-Potresti farmelo ricordare tu?- Un sorriso malizioso le solcò il viso, il nostro gioco era appena iniziato.
Lauren portò una mia ciocca di capelli dietro l'orecchio mentre mi osservava lussuriosa, il suo viso a pochi centimetri dal mio era allettante.
"Mi fai impazzire Cabello." Attaccò le mie labbra con passione, mi morse facendomi aprire la bocca per permettere alla sua lingua di entrare. Con una mano le afferrai i capelli, tirandoli leggermente e con l'altra cercai di allontanarla per permettermi di prendere fiato.
Mordendosi il labbro mi mandò una sfida silenziosa con lo sguardo. Naturalmente accettai e la mia risposta fu di abbassare la cerniera dei suoi jeans... la cosa la fece veramente impazzire.
Afferrò le mie cosce sollevandomi dal bancone per poi condurmi in sala mentre io cominciavo a baciare e mordere il suo collo come un vampiro assetato. Mi posò sul divano delicatamente e gattonò su di me arrivando davanti al mio viso.
Ci scambiammo un bacio veloce ma passionale prima che lei mi togliesse la felpa facendola cadere per terra. Posando una mano sul mio petto mi riportò sdraiata sul divano e scese giù con me attaccando le sue labbra rosse al mio collo.
"Adoro la tua pelle, mi viene voglia di marchiarla tutta..."
Un gemito abbandonò la mia gola quando morse un punto sensibile e si concentrò su quella zona facendomi capire che avrei avuto un altro segno del suo passaggio. Presto anche il mio reggiseno raggiunse il pavimento, i vestiti cominciarono ed essere intralcio per tutte e due.
Lei si alzò di poco per permettermi di toglierle la giacca di pelle e la maglietta che portava, non le lasciai nemmeno un secondo di calma prima di attaccare di nuovo le sue labbra rosse dei miei baci. Circondai il suo collo con le mie braccia e la riportai di nuovo giù con me. Lauren fece scappare un gemito appena la sua pelle calda venne a contatto con la mia che andava a fuoco.
La casa non sembrava poi così fredda per la vicinanza della ragazza dagli occhi verdi.
-Lauren...-
Dal mio collo arrivò al mio petto nudo lasciando dietro di sé una scia di baci e morsi che aumentarono la mia voglia di lei, ma nulla era comparabile a quello che sentì quando cominciò a dare attenzioni al mio seno.
"Mhm..." Riuscì a guardarla negli occhi solo per pochi secondi ed erano più scuri del solito. Osservandomi intensamente iniziò a leccare, baciare e mordere il mio seno regalandomi delle sensazioni meravigliose e intense che mi fecero venire le scosse in tutto il corpo.
Quando finì con il mio petto, feci scontrare le nostre labbra leccando e mordendo il suo labbro inferiore mentre mi spingeva verso di lei per le gambe.
"Camila..."
Mentre assaporavo la sua bocca, sentii la sua mano scendere lentamente dal mio viso, toccando il mio collo e passando in mezzo al petto fino all'addome. Io stavo per rimuovere il suo reggiseno e lei aveva già agganciato i miei pantaloncini.
Volevo toccarla, baciarla, lasciare dei segni sul suo corpo che le avrebbero ricordato di me. Ero al sicuro fra le sue braccia e mi sentivo quasi in paradiso quando guardavo nei suoi profondi smeraldi.
-Ti prego Lauren...-
Portai la testa sul bracciolo del divano non riuscendo a reprimere i gemiti che abbondava la mia bocca.
Avevo bisogno di più.
"Dottoressa non capisco potrebbe spiegarsi?" Quanto mi eccitava sentirla chiamarmi così, ma mi frustava la sua voglia di scherzare in questo momento.

STAI LEGGENDO
Damaged Love
FanficL'amore tossico che cambierà la vita della Dott.ssa Camila Cabello ha un nome molto conosciuto. Si ritroverà immersa in un mondo totalmente estraneo, ma è proprio in quel mondo che si perderà per poi ritrovare la strada di casa. E non si sa mai che...