Cap.55

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《Germini hai visite》disse il poliziotto, mentre Diego si sollevava dalla brandina e si stroppicciava gli occhi, mugugnando. Distolsi lo sguardo da quella scena, poichè mi ricordava tutte quelle volte in cui dormivamo assieme e lo svegliavo a mezzogiorno inoltrato, dopo una notte passata a fare progetti e scherzare.
《Eleonora》mormorò guardandomi, mentre io sorridevo forzatamente e mi mettevo dietro Mirko, stringendogli il braccio.
《Germini hanno pagato l'ennesima cauzione, ora basta con le cazzate》disse duro il poliziotto, smanettando Diego e firmando delle carte, che poi porse a Mirko, che le prese con rabbia, guardando male il moro. Quest'ultimo sbuffò, poi uscì.
Lo seguimmo poco dopo, poi salimmo in macchina.
《Che cazzo hai in testa eh Diego?! Spaccio? Ancora eh?!》urlò Mirko, dando un pugno al volante. Sussultai, mentre il moro mi strinse la mano. Lo guardai stranita, ma non mi opposi.
《Fra' ero ad una festa, sai com'è...》mormorò. Mirko sbuffò.
《No caro non so come sia! Hai tutto cazzo tutto. Sei coperto di soldi, ora esce pure il film》continuò mio fratello, mentre guidava.
《Non ho proprio tutto...》sussurò, guardandomi. Distolsi lo sguardo sul paesaggio milanese che si svegliava.
《L'hai persa tu》si intromise Mario, infastidito.
《Smettela di parlare di me come fossi una chiave di una macchina》sbottai.
《Scusa chica》mormorò il pugile. Gli sorrisi, tornando a guardare fuori dal finestrino.
Tornati a casa, mi fece una doccia, poi lessi un libro.
《Possiamo parlare?》chiese Diego, grattandosi la nuca. Annuii, chiudendo e poggiando il libro sul tavolo davanti a me.
《Mi dispiace un sacco, io davvero non-non so cosa mi succede》sbuffò. Lo abbracciai, per poi dargli un bacio sulla fronte. Sorrise.
《Mi sei mancata. Film?》Annuii, mentre faceva zapping alla tv.

Deja vu/IziDove le storie prendono vita. Scoprilo ora