<<Dove andiamo a cena stasera? Ho visto che nella palazzina del Brasile c'è un ristorante molto invitante>> disse Vladimir.
<<Per me va bene>> acconsentì Goran.
Nikola si voltò verso di lei.
<<Ti va?>> le domandò.
Alessia respirò per farsi coraggio.
<<Voi andate pure. Io stasera non posso>> disse cercando di mantenere un tono calmo e neutro.
Si ritrovò con tre paia d'occhi puntati addosso. Il fatto che nessuno facesse domande era ancora più preoccupante.
<<Ecco, io... Ho un impegno. Mi dispiace>> non voleva scendere nei particolari.
<<Che impegno?>> le chiese il maggiore dei fratelli Kiljc.
Alessia si girò a guardare Nikola, che la fissava serio, ma non parlava. Sperò che la sua risposta non scatenasse l'inferno.
<<Aleksandar mi ha invitato fuori a cena per farsi perdonare della pallonata di oggi pomeriggio>>
Un silenzio denso riempì la stanza. Lei non aveva mai distolto gli occhi da Nikola. Gli vide contrarre la mascella e si accorse che anche gli altri due lo stavano fissando.
<<No>> disse solo il giovane.
<<E' soltanto una cena>>
<<No>> ripeté con voce dura.
//Sapevo che non sarebbe stato contento//
<<Si è scusato mille volte, si sentiva in colpa e mi ha chiesto di potersi fare perdonare in questo modo. Non avevo scuse per rifiutare>> dicendolo abbassò gli occhi.
Nikola era immobile come una statua.
La voce di Vladimir spezzò il silenzio.
<<Sicura che non ci stia provando con te?>>
<<Certo che no!>>
Mentre gli rispondeva, Nikola scattò in piedi.
Alessia lo guardò, poi cercò gli occhi di Goran. In quel momento Vladimir parlò ancora.
<<Ti prego, dimmi che questa è la prima scenata di gelosia che fa mio fratello e che io ne sono testimone!>> scherzò divertito.
<<Vladi!>> lo rimproverò Goran, mentre Alessia lo guardava allibita.
Stava cercando le parole giuste per calmare Nikola, ma lui si rinchiuse in camera sbattendo la porta.
Alessia non riusciva a muoversi dalla sorpresa. Sapeva che Nikola non l'avrebbe presa bene, ma non immaginava che gli avrebbe dato così tanto fastidio. Dopotutto era solo una cena.
<<Mi spieghi perché hai detto quella cosa?>> stava intanto chiedendo Goran a Vladimir.
Quest'ultimo sorrideva soddisfatto.
<<Non ho mai visto Nik comportarsi così. Ha avuto altre storie in passato, ma è la prima volta che fa una scenata del genere. E' completamente cotto, e non dirmi che non te ne sei accorto>>
<<Certo che me ne sono accorto! Ma perché continui a stuzzicarlo?>>
<<Perché è divertente>> concluse lui senza smettere di sorridere.
A quelle parole Alessia si alzò e si allontanò senza guardarli.
STAI LEGGENDO
Broken Soul
RomancePRIMO VOLUME - Una ragazza dal passato difficile, degli incontri che le cambieranno la vita. Sullo sfondo del campionato maschile di pallavolo una storia di amicizia e amore.