Damaged Love

Capitolo Bonus

Ho scelto di fare un Capitolo Bonus per ringraziare tutti di aver letto commentato e votato la mia storia.

Grazie mille a tutti e buona lettura😚

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SHAWN POV

Camila era sfrecciata via con la mia moto senza neanche degnarmi di uno sguardo. Con l'adrenalina che circolava nel mio sangue corsi nel parcheggio per cercare un altro mezzo.

"Jack! Mi serve la tua moto presto!"

Il mio amico e collega Jack era in procinto di montare sulla sua moto.

Ero felice di vederlo illeso dall'esplosione e la sparatoria ma non era un buon momento per fermarmi a parlare.

"Shawn che succede? Devo chiamare i soccorsi."

"Ci penso io Jack, ma ora è questione di vita o di morte!"

E per me sembrava così: non potevo sapere che avrebbe fatto una criminale con la sua psichiatra tra le mani. Magari l'avrebbe uccisa o peggio torturata a sangue freddo per vendetta.

Dovevo assolutamente trovare Camila.

Volevo averla tutta per me e quindi lontana da quella pazza assassina, naturalmente era anche un dovere salvare un innocente.

Non sapevo bene, dove stesse andando, ma una cosa di cui ero certo era la sua instabilità mentale.

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La luce che proveniva dai fari della moto colpiva il terreno bagnato dalla pioggia che era caduta nei giorni precedenti e mi permetteva di seguire parte delle tracce che Camila aveva lasciato.

L'unica strada che portava all'Asylum continuava con un ponte e quindi ero certo che sarebbe passata di lì. Accesi la radiolina attaccata al manubrio della moto e chiamai i soccorsi per la casa di cura mentale, dopo un po' si sentivano già le sirene da lontano e in vista avevo il famoso ponte.

Fermai la moto a pochi metri da esso e vidi l'impossibile: vicino a unauto nera sportiva c'erano Camila e Lauren Jauregui abbracciate.

Provai furore al solo pensiero che Camila si fosse fatta abbindolare così facilmente da quella pazza.

L'avevo pure avvertita.

Avrei voluto tirare fuori la pistola e uccidere la criminale ma sapevo che avrei dovuto fare diversamente per evitare di commettere errori.

E così aspettai nel buio, osservai la scena da lontano ma potevo vedere benissimo ciò che stava succedendo.

Non avrei mai creduto fino a che punto Camila fosse cambiata finché non la vidi buttarsi dal ponte.

Ero pronto a correre ma mi tirai indietro subito dopo aver visto Jauregui seguirla in acqua. Dovevo trovare un altro percorso.

Lasciai appoggiata la moto al tronco e mi misi in cammino.

Feci più velocemente possibile, andai dall'altro lato del ponte correndo e attraversando il boschetto raggiunsi un sentiero che portava alla riva, ma per mia sfortuna il terreno era bagnato e scivolai cadendo rovinosamente.

Non riuscì a fermarmi e così raggiunsi la fine della discesa andando a sbattere contro un albero.

Cercai di tirarmi in piedi ma mi arresi all'idea di restare fermo a riprendere forza.

Ero ancora stremato dall'episodio avvenuto nell'Asylum qualche ora prima:

Flashback

Andai verso la sala riservata ai criminali e malati mentali, stavo cercando quella maledetta assassina per darle una bella lezione.