Quel ragazzo con la chitarra in mano 2

Risposte!

Ecco a voi le risposte! L'Ask è sempre aperto e raggiunto un tot di domande pubblicherò le altre risposte. Buona lettura!

1. Ti sei mai paragonata ad Annie?

In realtà, no. Non ho mai pensato a quello che lei potesse avere in più di me e viceversa. Annie ed io siamo la stessa persona, in parte, quindi non ho mai avuto bisogno di fare questo paragone.

2. Annie si rispecchia in qualche modo a te oppure è un personaggio del tutto creato dalla tua fantasia?

Ho creato Annie man mano che procedevo con la stesura del primo libro e, alla fine, mi sono resa conto che -inevitabilmente- ci assomigliamo sotto certi punti di vista, sia caratteriali che fisici.

3. Come è nata l'idea di questa storia?

Tutto è nato dopo aver conosciuto Shawn ed ero così innamorata che avevo bisogno di mettere per iscritto ciò che provavo per lui e dargli un carattere. In realtà, io immagino davvero così il carattere di Shawn. Quindi, quale miglior modo per dare sfogo alle mie sensazioni? Scrivere una storia d'amore!

4. Mi prometti che farai durare i miei Shawnnie?

Mmh... Non lo so... ;P

5. Quando hai conosciuto Shawn e come?

L'ho conosciuto nell'autunno del 2015. Stavo cercando il ragazzo perfetto per il personaggio maschile del mio libro "Un amore contro tutti" e una mia amica mi ha proposto proprio lui, mandandomi una sua foto. Sai cosa ho risposto? "No, è troppo costruito!". Insomma, pensavo fosse uno di quelli che si montano la testa per un po' di fama.
A gennaio del 2016 ho sentito per la prima volta Stitches e me ne sono innamorata. Sempre la stessa amica mi ha spiegato che a cantarla era Shawn Mendes, il ragazzo della foto. Mi sono ricreduta su di lui e mi sono innamorata, comprendendo che in realtà è una delle persone più umili che conosca.

6. Perché hai deciso di scrivere una storia, a mio parere (e sicuramente di tanti altri) fantastica e avvincente, proprio con questo simpatico cantante?

Risali alla domanda n. 3!

7. Come hai costruito la figura di Annie? Hai preso spunto da qualcosa/qualcuno o l'hai inventata di sana pianta?

Volevo una ragazza semplice, normale. Qualcuno che potesse rispecchiare la normalità di ognuna di noi. Sarebbe stata irreale -dal mio punto di vista- una modella super sexy che vive in una villa con piscina e ha una paghetta settimanale pari allo stipendio di un operaio. Quindi sono soddisfatta di Annie, perché allo stesso tempo è timida e problematica, ma in certi casi riesce ad essere l'adolescente più forte del mondo. E successivamente, un'universitaria sicura e studiosa, ma con le sue debolezze. E no, non ho preso spunto da qualcuno; Annie è venuta da me e io l'ho condivisa con voi.

8. Ti sei ispirata a qualcosa per creare la loro storia d'amore o è tutto frutto della tua geniale (perché sì, è geniale) mente?

In realtà no, non mi sono ispirata a qualcosa in particolare. Avevo solo in mente una storia d'amore genuina e piena di dolcezza. Il resto è venuto da sé. Loro mi hanno chiesto di mettere nero su bianco la loro storia e io l'ho fatto. Non ho mai progettato nulla di quello che doveva accadere, scrivo di getto quello che sento, ritrovandomi anch'io, ogni tanto, sorpresa da un colpo di scena.

9. Annie ti rispecchia? Scrivendo questa storia, hai raccontato la tua vita?

Sotto alcuni aspetti, io e Annie siamo molto simili, entrambe appartenenti alla stessa mente e anima. Alcuni eventi sono collegati alla mia vita reale, ma non uguali. Alcuni personaggi rispecchiano le caratteristiche delle persone che mi circondano, belle o brutte che siano. Nel libro sono compresi i miei sbagli, la mia rabbia e le mie esperienze più divertenti; battute reali trascritte e sogni chiusi in un cassetto. Ma no, non ho raccontato la mia vita.

10. Mi chiedevo se ti rispecchiavi in qualche personaggio e come mai hai scelto proprio questo cantante (che tra l'altro è il mio preferito in assoluto)?

Sono un po' un mix di tutti i personaggi. Pazza come Lana, lunatica, timida e piena d'amore come Annie, introversa come Jodie e solare e pronta ad esserti amica come Kate. Quindi, diciamo che mi rispecchio -in una piccola parte- un po' in tutti.
Ho scelto Shawn perché la sua voce mi ha stregata e perché mi sono innamorata di un suo essere -partorito dalla mia mente e che forse nemmeno esiste- che mi ha spinto a scrivere una storia d'amore dove lui è al centro della trama. E poi, diciamocelo, chi può resistere al suo fascino da cucciolo?

11. Hai costruito parte della storia basandoti su tue esperienze personali?

In certi casi sì, perché non potevo non scrivere di una cosa -seppur modificata- che mi aveva fatto ridere, piangere, arrabbiare o gioire; in altri casi semplicemente no.

12. Questa storia ti rappresenta? Hai preso parti della tua storia reale per raccontarle qui?
Annie ti rappresenta?

Be', ho dato già tutte e tre le risposte ;P