey" dissi per fermarla
"Ciao"
"È da un po' che non parliamo" provai
"Già..." si limitó a dire
"Novità?"
"No"
"Hai conosciuto qualcuno ultimamente?"
"No"
"Sicura?" insistetti
"Sì Emily, sono sicura, perché questo interrogatorio?" ribatté lei
"Non é un interrogatorio, Carol. Volevo solo sapere qualcosa della tua vita, visto che mi hai allontanato"
"Non ti ho allontanata io Emily. Sei stata tu che non hai rispettato le regole"
"Le regole? Caroline ma ti senti? Io sono libera di fare ció che voglio, e di stare insieme a chi voglio. Non decidi tu per me!"
"Ma non puoi stare con Cameron!" urló
Arrivarono Dan e Jacopo in quel preciso momento, e dopo aver chiuso la porta della stanza di Margie, intervennero.
"Che succede ragazze?" chiese Jake, calmo
"Jake sapevi che per vivere qui bisogna stare alle regole di Caroline?" ribattei io
"Non é così, Emily. Non devi stare con Cameron e basta!"
Feci per rispondere ma Dan mi portó in camera, e prima che chiudesse la porta potei sentire Jacopo dire: "Carol, Emily ama Cameron e lui ama lei. Non puoi ordinarle nulla. Ma perché non vuoi che stiano insieme?"
Non riuscii a sentire la sua risposta.
Ma volevo saperla. Perché mia cugina non voleva, anzi pretendeva che non stessi con Cameron?
C'era un'altra storia dietro?
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My Unexpected - L'Imprevisto più bello
Fanfic*Prologo* La vita di Emily sembrava perfetta: una buona famiglia alle spalle, tanti amici, ottimi voti in una delle scuole più prestigiose di San Diego, un posto assicurato al college artistico di Los Angeles, insieme alla sua migliore amica. Ma si...