Piano

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<<E cosa hai da fare venerdì sera, scusa?>> Betty era stupefatta. Alessia non era proprio una ragazza con un'intensa vita sociale. Se aveva detto di non poter uscire con loro quel venerdì, doveva avere un'ottima ragione.

<<Devo lavorare>>

<<Di venerdì sera?>> chiese l'amica ancora incredula.

<<Più o meno>>


Anche Goran la guardava incuriosito. Si erano incrociati fuori dal palazzetto. Juan e Nikola erano ancora negli spogliatoi. Goran si offrì di accompagnarla a casa. Durante il tragitto le lanciò varie occhiate e alla fine Alessia non riuscì più a ignorarle.

<<Non guardarmi così! Devo veramente lavorare venerdì sera>> esclamò, sperando di mettere fine alla discussione che stava per nascere. Ma non ebbe fortuna.

<<E cosa dovresti fare di preciso?>> i suoi occhi erano curiosi e un ghigno aleggiava sul suo volto.

Alessia non sapeva cosa dirgli, anche perché non aveva escogitato un piano preciso. Sarebbe stata più un'improvvisazione.

<<Questa settimana ho scritto un articolo sullo spaccio di droga in città e credo di avere qualcosa per le mani>>

L'espressione di Goran divenne preoccupata; non scherzava più.

<<Dovresti stare attenta. Non si scherza con quella gente. Forse dovresti lasciar perdere e limitarti al tuo articolo. Al resto ci penserà la polizia>>

<<Che giornalista sarei se avessi la possibilità di approfondire l'argomento a cui lavoro e non lo facessi? Inoltre non intendo fare niente di pericoloso, solo dare un'occhiata in giro e magari scattare qualche foto. Se dovessi trovare qualcosa si importante, andrò a parlare con la polizia>>

<<Non mi piace comunque. Non puoi sapere come andranno le cose. Dove vorresti andare a dare un'occhiata?>> si informò lui.

<<Al The Box>>

<<L'ho sentito nominare. Non ha una buona fama>>

Ormai erano arrivati sotto casa della ragazza; Goran spense il motore e si girò per guardarla in faccia.

<<Te lo ripeto, Ale. Non mi piace. Rischi troppo>>

Alessia gli prese la mano.

<<Stai tranquillo, andrà tutto bene. Non mi succederà nulla>>

<<Non puoi esserne sicura>>

<<Apprezzo che ti preoccupi per me, ma devo farlo. E' il mio lavoro>> gli sorrise per tranquillizzarlo.

<<Promettimi almeno che se dovesse diventare troppo pericoloso te ne andrai subito>>

Alessia si sporse per dargli un bacio sulla guancia.

<<Te lo prometto>>

Stava per scendere dall'auto quando si voltò verso l'amico.

<<Ti prego, non dire nulla a nessuno>>

Broken SoulDove le storie prendono vita. Scoprilo ora