La città segreta

Capitolo 2

VERSO LA GRECIA

Due settimane fa

"Ragazzi venite" ci richiama Luke all'appello nel quartier generale per discutere sul viaggio che faremo ad Istanbul.

Ci mostra sul monitor del computer la piantina della città dove sono segnalate delle biblioteche in rosso e i monumenti in verde.

"Ho evidenziato in due colori diversi i nostri obiettivi, perché ho pensato che è meglio se ci dividiamo in gruppi per velocizzare il lavoro. Io, Andy, Wang e Eli andremo nelle biblioteche per trovare più indizi possibili sull'ubicazione esatta della città mentre Brooke, Marcos, Hope, Natalia vi occuperete di controllare bene i monumenti e trovare qualche reperto a noi utile. Tutto chiaro?"

Annuiamo e ci rechiamo nelle nostre stanze.

Io e Natalia prepariamo i nostri zaini con lo stretto indispensabile: giacca, corde, pistole, coltelli, granate e un cambio completo di vestiti.

"Pronta Brooke?" Mi chiede Nat già con lo zaino in spalla pronta per raggiungere gli altri.

"Sì. Almeno siamo in squadra assieme! Peccato per Eli" dico sorridendo pensando a quando la scorsa volta io e Eli siamo stati nello stesso gruppo e ci siamo protetti a vicenda.

"Mi dispiace amica! Il tuo ragazzo sa badare a sé stesso" dice mentre ci incamminiamo verso il jet privato e davanti ad esso ci sono già tutti.

"Ecco le migliori!" dice Andy squadrandoci da testa a piedi.

"Non guardare Brooke così, chiaro?" Dice Eli mentre tira un pugno sul braccio di Andy.

"Scusa amico, ma io stavo guardando Nat e non la tua ragazza"

Luke arriva e i ragazzi smettono di scherzare.

Ognuno di noi fa qualcosa per far passare il tempo: Wang sta analizzando la struttura delle biblioteche con l'aiuto di Andy, Hope sta meditando, Luke sta lisciando le sue spade, Eli e Marcos stanno parlando e io e Nat stiamo studiando svogliate la storia dei monumenti.

Atterriamo alle tre di pomeriggio già pronti per iniziare la missione.

Luke e la sua squadra se ne va in una direzione e la mia in quella opposta.

Hope prende il comando e raggiungiamo la nostra prima meta: Topkapi Palace, un palazzo storico ottocentesco che si trova nel centro della città.

Entriamo facendo finta di essere dei comuni turisti.

"Dividiamoci: io e Nat, tu e Hope" dico rivolta a Marcos che annuisce e raggiunge Hope velocemente.

Nat propone di andare nei sotterranei che raggiungiamo in pochi minuti.

Io vado avanti visto che ho la torcia e Natalia dietro di me con la pistola in mano.

Sento dei rumori, spengo la torcia e Nat mi affianca mentre avanziamo lentamente.

Non facciamo in tempo a tirare fuori le nostre armi che cinque persone ci attaccano.

Sento un dolore lancinante allo stomaco e il nemico mi tira per i capelli e mi lancia in aria mentre sbatto contro la parete del sotterraneo.

Una ragazza sta lottando contro Nat mentre io cerco di rialzarmi.

Accendo la radiolina e avviso Marcos.

Nat finisce a terra dolorante.

Hope arriva e sferra un calcio alla ragazza che si accascia.

Io cerco di raggiungere Nat, ma uno mi prende per il collo.