La città segreta

Capitolo 15

ELIBROOKE

Quattro ore dopo

La macchina si ferma davanti ad una villa in pietra vista, grande come un palazzo.

"Eli, mostra alla tua amica la proprietà mentre noi organizziamo un nuovo piano" dice Edgar al figlio che alza gli occhi al cielo con fare scocciato.

Lo seguo senza battere ciglio visto che sembrava più un ordine che un piacere quello Edgar.

"Mi dispiace se ti ho mentito, ma era l'unico modo, Luke doveva fidarsi di te ciecamente"

"Potevi dirmelo! Pensavo che mi odiassi" dico ridendo.

"Non potrei mai odiarti Brooke! E non volevo nemmeno lasciarti. Insomma..lo sai benissimo cosa provo per te, sei tu che hai cambiato idea" dice tossendo rumorosamente.

"Già...io ti ho amato, ma sinceramente ora non lo so più" dico mentre mi si incrinano le parole: non voglio ferirlo, è mio amico in fin dei conti.

"Lo so. Vieni, ti mostro una cosa" dice afferando la mia mano.

Entriamo in una stanza dove ci sono una miriade di foto attaccate alle pareti.

Eli me ne mostra una dove ci sono suo padre, il mio, Luke, Julian e un uomo che non ho mai visto prima.

"Chi è lui?" Chiedo indicando lo sconosciuto.

"Lucas, il papà di Marcos e Pamela. Erano molto uniti prima che Luke li tradisse: ha ucciso mia madre, Lucas e tuo padre. È colpa sua se tua madre e William sono scomparsi" dice mentre il mio cuore si ferma.

"Cos'era successo? Julian mi ha accennato qualcosa" dico tristemente.

"È stato Luke a convincere tua madre a cercare la città. Lei e William partirono con lui mentre tuo padre, quello di Marcos e il mio li seguirono. Tua madre e William scomparvero nel portale e sai cos'ha fatto Curtis? Se ne andò mentre i nostri genitori provarono qualsiasi cosa per riaprire il portale. E per coprire i suoi crimini, diventò il tuo tutore" dice mentre usciamo dalla stanza.

"E io mi sono fidata ciecamente. Lo uccido" dico mentre la rabbia che provo per l'uomo che mi ha accudita si condensa nel mio cuore.

"Avrai la tua occasione. Per fortuna non sa dei taccuni"

"Come fai a saperlo?" Chiedo sbarrando gli occhi.

"Marcos è davvero il tuo protettore e mi ha sempre raccontato tutto, compreso del tuo amico Tray" dice mentre io divento rossa.

Torniamo nel corridoio d'entrata e vedo Pamela e Marcos raggiungerci.

"Ciao Brooke" dice Ramirez mentre gli do una sberla sul volto.

"Ti sta bene! Ci vediamo dopo" dice Pamela sghignazzando mentre Marcos la fulmina con lo sguardo per poi andarsene.

"Perché mi hai mentito?" Dico puntandogli il dito contro mentre lui si massaggia la guancia che è diventata rossa per la pacca.

"Mi dispiace. Spero che Grint ti abbia detto tutto" dice e Eli annuisce.

Li strattono per le magliette e dico: "Se farete una cosa del genere nuovamente, vi farò morire congelati dentro ad una vasca ghiacciata, chiaro?"

"Sì signora! Vado da mia sorella prima che tu mi disintegri" dice Ramirez sistemandosi il collo della maglietta e se ne va.

"Ti mostro un posto" dice Eli porgendomi la mano che io afferro dubbiosa per la seconda volta!

Attraversiamo un ponticello e mi ritrovo davanti un piccolo cimitero.

"Lì c'è tuo padre e lì Nat" dice indicandomi due tombe, una accanto all'altra e provo una morsa al cuore.