Capitolo 43 - Inizia la vita reale

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10 Giugno. Il giorno della consegna dei diplomi della Beacon High School of New York City.

Diversamente da tutti gli altri sabati dell'anno, quella mattina mi svegliai alle 7 nonostante la cerimonia fosse all'ora di pranzo.
Ero d'accordo con Allison e Jess per vederci a casa mia per prepararci insieme; poi saremmo passate da April ed infine da Cat, dove avremmo trovato anche Cole che ci avrebbe accompagnato a scuola.
Puntualissime, le ragazze si presentarono alla porta alle 8.30 con caffé e muffin al cioccolato di Starbucks.
"Hey ragazze, pronte per questo diploma?" chiese mia madre, entrata in cucina mentre facevamo colazione. Seguì l'entrata dei miei fratelli, in ordine Daniel e Jake. Il primo ci salutó sorridente, il secondo si soffermó a guardare, o meglio a fissare, la bionda.
"Jake, non ti imbambolare grazie" lo prese in giro nostro fratello, prima di mangiare una ciambella che avevamo in casa
"Mamma, Dan, venite vi facciamo vedere il vestito che voglio mettere oggi" dissi, facendo un cenno a Jess
"Tesoro ma l'ho comprato io quel vestito, so come é fatto..." disse mia madre
Indicai con la testa mio fratello ed Allison, che continuavano a guardarsi, e insistetti dicendo: "No, mamma, ti sbagli. Su andiamo" e trascinammo fuori dalla stanza, sia mia madre sia mio fratello minore.
La verità? Volevo che quei due sistemassero le cose. Erano bellissimi insieme e si amavano.
Inutile dire che quando rientrammo in cucina, li trovammo abbracciati.

In meno di un'ora, stranamente, eravamo tutte pronte per andare da April. La bionda indossava una gonna nera corta poco sotto il ginocchio e una canotta arancio, abbinata a tutti gli accessori che aveva, dalla cinta al fermaglio per capelli, alle scarpe con quel piccolo tacchetto. Jess aveva il solito completo bianco ed nero, mentre io avevo scelto un vestito sopra il ginocchio bordeaux, stretto in vita, con dei sandali dorati come la coroncina di fiori che avevo tra i capelli. Avevo fatto i boccoli alle punte dei capelli e  avevo messo un filo di trucco, giusto per non sembrare appena uscita da Twilight.

Jacopo ci accompagnó a casa Dolan, dove ci aprì Ethan, annunciandoci il solito ritardo della sorella, che si presentó dopo 10 minuti. Indossava una tutina lunga ma a bretelle nera e rossa, scarpe rosse con il tacco alto ed i capelli legati in due trecce.
Arrivammo in pochi minuti a casa Smith, dove Cat ci aspettava con il suo già enorme pancione. Indossava un vestito lungo blu e rosa largo, così da non evidenziare maggiormente la pancia sporgente del sesto mese, il tutto abbinato a dei sandali argento ed i capelli lisciati con la piastra.
Jacopo ci salutó, tornando a casa, mentre noi quattro salimmo nella BMW di Cole.

"Cara signorina Dallas, oggi é ancora più bella del solito" mi salutó il mio ragazzo, quando entrai nella stanza della scuola, riservai ai diplomandi.
"Signorina Dallas?" risi al suo soppranome
"Mi piace molto come suona" rispose lui, prima di stamparmi un bacio sulla fronte.
Quel giorno, Cameron era ancora più bello del solito: indossava uno smoking nero, scarpe nere lucide e una cravatta nera che risaltava la camicia bianca. Aveva i capelli pettinati per bene, cosa che succedeva raramente, che vennero peró coperti dal cappello per il diploma. Al segnale dei professori infilammo ognuno la proprio toga e ci avviammo verso il teatro della scuola, dove la cerimonia si sarebbe svolta.
La cerimonia fu mediamente lunga: all'inizio ci fu un lungo discorso sull'anno scolastico e qualche parola spesa su ognuno di noi ragazzi da parte del professor Malcos; poi ci fu il discorso di Cole, per la parte sportiva, e di Will, un nostro compagno, sul diploma in generale; dopo i vari discorsi di professori e preside, ci chiamarono in ordine alfabetico ed ognuno di noi prese il documento atteso da 4 anni. Con quel pezzo di carta era finito tutto: erano finite amicizie, altre erano nate; avevamo imparato molte cose, altre le avevamo dimenticate.
Il liceo era ufficialmente finito. Adesso, iniziava la vita reale, che per nostro sfortuna, non é mai come la abbiamo immaginata.

My Unexpected - L'Imprevisto più belloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora