Broken Soul

La Storia Infinita

Il giorno successivo tornarono a Bondi Beach, per godersi la spiaggia senza tutta la confusione causata dalla festa della Nazionale australiana.

Camminarono mano nella mano lungo il bagnasciuga, sotto gli occhi scrupolosi dei bagnini che osservavano il mare dalla torretta di legno. Nikola le raccontò dei suoi genitori e lei lo ascoltò rapita. Le piaceva il suono della sua voce, così calma, ma allo stesso tempo piena di sfumature; riusciva a percepire un intero universo dietro quella voce.

Dopo pranzo si spostarono in un'altra spiaggia - Manly Beach - approfittando del sole che continuava a splendere nel cielo terso.

<<Adesso è il tuo turno>> le disse Nikola.

Alessia non era sicura di sapere a cosa si riferisse.

<<Ho parlato solo io finora>> le sorrise.

<<Mi piace ascoltarti>> gli rispose, stringendosi nelle spalle.

Erano seduti sulla sabbia dorata, uno di fronte all'altra, col rumore delle onde che si infrangevano sulla battigia e i versi dei gabbiani che planavano leggiadri sull'acqua.

Nikola la fissò e, sebbene non avesse detto una parola, la ragazza capì che stava aspettando che lei parlasse.

<<Sai già tutto di me>>

<<Non è vero. Raccontami qualcosa che non hai mai detto a nessuno, qualunque cosa>>

Alessia strizzò gli occhi, riflettendo. Nulla della sua vita le sembrava così interessante da meritare di essere raccontato.

Poi decise di condividere con lui una delle sue più grandi passioni cinematografiche, che non aveva confessato neanche a Betty, per paura che l'amica la ritenesse troppo infantile.

<<Da bambina adoravo il film de "La storia infinita". Hai presente?>> gli chiese, insicura.

<<Non credo di averlo mai visto>> lui scosse il capo.

<<Beh... Parla di un ragazzino che trova un libro magico e viene catapultato in un universo fantastico, popolato da guerrieri e principesse, troll di pietra e cani volanti>>

<<Cani volanti?>> la interruppe divertito.

<<Un enorme cane volante bianco e peloso, per la precisione. E il protagonista esplora col suo aiuto questo universo sconosciuto e vive un sacco di avventure, per salvare il Regno di Fantàsia dalla distruzione>> lo guardò e lui la incoraggiò a continuare. <<Ho sempre sognato di essere quel ragazzino, di poter vivere una storia fantastica, di poter vedere cosa c'era oltre i confini della città in cui vivevo>>

Alessia fece una pausa e il suo umore cambiò. Tuttavia continuò a parlare.

<<Una volta cresciuta, quella storia è rimasta la mia preferita, e la riguardavo ogni volta che avevo bisogno di dimenticare per un po' quello che mi succedeva intorno>>

Nikola le prese una mano e si avvicinò, sorprendendola con un bacio leggero e fugace.

<<D'ora in poi sarò il tuo cane volante>> le disse sorridendo.

Alessia rise e lo trascinò con lei sulla sabbia, stringendolo in un abbraccio.