Scusate se ho pubblicato in ritardo pt. 37289937.
Questo è un capitolo importante e che porterà ad un cambio effettivo della storia, quindi avevo bisogno di un po' più di tempo.
Spero che vi piaccia!
Buona lettura!
All the love, lettrice_incognita.
P.s. Ringrazio tutte le persone che mi hanno scritto in direct sulla pagina instagram dedicata a questa saga! Vi amo ❤
- Qualcosa di più semplice no, eh? - brontolò tappandosi gli occhi.
Scossi la testa divertita dalla sua reazione. - Sei stato tu a portarmi qui - ribattei furba. - Ma non ti ho detto di fartelo sul polso. Tina, fai in fretta -.
La trentenne si bloccò. - Ha ragione la tua ragazza: sei stato tu a portarla qui. Ci vuole tempo, sta' zitto! - lo rimoroverò, prima di riprendere il suo lavoro. Shawn sbuffò e distolse lo sguardo, mentre io sorridevo perché aveva detto "la tua ragazza".
Avevo la pelle arrossata e gli occhi leggermente lucidi. L'ago mi bucava la pelle ad ogni mossa della ragazza, ma dovevo resistere ancora per poco. Era piccolo come tatuaggio, ma abbastanza complicato e ci voleva un bel po' di tempo e soprattutto pazienza.
- Hai finito? - chiese di nuovo. Alzai gli occhi al cielo, al contrario di Tina che lo ignorò completamente. Il ragazzo seduto alla mia sinistra si gonfiò le guance d'aria, picchiettando un piede contro il pavimento.
- Sta' calmo. Non fa poi così male - dissi, mentendo alla grande per farlo stare tranquillo. Mi guardò negli occhi e io sorrisi. - Ho finito, fatto -.
Sospirai di sollievo, mentre Shawn saltava in piedi. - Finalmente. Vediamo? -.
La ragazza mi mise una pomata trasparente sulla pelle arrossata, mentre Shawn cercava di vederlo.
- Wow... Sei grande, Tina! - esclamò, battendole il cinque. - Sì, però vedi di restare a casa la prossima volta - disse ridendo, mentre si sfilava i guanti in lattice. Uscimmo dal negozio dopo aver firmato un paio di cose. La pelle era ancora arrossata, ma una volta fuori ebbi tutto il tempo di studiare il mio nuovo tatuaggio. Era un fiocco di neve del diametro di due centimetri, nero ed elegante. - Se ti fa troppo male dimmelo, mi sento già in colpa - ammise Shawn, seguendomi fuori, dove le temperature erano bassissime.
- Grazie, Shawn - dissi, mettendomi in punta di piedi per dargli un bacio sulla guancia. Sorrise, leggermente rosso in viso, come ai vecchi tempi. Non eravamo cambiati per nulla. - Perché hai voluto un fiocco di neve? Pensavo avresti scelto qualcosa tipo delle scarpette da danza o una frase significativa - commentò tenendo fermo il mio braccio per guardare l'inchiostro sulla mia pelle.
- Ti ricordi quando ci siamo messi insieme due anni fa? - chiesi sorridendo come una stupida. - Sì, certo -.
- Cosa è successo quando ci siamo baciati? -.
- Mi hai detto che mi sarei cacciato in un grosso casino, cosa del tutto vera -.
Risi, scuotendo la testa. - Intendo proprio nel momento in cui ci siamo baciati - ripresi speranzosa. - Si è messo a nevicare - ricordò con voce instabile, perso nei meandri della sua mente. Stava rispolverando quei ricordi in ogni minimo dettaglio.
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Quel ragazzo con la chitarra in mano 2
Fanfiction#Wattys2018 (incrociamo le dita!) SEQUEL DE "QUEL RAGAZZO CON LA CHITARRA IN MANO // SHAWN MENDES ". "- Non molto adesso. Diciamo che mi hai incasinato così tanto da farmi distrarre per un po' - provò a farmi sorridere, ma ero consapevole che in qu...